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Presepe

Latina (19/12/2009) – Il sindaco on. Vincenzo Zaccheo, insieme al Prefetto dott. Bruno Frattasi e al Vescovo di Latina Mons. Giuseppe Petrocchi ha inaugurato ieri sera il grande presepe allestito nel giardino del Comune dal signor Marcello Cassoni.
L'opera è un presepe meccanico con oltre 120 movimenti ed è ormai una tradizione del Natale della città, un omaggio anche al suo 77° Anniversario di Fondazione.
Il presepe che rappresenta due natività, quella popolare e quella palestinese è curato nei minimi particolari: l'acquedotto romano, le lestre, i paesini dei Monti Lepini, antichi mestieri e molto altro.
Le piante bosai e gli olivi in esposizione sono state gentilmente concesse dal vivaio 'La Felce' di Latina.
L'allestimento potrà essere visitato da grandi e piccini fino al 10 gennaio 2010 la mattina dalle ore 10.00 alle ore 14.00, il pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 20.00. Sabato, domenica e festivi la mattina dalle ore 10.00 alle ore 14.00, il pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 22.00.
Inoltre, sotto i portici del Palazzo Comunale è anche possibile ammirare tutti gli altri presepi allestiti in diverse teche dall'Associazione Presepistica Pontina

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  1. Vincenzo ha detto:

    Ecco alcune immagini:

    Allegato: Presepe00

    Allegato: Presepe01

    Allegato: Presepe02

    Allegato: Presepe03

    Allegato: Presepe04

  2. Vincenzo ha detto:

    Latina (05/01/2010) – Un successo di pubblico straordinario ha spinto il sindaco Zaccheo a disporre la proroga di 7 giorni per il grande presepe meccanico allestito  nel giardino del palazzo comunale.

    Dal giorno dell'inaugurazione (18 dicembre) ad oggi, interminabile è stato  il flusso dei visitatori: migliaia di persone (stima 10mila circa), adulti e  bambini, provenienti da ogni parte della regione, come testimoniano le
    decine di libri con le firme dei visitatori custoditi presso la sede  comunale.

    L'opera, realizzata da Marcello Cassoni, consta di oltre 120 movimenti ed è ormai una tradizione consolidata del Natale della città.

    Due le natività rappresentate, quella popolare e quella palestinese.
    Centinaia i particolari: dall'acquedotto romano, alle lestre, ai paesini dei  Monti Lepini con il suggestivo omaggio a Norma, alla rievocazione degli  antichi mestieri e molto altro. Compresa la suggestiva nevicata, che rende  ancora più realistica la rappresentazione.

    L'allestimento potrà dunque essere visitato ancora fino al 17 gennaio ed in particolare dalle scolaresche.