Il blù divide il centro… e non solo
Riparte domani in commissione viabilità il dibattito sulle tariffe da applicare nel centro storico così come previste dal piano della sosta deliberato il 16 ottobre 2008 dal Consiglio Comunale di Latina.
La Mozione presentata dal Consigliere Cozzolino Antonio chiede di riconoscere ai lavoratori e commercianti del centro storico lo stesso trattamento previsto per le seconde e terze auto dei residenti “10 EURO AL MESE o 100 EURO ALL’ANNO”.
“Mi sembra una richiesta più che legittima soprattutto se si pensa ai lavoratori del commercio le cui condizioni sono veramente al limite, costretti a turni di lavoro e retribuzioni al limite della decenza".
Non possiamo non tener conto che le attuali tariffe previste, abbonamento mensile pari a 24 euro, abbonamento annuale pari a 260 euro, sarebbero il colpo di grazia a chi già oggi, con il proprio bilancio famigliare, non arriva alla terza settimana.”.
La sensibilità dimostrata dal Sindaco in Consiglio Comunale sul tema è un fatto veramente positivo.
Credo ci siano le premesse per fare un buon lavoro già nella Commissione che è stata immediatamente convocata per venerdì prossimo alle 9:00.”
Sono contento che anche il Partito Democratico si sia mosso appoggiando l’iniziativa con la raccolta di firme, una iniziativa che non conoscevo e che ho appreso dalla stampa.
Forse una iniziativa un po’ datata, troppo utilizzata in modo strumentale e di cui non si sa quasi mai la conclusione, ma va sicuramente bene.
Io penso che in questa occasione sia molto più utile chiedere la solidarietà delle organizzazioni Sindacali di Categoria e delle RSU (Rappresentanze Sindacali Unitarie), visto che comunque parliamo di categorie che hanno già una loro rappresentanza.
Chiederò inoltre che vengano previsti posti auto “Rosa” nei diversi punti della città
Antonio Cozzolino (Consigliere PD)
Nuova tassa :
I.C.A. (IMPOSTA COMUNALE AUTOMOBILI)
Come prevedibile, di colpo, l'opposizione si è svegliata dopo la grande dormita nella commissione viabilità.
Credo che, gli oppositori, dopo aver ottenuto a " gratis" il proprio contrassegno sono usciti felici e contenti.
I vigili urbani sono arcicontenti, ci saranno gli ausiliari a fare le multe anche fuori le striscie.
Un caffè al centro ci costerà 2 euro, in compenso, possiamo gironzolare tranquilli per due ore.
P.S. Prendetevi una camomilla e leggete http://www.consorziourbania.it/latina
caro Mario41,
ti faccio i miei più sentiti complimenti… hai colto nel segno con poche parole… la colpa di questo piano dei parcheggi è di tutti nessuno escluso.
ora si truccano per farsi belli… era meglio che rimanevano in silenzio come hanno fatto in passato…
distinti saluti
Gianluca Trezza
http://www.latinaest.it
Osservando bene la Pianta della sosta in alcuni isolati la striscia blu non è continua.
Sarà un divieto di sosta o un'area a sbafo per alcune categorie protette?
Allegato: mappa_strisceblu_latina.jpg
Vincenzo,
se vai sull'indirizzo da me precedentemente indicato, la mappa la puoi vedere più nitida ed ingrandita e leggere le altre informazioni.
http://www.consorziourbania.it/latina
Saluti.
E' doveroso chiedere scusa se mi sono dimenticato quali mezzi la commissione ha esentato dal pagamento del ticket (I.C.A.):
le biciclette, i ciclomotori, i mezzi delle forze dell'ordine, gli autobus, i taxi, le ambulanze, i vigili del fuoco, la nettezza urbana,
e con grande atto di corraggio hanno esentati persino i carri funebri sempre se sono in servizio.
Naturalmente i consiglieri comunali e i dirigenti del comune in virtù del proprio mandato potranno sbafare anche sul lungomare con la loro famiglia.
In merito alla decisione dell’amministrazione latinense di tappezzare il centro di Latina di vernice blu eliminando del tutto quelle bianche ritengo necessario effettuare alcune considerazioni.
Non si tratta solo della opportunità o meno di tartassare oltremodo cittadini e commercianti, bensì dell’analisi di più importanti questioni di carattere legislativo.
Dalle pagine della stampa si evincerebbe che l’amministrazione comunale, ben sapendo della obbligatorietà imposta dal Legislatore di adottare un equilibrio tra parcheggi liberi e a pagamento sancita dalla ormai nota Sentenza a Sezioni Unite della Corte di Cassazione n. 116/2007, stia cercando di aggirare la norma mediante i due seguenti stratagemmi.
Il primo: i parcheggi liberi sarebbero vicini a quelli a pagamento. Ciò è evidentemente falso: facile costatare infatti che l’area coperta dal blu è pari a ben 100 ettari con diametro medio in linea d’aria di circa 1 chilometro.
Il secondo: il CdS ammette che per zone di “particolare” rilevanza urbanistica, “particolare” valore storico o di “particolare” pregio ambientale in cui sussistano esigenze e condizioni “particolari” di traffico si possa derogare alla regola dei parcheggi liberi: si sostiene quindi che il centro di Latina sia contraddistinto da tali specifiche caratteristiche.
Ora, a parte che solo un cieco –con tutto il rispetto per tale categoria- potrebbe attribuire tali connotati all’intero centro di Latina, pare opportuno ricordare come tali caratteristiche devono essere circoscritte e individuate su singole zone, oltre a dover essere reali, giustificate e ratificate con atti amministrativi di Giunta, pena l’illegittimità della conseguente sanzione. Purtroppo per l’Amministrazione anche la Giurisprudenza si sia espressa più volte su questo aspetto.
Più oscuro sembra essere il motivo di questa strategia, o forse no. Mi spiego: l’amministrazione prenderà direttamente dalle tasche dei cittadini presumibilmente un surplus di due milioni di euro all’anno da questo scellerato piano blu. Il Sindaco pare abbia detto che non ci sia nulla di male se l’amministrazione debba versare un paio di milioni di euro ogni anno per mantenere in piedi il piano economico finanziario della cosiddetta “metrolitana leggera”. Ma che coincidenza!
Sarà forse perché all’art. 7 della convenzione capestro è scritto che il concedente è obbligato a trasferire eventuali diritto di godimento cessioni di proprietà e/o, al fine di conseguire il perseguimento dell’equilibrio del piano economico finanziario?
E pensare che pochi mesi fa veniva ancora definita a costo zero. Avete capito dove andranno a finire i nostri soldi? Stiamo iniziando a pagare prima di salire sul trenino lumaca.
E allora forza, tutti in carrozza. Si parte!
Massimo de Simone
lo scandalo si complica di blu, sembra il titolo di un romanzo che, solo a Latina possono scrivere.
io dal mio canto, dopo aver fatto già una bella raccolta di firme tra i miei colleghi (150 e ancora altri debbono firmare), farò anche una bella raccolta di multe perchè non ho nessuna intenzione di pagare. poi a scadenza quindicinale invio il ricorso al giudice di pace, e così faranno spero anche gli altri. il giudice di pace si intaserà di ricorsi e il tutto andrà a put…e, oh scusate volevo dire in prescrizione.
e poi dicono che la giustizia è lenta; per forza fanno queste c….te. le strisce bianche e blu a questi signori gliele metterei addosso. tutti a sing sing (perchè in Italia starebbero troppo bene)
a chiunque ha, verrà dato.
ma a chi non ha, verrà tolto
anche quello che ha.
Senza discutere tanto e far prese di posizioni politiche ed altro io invito tutti i cittadini ad andare a chiedere all'ufficio mobilità del comune, essendo atti pubblici, copia della delibera di consiglio 86/2008 sul piano particolareggiato della sosta e dei verbali della commissione e di leggerli attentamente, le conclusioni poi le facessero loro !!!! non voglio dire di più.
saluti
marco marini
Commissario provinciale UGL Enti Locali
Il problema dei cittadini pendolari che, come me, lavorano a Roma, è che per andare ciascuno a chiedere copia di delibere e verbali agli uffici comunali dovrebbero prendere almeno mezza giornata di ferie.
Magari chi ne ha la disponibilità, trattandosi di atti pubblici, potrebbe ad esempio "postarli" al Sito, così da chiarire la questione.
Non mi sembra che ci siano state al riguardo prese di posizione politiche, ma solo espressione di interesse e volontà di chiarezza, quale che sia il contenuto completo dei documenti del 2008.
Giulio
E' inutile andare al Comune per richiedere la delibera della commissione, non saprei neanche se te la rilasciano.
Oggi ho assistito un paio d'ore di consiglio comunale ed ho avuto la conferma che la commissione tutta aveva approvato la delibera, parola dei consiglieri.
Tra l'altro il consigliere Salvatore De Monaco invitava l'opposizione a sedersi intorno ad un tavolo per cambiare insieme il piano.
Per finire ho notato che tutti i SUV parcheggiati lungo il marciapiede dell'ufficio anagrafe avevano il contrassegno di sbafatore di soste, che guardacaso non è abbinato alla targa del veicolo. Ci sono duplicati in giro?
Faccio notare che esistono, con tanto di cartello, nel parcheggio di Piazza Celli, posti riservati ai consiglieri comunali, oggi semivuoto.
ciao Mario, visto che questa cosa è uscita ieri durante il consiglio è inutile andare oltre, si la commissione ha approvato il piano, TUTTI i commissari lo hanno votato destra, centro e sinistra, quindi è solo demagogia quella che si sta facendo no?
Il problema ora, se vogliamo capirlo, è un altro, bisogna trovare un giusto peso e una giusta misura su questa questione che sia la sintesi tra le varie posizioni e che ascolti venga incontro a tutti e dico tutti, cittadini, associazioni di categoria e politici.
Ci tengo ad informarti per esempio che come consiglieri circoscrizionali, per noi non sono previste esenzioni e questo non per poterle averle ma semplcemente per informarti che con quello che prendiamo noi circa 5 € a consiglio pari a circa 60 € annui, venendo a tutelare ed a presentare istanze al comune centrale per conto dei cittadini, ad assistere ai consigli comunali ed alle commissioni consigliari dovremo pagare di parcometro una somma pari a 4 volte tanto quello che prendiamo mentre i consiglieri comunali e gli assessori si esentano, e percepiscono somme ben diverse, ti sembra corretto?? giudica tu.
Nessuno politicamente ha il coraggio di parlare ma quando uno sbaglia dovrebbe imparare anche a fare un passo indietro, ma questa è una virtù che hanno in pochi !!!!!
Speriamo che qualcuno se ne renda conto e si intraprenda una strada di correttezza e sensibilità verso TUTTI nessuno escluso.
saluti
marco marini
Non so come mai, ma mi fischiano le orecchie.
Mi sento etichettato e un po' anche incompreso, come Calimero.
Personalmente non ho ancora capito se la delibera di commissione del 2008 contenesse esattamente il piano tariffario poi deliberato dal Consiglio Comunale. Si continua a ripetere che la commissione ha approvato all'unanimità, e questo lo si era capito da un pezzo.
Forse si sono scambiati i miei interventi per difese d'ufficio dell'opposizione. Vorrei chiarire che non è così, ma semmai il contrario: vorrei avere elementi chiari per poter dire a chiare lettere di non sentirmi in alcun modo rappresentato da un'opposizione che fa il gioco delle tre carte, prima approva e poi s'indigna e raccoglie firme. Siccome per me questa sarebbe una cosa veramente grave (invece mi sembra che per altri questa incoerenza sarebbe un peccato veniale), vorrei essere certo che stiamo parlando della stessa cosa.
Non sono un esperto, ma a volte mi sembra che le commissioni deliberino per linee guida, per cui si potrebbe approvare un piano generale di riordino, lasciando al Consiglio la delibera sui dettagli. Ripeto, putroppo non so se questo è il caso.
Se qualcuno avesse la riprova che le due delibere (Commissione e Consiglio) sono identiche, non esiterei a definire il comportamento del PD una buffonata indegna. Alla luce di una tale ipotesi, sarebbe ancora più grave il gesto, di per sé a mio avviso abbastanza demagogico, di rinuncia del permesso di parcheggio da parte di De Marchis, con tanto di dichiarazione pubblica.
Infine, se avessi voce in capitolo (cosa ben lontana dalla realtà), vedrei con gran favore un ripensamento da parte di tutti, preferibilmente intorno allo stesso tavolo, al fine di razionalizzare il piano tariffario e soprattutto per riportare il provvedimento nell'alveo della legalità, per i rilievi ben individuati da Massimo74. Non è escluso che, sic stantibus rebus, un bel ricorso al TAR faccia saltare il banco, e buonanotte a maggioranza e opposizione.
Giulio
PARCHEGGI A PAGAMENTO, IL PRIMO DICEMBRE SCIOPERO DELLA SOSTA
Su internet parte la protesta contro le strisce blu in tutto il centro di Latina. Mentre il PD sta raccogliendo migliaia di firme, su Facebook parte la proposta dello sciopero della sosta: i cittadini sono invitati a lasciare i parcheggi vuoti il primo dicembre. "Dal 1° dicembre – si legge nel GRUPPO – a Latina sarà attivo il nuovo Piano della sosta, che prevede strisce blu in tutto il centro cittadino, un aumento di oltre il 15 per cento del costo del ticket, abbonamenti costosissimi per tutti i lavoratori dei negozi all'interno della circonvallazione, e un aggravio di spesa insostenibile per le famiglie in un momento di crisi e all'avvicinarsi del Natale. Il tutto in una città che non ha un piano di mobilità pubblica all'altezza, dove si vuole spacciare per metropolitana leggera un costosissimo e lentissimo tram, e dove non vengono pubblicizzate nemmeno le linee esistenti degli autobus. L'unica soluzione contro le strisce blu è lo sciopero, affinché – come già accaduto altrove – la società concessionaria del servizio sia costretta a rescindere il contratto. E' necessaria l'adesione di quante più persone possibile. Dobbiamo lasciare vuoti gli spazi a pagamento, parcheggiando l'auto fuori dal centro e proseguendo a piedi (che fa anche bene alla salute!). Nemmeno un euro deve entrare nelle casse del Comune.
Fonte:Latina24ore.it
Allo sciopero io non ci credo.
Nessuno rinuncia all' auto, la maggioranza degli automobilisti parcheggiano, anche i doppia fila, nel punto dove devono recarsi.
Il 1° dicembre è martedì, è il giorno di maggior traffico e caos.
Sul Piano sosta arriva finalmente una buona notizia: il parcheggio del Palazzetto dello sport, quello dello stadio e piazzale Gorizia torneranno a tingersi di bianco, vale a dire: la sosta sarà gratuita. Il sindaco Vincenzo Zaccheo che a questo proposito aveva fatto un intervento anche lunedì in Consiglio comunale sostenendo la necessità di introdurre alcuni correttivi, assicura: «Andremo incontro soprattutto alle esigenze dei lavoratori, è una cosa importantissima, mentre credo che i residenti siano soddisfatti».
Latina24ore.it
Dato che la questione era rimasta in sospeso con i miei dubbi purtroppo irrisolti, non potendo andarmi a cercare delibere di commissioni o altro ho deciso di scrivere al PD il seguente messaggio (è molto semplice, basta andare sul sito partitodemocraticolatina.it):
Oggetto: Piano Parcheggi
Insistentemente si sente ripetere che il piano in questione, contro il quale il PD sta raccogliendo le firme, sia passato nel 2008 in Commissione viabilità (o qualcosa del genere) all'unanimità, quindi col voto favorevole del PD stesso.
Potete cortesemente chiarirmi la questione che, se confermata, sarebbe a mio avviso di estrema gravità?
Grazie e saluti
Giulio Capirci
Oggi ho ricevuto la seguente risposta (il che significa che la comunicazione, anche con perfetti estranei, funziona):
Egr.Sig. Giulio,
in primo luogo occorre stabilire una cosa: la deliberazione è stata approvata in Consiglio Comunale il 16/10/2009 con 21 voti favorevoli del PdL, UDC e MpA.
Il gruppo del PD e la Lista Cirilli hanno abbandonato l'aula perchè la maggioranza si era dichiarata indisponibile a valutare la revisione del numero delle strisce blu.
In Commissioen il PD aveva votato favorevolmente in quanto erano stati approvati due emendamenti presentati in quella sede:
1) possibilità per i residenti di avere il parcheggio gratuito per la prima auto e l'abbonamento scontato per la seconda;
2) previsione degli abbonamenti scontati per coloro che lavorano nel centro storico;
un terzo emendamento del PD che chiedeva la revoca dei pass gratuiti per i consiglieri comunali è stato bocciato dalla maggioranza.
Occorre ricordare che la proposta iniziale della maggioranza non prevedeva sconto nè per i residenti nè per i lavoratori, fissando i prezzi come
segue: ticket 0,70 Euro/ora – abbonamento mensile 50 Euro, abbonamento annuale 500 Euro.
Per questo motivo il PD ha votato favorevolemte riservandosi tuttavia, come scritto sul verbale della commisisone, di rivedere il numero complessivo
delle strisce blu prima di esprimere il voto in Consiglio Comunale.
Come ho scritto inizialmente, davanti alla rigidità della magigoranza, tutta protesa a difendere l'estensione delle strisce blu in tutto il centro ed oltre (vedi palazzetto e Stadio), il PD ha deciso di abbandonare l'aula in segno di protesta non partecipando al voto.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordialmente.
Giorgio De Marchis
Segreatrio Comunale PD
I miei sospetti non erano poi così peregrini e dimostrano che il problema dell'informazione è ormai un'emergenza. Ho imparato quindi per autodifesa ad approfondire, ché mi dà un certo fastidio essere preso per i fondelli.
Giulio
Oggi in centro: