Aielli: Lettera aperta a Maurizio Mansutti
Latina, lì 20 ottobre 2009
Capogruppo Latina PD
Egregio Capogruppo,
il 25 ottobre prossimo si terranno le primarie per l’elezione del Segretario Nazionale e del Segretario
Regionale del nostro partito.
Tutti noi siamo naturalmente molto impegnati nel sostenere la mozione che abbiamo ritenuto essere
più vicina ai rispettivi modi di pensare e di intendere l’impegno politico, benchè accomunati da un comune
sentire che ci fa stare insieme nello stesso partito, pur con qualche distinguo dovuto, forse, anche al periodo
che stiamo affrontando e che ci porterà comunque, presto, ad avere un Segretario ed un partito pienamente
operanti ed in grado di portare chiarezza.
A questo riguardo mi piacerebbe se potessimo confrontarci pubblicamente ed apertamente, magari
in un incontro televisivo ove ve ne sia l’opportunità, su quelli che sono i distinguo fondamentali, che poi
attengono questioni abbastanza importanti, per non dire fondamentali, quali la forma e l’idea stessa di
partito (non se debba essere “vecchio” o “nuovo” oppure solido, liquido o gassoso, ma piuttosto se debba
essere un partito); la vocazione ed il sistema possibile delle alleanze; il modo di intendere la rappresentanza
politica necessariamente indiretta ma pur sempre popolare e democratica; il modo di condurre l’opposizione
ed il sistema per arrivare, se possibile, a dare al paese un governo migliore; la visione dei rapporti tra la
politica e le convinzioni religiose, filosofiche, morali e culturali di ciascuno; l’identità e le scelte da assumere
in relazione ai temi cruciali della società quali la crisi economica ed il lavoro innanzitutto, la famiglia, i servizi
essenziali; il modo di intendere il rapporto con l’ambiente e con i territori; le relazioni con i giovani, con gli
anziani, con le donne, con gli studenti e con i ceti professionali e con le imprese.
Ritengo possa essere interessante e soprattutto utile a far capire ai nostri potenziali elettori delle
primarie della città di Latina, ed anche, perché no, a coloro che risiedono fuori Latina ma sono attenti alle
vicende del capoluogo, quali siano le ragioni che hanno condotto consiglieri dello stesso gruppo a scegliere
di sostenere l’uno (il sottoscritto) la mozione di Bersani e l’altro (tu) quella di Franceschini. A sostegno della
mozione di Marino potrebbe essere invitato, per par condicio, il nostro collega consigliere di Latina Mauro
Anzalone che mi sembra stia sostenendo quella mozione, oppure un delegato che sia rappresentativo del
capoluogo.
Potremmo anche spiegare, con l’occasione, perché su alcuni importanti temi amministrativi che
investono la vita della nostra città ci siamo divisi, vedi la questione del Porto e quella, da ultimo, della
Metropolitana leggera.
Tanto mi sentivo di proporti, non mi dilungo oltre ed attendo un Tuo cortese riscontro.
L’occasione mi è gradita per porgerti i miei più cordiali saluti.
Alessandro Aielli
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