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Metro: Via libera dal VIA

AVVISO PUBBLICO

(art. 28, comma 2, D. Lgs. 152/2006 e s.m.i.)

PROPONENTE: COMUNE DI LATINA

Si comunica che, in data 11 agosto 2009, con il parere prot. n° 157471, la

Regione Lazio, Dipartimento Territorio, Direzione Regionale Ambiente e

Cooperazione tra i Popoli – Area 2S/25 – Valutazione di Impatto Ambientale,

ha espresso giudizio di compatibilità ambientale positivo con prescrizioni in

merito al progetto concernente la Realizzazione della tranvia leggera su

gomma nel Comune di Latina; 1° e 2° lotto, presentato da questa Amministrazione.

Il presente avviso è altresì pubblicato all’Albo pretorio comunale e sul Bollettino

Regionale n° 34 del 14/09/2009.

La sede ove prendere visione di tutta la documentazione oggetto dell'istruttoria

e delle valutazioni successive, tutti i giorni con orario 9,00 – 13,00, è

l’Ufficio Grandi Opere, sito in Via Farini n° 4.

Latina, lì 14/09/2009

Il Responsabile del Procedimento: Dott. Ing. Lorenzo Le Donne.

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Nessuna risposta

  1. Kla ha detto:

    Il recente parere positivo con prescrizioni da parte della Regione Lazio sulla procedura VIA relativa alla metrotranvia di superficie non ci coglie di sorpresa. Dopo che qualche mese fa il Presidente Marrazzo si era prodigato ad elogiare la futura opera latinense si poteva prevedere benissimo lo sviluppo della procedura; tanto più che il precedente dirigente dell'area VIA della Regione che aveva voluto vederci un po' più chiaro nella intricata questione chiedendo la valutazione d'impatto ambientale era stato repentinamente sostituito. Ma guarda che coincidenza!

    In ogni caso il Comitato Metro Bugia ha intenzione di continuare, con rinnovato impegno, la sua azione di controllo e di verifica e, come al solito, terrà informati i cittadini. Intanto diciamo subito una cosa: il parere della Regione è un documento pessimo.

    A prescindere dalla valutazione positiva effettuata, nel documento infatti non si entra mai nel merito della questione, ma si segue passo passo la relazione di Metrolatina della quale sembra tutto sommato un fiacco riassuntino. A dir la verità noi ci aspettavamo ben altro. Cioè che si mettessero su un piatto della bilancia le criticità e i costi dell'opera e sull'altro i presunti benefici, verificando poi da che parte pendesse la stadera. In pratica si sarebbe dovuto fare una attenta analisi costi benefici – come la dimensione dell'opera richiederebbe – che, accertando la fattibilità tecnica ed economica del progetto, allontanasse finalmente dalle numerose e concrete ipotesi di forte rischio per la collettività che da tempo il nostro Comitato cerca di portare all'attenzione della politica e dei Cittadini. Detto questo è opportuno entrare, anche se pur succintamente, nel merito del documento.

    (1) Dicono dalla Regione che "i dati di progetto relativi all'analisi congiunta della mobilità della tranvia prevedono un trasferimento di viaggiatori da autobus a tranvia pari a 7.000 unità e da autovettura a tranvia pari a ulteriori 7.000 unità." Ora in pratica sono diventate 14.000! Dati presi tout court da quanto affermato dalla società concessionaria senza che si sia prodotto un minimo di verifica o ragionamento. Ma basta conoscere un po' la nostra città per rendersi conto della irrealizzabilità di tale pronostico. Ma ci pensate: 14.000 persone al giorno sul trenino. Ma qualcuno ha mai dato un'occhiata dentro gli autobus in giro per la città? Ricordiamo che al numero degli utenti è legata la convenzione che prevede che il Comune di Latina dovrà risarcire il mancato guadagno a Metrolatina, convenzione che, secondo noi, rischia seriamente di compromettere l'intero bilancio comunale.

    (2) Dicono che non ci sarebbero "evidenti violazioni alle prescrizioni del P.R.G.". Ma che vuol dire? La violazione o è tale o non lo è. Il Comitato Metro Bugia reputa illegittimo l'iter procedurale seguito, poiché ha mancato completamente la necessaria variante al P.R.G.

     (3) Si ammette poi che il terreno sul quale andrà a gravare l'opera sia di caratteristiche meccaniche scadenti e che la falda viaggi in prossimità del suolo e pertanto si consigliano, visto che non risultano nelle prescrizioni, delle "indagini dirette per la verifica puntuale della profondità della falda e per la definizione delle caratteristiche di permeabilità dei terreni". Ma non in fase di progettazione come sancisce l'attuale Legge sui lavori pubblici, che prescrive di risolvere i problemi a monte, ma solo in fase di costruzione, quando ormai tanto non si può tornare più indietro. Si potrebbe continuare citando

    (4) la valutazione di un impatto ridotto del mezzo in quanto il tracciato si sviluppa a raso facendone addirittura una positività e

    (5) l'intervento di mitigazione per l'abbattimento lungo via Epitaffio di circa 200 pini considerati elemento distintivo e di pregio dell'intero territorio comunale con due praticelli in via Goya e vicino il deposito della tranvia. Nessuna parola spesa per

    (6) l'altissimo contributo richiesto alla Regione stessa pari 7,5 milioni di euro per far quadrare i conti della convenzione. Chissà se il Dirigente dell'area Via avrebbe risposto diversamente dalle poche e confuse parole balbettate dal funzionario della Regione chiamato a rispondere alla domanda specifica rivoltagli dalla giornalista moderatrice al convegno organizzato qualche tempo fa dall'UDC.

    Il progect financing è una è procedura utile ma anche piuttosto difficile e pericolosa.Probabilmente è questo il motivo per il quale il Prefetto Frattasi organizzò tempo addietro un serio ed interessante convegno sull'argomento nel quale erano presenti anche l'amministrazione comunale, che però a noi non pare abbia appreso correttamente quanto esposto. Eccellenza, se lo giudica opportuno, fa sempre in tempo ad organizzare un secondo incontro!

    COMITATO METRO BUGIA

  2. zampone ha detto:

    sotto con gli avvocati ed il tar, sotto con le proteste; si facciano vedere le associazioni, come hanno fatto ad Aprilia per Turbogas, termovalorizzatore ed Acqualatina.

    Per non essere frainteso: non mi occupo di diritto amministrativo ma solo di diritto civile ed un po' di penale (reati minori).