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Cambia il giorno della racc. diff. in Q5

Quartiere Nascosa (ex Q5):
dal 1° Luglio, il giorno del conferimento diventa il venerdì
E' in arrivo una novità per i residenti del quartiere Nascosa (ex Q5). Una
piccola novità, ma importante dal punto di vista della strategia
organizzativa della Raccolta Differenziata.
Da quella data, infatti, cambierà il giorno di conferimento (e quindi di
raccolta) della multimateriale e della carta pulita: i relativi sacchetti
(blu e giallo) non dovranno più essere conferiti il martedì sera, ma il
venerdì, con ciò consentendo così di unificare il sistema di raccolta con il
vicino quartiere Nuova Latina (ex Q4).
In buona sostanza, in tutta la fascia Nuova Latina/Nascosa (ex Q4 e Q5), il
giorno del conferimento del multimateriale e della carta pulita diventerà il
venerdì. Il sabato, sarà effettuata la raccolta.
Dai prossimi giorni una vasta campagna di comunicazione "porta a porta"
(volantini, brochure, ecc) avviserà i residenti del cambiamento di abitudini
richiesto, certamente foriero di un miglioramento generale del servizio.
Per informazioni: numero verde 800751463, attivo dal Lunedì al Venerdì dalle
ore 09,00 alle ore 13,00 e dalle 15,00 alle 18,00
 Rita Calicchia – responsabile  [email protected]

 Comune di Latina | Ufficio Stampa

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Nessuna risposta

  1. Salvatore ha detto:

    Cara Antonella,

    condivido in pieno la tua osservazione. Far finta di fare la raccolta differenziata (mentre invece vediamo tutti benissimo che non la stiamo facendo) è un gioco che non giova a nessuno. Non giova all'ambiente non giova alle nostre tasche, non giova al decoro della città. 

    Perchè allora continuiamo a giocare? C'è forse qualcuno che da questo gioco ci sta guadagnando?

    Salvatore 

  2. giucap ha detto:

    Penso che il problema principale della differenziata (fermo restando il sitema di raccolta scelto, per non complicare l'argomento) sia la scarsa informazione.

    Ferma restando la percentuale, ancora altissima, di nostri concittadini totalmente refrattari all'argomento (e anche su questo qualcosa si dovrà pur fare), coloro che scelgono di differenziare ma, probabilmente in buona fede, commettono errori gravi sono ancora troppi. Il brutto è che, con i loro errori, in molti casi vanificano l'attività di quelli (possiamo dire ahinoi pochi) che si informano e si conformano alle "regole del gioco".

    Non mi è mai capitato di aprire il cassonetto marrone, con la mia bustina sgocciolante (trasportata nel secchio o in busta di plastica da svuotare), senza trovarci sacchetti di umido rinchiusi in normali shopper. Ora, se una persona si mette di buzzo buono a differenziare i propri rifiuti a seconda della tipologia, probabilmente compie l'errore di rinchiudere l'umido in una busta di plastica per semplice ignoranza, altrimenti sarebbe molto più semplice buttare tutto nel cassonetto verde e morta lì.

    Lo stesso dicasi per gli altri materiali e per gli orari di conferimento, con l'aggravante che la soluzione dei sacchi in terra ha comportato la "moda" di lasciare qualunque rifiuto vicino ai cassonetti, in qualunque giorno a qualunque ora, quasi che i marciapiedi limitrofi costituissero discarica a cielo aperto autorizzata.

    Sinceramente mi sembrerebbe un'opera improba accolarci da soli il compito delle necessarie attività di educazione/informazione, ma forse si potrebbe ideare qualcosa con LatinaAmbiente di più incisivo rispetto ad un volantino che non legge nessuno.

    Pensiamoci e, se viene fuori qualcosa di buono, facciamone oggetto della prima campagna d'autunno.

    Giulio

     

  3. davide ha detto:

    Per quanto riguarda il problema delle buste di supermercato contenti l'umido il problema dovrebbe automaticamente risolversi nel 2010.

    Infatti dal 1° gennaio 2010 in Italia le buste dei supermercati dovranno essere esclusivamente biodegradabili a base di mais.

    Alcune catene come la Coop ha anticipato al 2009 la distribuzione di queste buste.

    Detto questo, c'è sempre il problema delle buste a terra nere di indifferenziato che non dovrebbero esserci e che dovrebbero andare nei cassonetti verdi.

    E' una situazione che a LAtina varia da via a via, ci sono alcune vie dove ci sono montagne di buste azzurre e gialle, e quasi nessuna nera. In generale però la situazione è di un buon 50% di buste nere e un altro 50% di giallo-azzurre.

    E' altamente probabile anzi quasi certo, che coloro che depositano a terra le buste nere sono gli stessi che già lo facevano prima della partenza della differenziata.

    Inoltre ci sono i cartoni che non vengono messi sul punto di raccolto segnato con la vernice, ma dove capita…

    A questo punto per evitare queste discariche di sacchi gialli e azzurri, sarebbe necessario predisporre dei cassonetti di tali colori dove scaricare i corrispondenti sacchetti.

    Si eviterebbe il degrado ed il vincolo degli orari, che tanto non rispetta nessuno. A questo punto mettete i cassonetti e via.

    DAVIDE