E' stato inaugurato questa mattina, presso la sede della Comunità Terapeutica Saman a Borgo Sabotino, il "Programma Natale", modulo di intervento destinato ad accogliere madri tossicodipendenti con figli minori o donne tossicodipendenti in gravidanza.

Il progetto, la cui supervisione scientifica è affidata al prof. Luigi Cancrini, nasce dalle esperienze maturate da Saman, in varie regioni italiane, in collaborazione con altre Associazioni, Istituti e Dipartimenti.

Ad aprire i lavori il presidente dell'Associazione Saman Dr. Achille Saletti, che ha poi lasciato la parola al sindaco on. Vincenzo Zaccheo il quale ha ringraziato il professor Cancrini rivolgendo un plauso alla struttura dei servizi sociali del Comune e alla comunità Saman, "ospitata su un territorio sempre aperto alla solidarietà, a tendere la mano verso chi si trova in difficoltà."

Presenti, tra gli altri, l'assessore ai servizi sociali Stefano Galetto, l'assessore servizi alla persona Maurizio Galardo e lo stesso prof. Luigi Cancrini.

Il "Programma Natale" è finalizzato a contrastare quelle situazione di isolamento e solitudine, dovuti al processo di marginalizzazione sociale proprio del tossicodipendente e ad aiutare genitori e figli ad acquisire modalità di relazione funzionali ed adeguate.

Punti cardine del programma sono il lavoro di rete (coinvolgimento dei vari Servizi quali Ser.T., Tribunale per i Minorenni, Servizi Sociali Comunali etc.), la focalizzazione dell'intervento sul minore (mirato ad assicurarne uno sviluppo il più possibile armonico), la progettualità diretta ad avviare, per il genitore, il recupero e il rinforzo delle capacità genitoriali, quando questo sia possibile.

Sono state individuate 6 diverse tipologie di utenza, per le quali sono stati previsti differenti processi di definizione del progetto di ingresso in comunità:

· Inserimento in comunità di mamme unitamente ai figli minori di età compresa fra gli 0 e 5 anni

· Inserimento in comunità di mamme unitamente ai figli minori di età compresa fra gli 0 e 5 anni in cui sia presente anche un partner.

· Inserimento di donne tossicodipendenti per le quali sia previsto successivamente il riavvicinamento e inserimento del figlio (0-5) insieme alla madre in comunità.

Progetti di riavvicinamento fra le madri ospiti della comunità e i figli minori anche di età superiore ai 5 anni attraverso accoglienza part time (fine settimana, vacanze estive);

· Donne in gravidanza che vogliano successivamente svolgere il programma comunitario insieme al proprio figlio/a.

· Progetti di sostegno alla relazione padri tossicodipendenti ospiti della comunità e figli minori.