• Senza categoria

Una e-mail sulla differenziata

Da: rossana gabrielli
Data: 09/12/2008 16.06.32
Sono delusa dal comportamento dei cittadini dei palazzoni di Viale le Corbusier e Viale Paganini
che si recano  a depositare le buste della differenziata a tutte le ore e tutti i giorni; difronte l'entrata dei condomini Melania e Happy House e' diventata una discarica, c'e' di tutto e di piu', malgrado le istruzioni che sono state consegnate ad ogni famiglia .
E' diventata una cosa vergognosa, possibile che non si rendono conto che tutti quei sacchi dovranno giacere li per un settimana?  e poi che fine hanno fatto i sacchi che sono stati consegnati alle famiglie, visto che continuano a gettare buste del supermercato e sacchi di ogni colore e senza essere chiusi?
Perche' non mettere dei cartelli con la descrizione del colore del suo contenuto, e il giorno di deposito?
Mi dispiace ma c'e' molta ignoranza e indifferenza,  ma siccome sulle buste ci deve andare il codice che ci e' stato consegnato, forse sarebbe bene avvertire i vigili, e cominciare a fare delle multe, almeno imparerebbero come ci si deve comportare.
rossana gabrielli

Potrebbero interessarti anche...

Nessuna risposta

  1. Salvatore ha detto:

    Rossana,

    capisco il tuo sfogo, ma mi duole deluderti. Tu pensi davvero che gli incivili attaccheranno il codice a barre al sacco che andranno a buttare in modo che i Vigili (nel caso dovessero riuscire a trovare un ritaglio di tempo, oberati come sono!) possano identificarli e multarli?

    Il codice a barre ci è sato consegnato per un futuro ed eventuale progetto che tenderà a premiare i virtuosi. Per il momento è del tutto inutile metterlo.

    Purtroppo siamo circondati da incivili, che non vogliono capire (o se le hanno capite se ne infischiano!) le regole del vivere civile. Contro la straripante inciviltà ci vorrebbe solo un risoluto pugno di ferro, ma come dicevo prima in altro post, l'esercito di dipendenti pubblici che sono sul nostro libro paga sembra che sappia produrre solo scuse: Siamo pochi! Non abbiamo i mezzi! Non ci sono i soldi! Il territorio di Latina è grande due volte il territorio di Napoli! Piove! Tira vento! C'è la siccità! etc. etc. etc.

    Salvatore

  2. rossana ha detto:

    sicuramente gli incivili non metteranno il loro codice , ma ci sono tanti modi per identificarli, uno di quelli e come ho fatto io dicendo a qualcuno che ho visto ,che i rifiuti vanno gettati dentro il cassonetto, e non depositati per terra, e' vero che mi hanno detto qualche vaffa, ma io continuero' a fare il mio dovere, fregandomene di quello che dicono e pensano, continuero' a dirgli di gettarli dentro il cassonetto,

    prima o poi capiranno,    se non riescono a capire che sono le persone a formano un quartiere, e non il contrario, staremo sempre nella cacca , scusate l'espressione. Il biglietto da visita di un quartiere e come si presenta, non l'appartamento dove ci vivi. Un ingresso bello pulito e ordinato e' attraente anche se vivi in un quartiere popolare e da un'impressione piacevole a vedersi. Ma se e' sempre sporco disordinato  e vige l'anarchia perche' ognuno usa gli spazi comuni a suo piacimento e getta tutto in terra, e non rispetta i diritti anche degli altri ,ti senti   demoralizzato e non hai pu' la voglia di viverci ,perche ti fa schifo verdere quello stato di abbandonoe di incivilta'.

    rossana

  3. Salvatore ha detto:

    Cara Rossana,

    Sono contento che oltre ai tandi incivili che ci circondano e che degradano i nostri quartieri, la nostra città e la nostra Italia, ci sono anche persone come te. Grazie.

    Salvatore

  4. Vincenzo ha detto:

    Volevo comunque precisare che:

    sacchetti GIALLI (della carta)

    sacchetti BLU (plastica-vetro)

    devono essere posizionati a terra negli appositi spazi contrassegnati dal simbolo Conai e non all'interno delle campane, che, saranno successivamente  e graduatamente rimosse.

    Rimangono invece i cassonetti VERDI per l'indifferenziata e MARRONI per l'umido (avanzi di cucina).

    Quindi, nel caso in cui si vede buttare i sacchi GIALLI e BLU a terra, sono nel giusto. Un'altra cosa invece è l'orario di conferimento (ma questa è un'altra storia) in quanto come già detto in precedenza trovo assurdo l'orario imposto (dalle 22,00 di sera alle 6,00 del mattino).

    Era molto più logico consentire lo smaltimento TUTTO il giorno precedente a quello della raccolta.

    Vincenzo

     

  5. Freddy ha detto:

    In realtà, Vincenzo, qualsiasi rifiuto andrebbe conferito negli orari serali (e questo non solo a Latina).

    Del resto ciò avviene proprio per evitare lo stanziamento e la visibilità per molte ore dei sacchetti in oggetto.

    Comunque sono d'accordo con te che l'orario delle 22 non è assolutamente ragiovole, basti pensare a quante persone anziane vivono da sole e non possono certo recarsi a quell'ora. specie d'inverno, a gettare l'immondizia.

    Ad ogni modo, in più occasioni, i responsabili della Latina Ambiente, hanno dichiarato pubblicamente che su questi orari saranno moto elastici.

    Il problema sarà capire come verrà interpretata questa elasticità dai nostri vicini di casa.

    Speriamo che non scambino le ore con i giorni

     

    p.s. Vorrei inoltre ringraziare Rossana, per il senso civico dimostrato attraverso le sue parole e le chiedo cosa sta aspettando per diventare socio di Quartieri Connessi.

    La notra associazione si batte, in primo luogo, proprio per infondere nella gente il senso civico da lei auspicato.

    Ci pensi!

    Freddy

  6. Mir ha detto:

    A proposito di sacchetti,  è capitato a qualcuno di osservare quanto sono piccoli i sacchetti per la raccolta dell'umido? Mi riesce difficile accettare la tesi che farli leggermente più capienti costasse troppo. Io per la cronaca non riesco neppure a farli reggere nel normale contenitore che ho in casa, perciò sono costretta a collocarli in altri sacchetti della spesa che ovviamente non possono essere poi inseriti nei cassonetti marroni. Ergo..devo ogni volta, con comprensibile delizia,  maneggiare l'umido che gioco forza  fuoriesce dal misero sacchetto distribuito da Latina Ambiente.

    Tutto questo giusto per non subire delle scelte stupide senza neppure un commento, tanto so già che nulla cambierà! Saluti 

  7. renatosd ha detto:

    in molti hanno comprato mini-secchi adatti per quelle buste … ci sono del tipo come quello ufficiale formato mignon (e la domanda sarebbe perchè non ci hanno dato quelli) o altri dall'aspetto più svariato … ce ne sono anche con i fermi laterali per chi li vuole ermetici o al contrario bucherellati per far asciugare l'umido …

    per una famiglia come la mia di 3 persone le buste piccole vanno benissimo … magari potevano lasciar scegliere tra due formati.

    Per rispondere poi a roccia … io da piccolo vivevo in un paese che definire terzo mondo è eufemistico, ma c'era già il tritarifiuti condominiale per l'umido di fianco al lavandino …

    renato

    PS

    quello grande marrone ora lo uso per il sacco multimateriale

  8. Vincenzo ha detto:

    Purtroppo c'è ancora molto da lavorare………….

    Stamane ho buttato il mio sacchetto di umido nell'apposito contenitore marrone e nell'aprirlo ho costatato che all'interno non sono affatto presenti i rifiuti che dovrebbero esserci.

    Allego una foto dell'interno del contenitore dell'umido: Allegato: INTERNO CONTENITORE UMIDO

     

  9. Salvatore ha detto:

    Caro Vincenzo, purtroppo l'inciviltà è galoppante. Ogni volta che apro un cassonetto dell'umido vedo cose del genere.

    Allegato: umido_002.jpg

    Salvatore

  10. Vincenzo ha detto:

    Caro Salvatore, certo che a trovà du matti che se mettono a fotografà dentro i cassonetti….. ce vole.

    Vincenzo

     

     

  11. giucap ha detto:

    Caro Drivboat

    ho visto qualcosa di simile a quanto da te auspicato in una frazione di Lerici, in Liguria (non sono certo che il servizio funzionasse in tutto il territorio comunale).

    Depositi sotterranei da aprire con apposita carta personale a banda magnetica. Immagino che sotto ci fossero container facilmente caricabili sui mezzi.

    Niente sacchetti in mezzo alla strada, niente orari rigidi di conferimento.

    Però questo sistema può funzionare in un piccolo paese, preferibilmente su territorio collinare (facile accessibilità ai depositi interrati), con pochi abitanti, probabilmente meno incivili di noialtri (anche se per questo non ci vuole molto).

    Perché è vero che la carta personale permette di individuare chi ha conferito in un dato periodo, ma tra i vari conferitori non consente di dire chi sia stato il "genio" che ha buttato l'umido nello shopper di polietilene. Visto che da noi purtroppo di fuga di tali "cervelli" non se ne parli, anzi …

    Però non arrendiamoci e continuiamo a fare del nostro meglio per seguire le regole di Latina Ambiente. Per quanto imperfette, sempre meglio di niente. Magari alla fine di un ragionevole periodo di prova potremo provare ad elaborare una proposta alternativa perseguibile.

    Giulio

     

  12. stefano ha detto:

    A dire il vero, nei vari incontri che ci sono stati, Latinambiente ha ribadito più volte che si sta adoperando per andare verso un sistema che premia chi ricicla di più. Le targhette adesive con codice a barre dovrebbero servire proprio a quello. Inoltre esiste già un incentivo per chi non cosegna l'umido, che però deve essere smaltito secondo legge in apposite compostiere. Lo sconto è circa il 30%sulla parte variabile.

    Ma il problema più grande non è il mancato premio a chi ricicla, ma combattere questo malcostume di gettare tutto ovunque, tranne che nei cassonetti giusti.
    Io mi immaggino qualora si dovesse andare a gettare i rifiuti con la tessera quanti sacchetti trovemo sul ciglio delle strade o nei fossi.
    Forse sarebbe ora di cominciare a sanzionare. 

     Ricordo che stiamo organizzando con Latinambiente un incontro sabato 20 dove magari potete intervenire e fare proposte direttamente ai responsabili del servizio.
    Con l'occasione ci sarà anche una raccolta straordinaria di rifiuti ingombrandi.

    Saluti

    Stefano

  13. Salvatore ha detto:

    Caro Drivboat.

    in linea di principio sono daccordo con te su almeno due punti: 1) non mi piace questo sistema di raccolta differenziata 2) chi si impegna dovrebbe essere premiato, chi se ne frega dovrebbe essere penalizzato.

    Detto questo però dobbiamo confrontarci col pessimo materiale umano che ci circonda: l'estrema inciviltà dei latinensi non è una sorpresa di questa mattina. Io abito qui ormai da 10 anni e la primissima cosa che mi colpì, come un pugno allo stomaco, fu proprio l'estrema inciviltà della gente. E' da 10 anni che combatto contro questa inciviltà, ma purtroppo debbo dirti con scarsi risultati. Persino le persone per bene assumono spesso atteggiamenti buonistici e assolutori nei confronti degli incivili (che purtroppo, duole ammetterlo, sono la maggioranza!).

    Detto questo, a fronte di questi comportamenti estremamente incivili, che senso ha andare da Latina Ambiente (o dal Sindaco) e chiedere di cambiare il metodo di raccolta?  Qui ci vorrebbero (finalmente!!) dei controlli e delle severe sanzioni pecuniarie (e anche penali, perchè mi pare che in alcuni casi si configura la fattispecie del reato). E qui purtroppo casca l'asino!  Chi dovrebbe fare i controlli? I Vigili Urbani in primis, e poi alcuni dipendenti di Latina Ambiente che hanno fatto un apposito corso a cui è stato dato il potere sanzionatorio (una sorta di ausiliari per le questioni ambientali).

    Purtroppo chi è pagato per fare questi controlli è molto bravo a fabbricare giustificazioni; ti diranno che sono pochi, che non hanno le macchine, che il territorio è molto vasto (il doppio di quello di Napoli!) etc. etc etc.

    Io ho varie volte dimostrato coi numeri che queste giustificazioni sono false. Ma se anche dovessero essere vere, sarebbe molto più proficuo per i nostri dipendenti produrre FATTI invece che SCUSE. I fatti, anche se pochi, servono, le scuse e le giustificazioni non servono a niente e a nessuno!! Quanti appostamenti sono stati fatti per cogliere in flagrante chi butta i rifiuti dove non consentito? Quante ore di indagini (con sopralluoghi, interrogatori, installazione telecamere temporanee etc. etc.)??? Quante persone sono state arrestate?? Zero!

    Invece di tante giustificazioni inutili, perchè non fanno qualche appostamento?  

    Concludo con una considerazione: ho già detto che questo sistema di raccolta differenziata non mi piace particolarmente: ciò nonostante a casa mia ci siamo attrezzati e la stiamo facendo con molto entusiasmo. I miei figli l'hanno presa come un gioco e riciclano anche l'impensabile. Pensa che stacchiamo le graffette metalliche dalle riviste, strappiamo le buste della pubblicità e togliamo la plastichina della finestra dell'indirizzo, ricicliamo gli scontrini e qualsiasi cosa che ricade nelle categorie forniteci da Latina Ambiente. Dimenticavo: mia figlia ha voluto incorniciare il depliant esplicativo di Latina Ambiente per avere sempre sott'occhio le regole. E rispettiamo queste regole con entusiasmo, anzi, ne traiamo tutti una sorta di indescrvibile soddisfazione, un vero e proprio piacere. Il piacere di star facendo la cosa giusta.

    Chissà se gli incivili riescono a provare queste sensazioni?

    Salvatore

  14. mariano ha detto:

    Concordo con tutto quanto detto in precedenza.

    Tra i fatti serve che venga utilizzato sin da ora l'uso delle etichette personalizzate con il codice barra, per identificare gli incivili e premiare chi si impegna.

    Saluti

  15. Salvatore ha detto:

    A titolo di esempio riporto qui il cartello che si può ammirare ovunque in Massachusetts: fino a 10.000 dollari di multa per chi sporca. Potete girare lo Stato in lungo e in largo, ma non troverete una cartaccia per terra.

    Allegato: Cartello 10.000$.jpg

    Certo il materiale umano è diverso dal nostro, ma non è che per caso ha una certa influenza anche il fatto che lì la Polizia produce FATTI e non GIUSTIFICAZIONI?

    Salvatore

  16. stefano ha detto:

    mariano ha scritto:

    Concordo con tutto quanto detto in precedenza.

    Tra i fatti serve che venga utilizzato sin da ora l'uso delle etichette personalizzate con il codice barra, per identificare gli incivili e premiare chi si impegna.

    Saluti

    Per correttezza, devo ricordare che le etichette vanno attaccate soltanto sulle buste azzurre del multimateriale e gialle della carta per l'umido. Non si devono usare per l'indifferenziato.
    Da ciò che ha scritto mariano mi è sembrato che non fosse molto chiaro. Nel senso che con le etichette non si identificheranno gli incivili ma soltanto coloro che conferiscono regolarmente. A meno che qualcuno non sia così pazzo da firmare la propria inciviltà, mettendo le etichette sui sacchetti gettati in giro.

    Saluti

  17. lollo ha detto:

    Esempio di raccolta differenziata?

    Allegato: S7301239.JPG

    Esempi di riutilizzo!

     
    Allegato: S7301238.JPG

    Le ho fotografate alle 17e 5 del 17/12/08.

    Lollo!!

     

  18. Kla ha detto:

    Lollo, in mezzo a questo cattivo esempio di raccolta differenziata gli unici seri sono i gatti che per districarsi accendono i "fari".

    Salutoni

  19. Vincenzo ha detto:

    Altro esempio di raccolta differenziata:

    MATTONI

    ARMADIO

    MATERASSO

    FRIGORIFERI

    ETERNIT

    VIDEO

    STAMPANTE

    TELEVISORE

    DIVANO

    AUTO

    CALCINACCI
     

     

     

     

  20. rossana ha detto:

    Caro Freddy la sua  proposta mi fa piacere ,  ma ha volte prendere degli impegni che non  si possono mantenere dispiace, lo farei molto volentieri, dovrei prima conoscere che tipo di impegno  e quanto tempo mi occupa, anche perche' non sono una ragazza, e inoltre  la mia salute , non mi consentirebbe di essere sempre presente. Nel mio piccolo faccio  quello che posso, Lei non mi conosci, ma io sono molto pignola e una vera rompiscatole, quando una cosa mi da fastidio non riesco a tacere, e allora vengo giudicata una rompi.

    comunque grazie della proposta , cosa comporta essere associati ?   rossana

    riguardo ai sacchetti delle immondizie , mi dispiace constatare che  la gente non li usa per quello per cui sono stati destinati,ma come fa comodo  a loro, Possibile che non riescano ad usare il buon senso ?   come  fargli capire che ad ogni colore corrisponde un tipo di rifiuto?, io suggerirei di mettere degli enormi cartelloni con le indicazioni e una freccia , che indica dove depositare il sacco eil colore, per poterli dividere in aniera civile. Penso sempre a gli  operatori addetti  che vedo smistare i sacchetti , non lo trovo civilmente accettabile.  Mi sembra di essere tornata negli anni 50 e 60 quando dovevano caricarsi i sacchi sulle spalle , piano per piano,   Ora ci sono mezzi piu' moderni  perche' non mettere dei  contenitori aperti che si possano caricare direttamente su di un carrello e depositarne  al suo posto  uno vuoto?  con i colori delle buste naturalmente , si eviterebbe  di vedere uno spettacolo cosi' davvero indecente. In tante zone a Roma lo hanno fatto, Nei secchioni per l'umido visto che la gente trova difficolta' perche' i sacchetti sono piccoli basta portarla giu' e versare il contenuto dentro il secchione eliminando le buste non adatte e gettarle in quelli verdi, non mi sembra cosi' difficile,  ci sarebbero tante cose da dire ma non tutti leggono anche sul sito le indicazioni.

    basterebbe far funzionare un po di piu' il nostro cervello per capire le cose piu' elementari.

    saluti rossana.