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Autore | Discussione |
Anonimo | Inviato il: 29/8/2008 14:32 |
Re: Terza Repubblica Quello sulla scuola è un discorso ormai incancrenito: quella che chiamano riforma (o controriforma..secondo alcuni) , non è altro, come dice giustamente Roccia, che una manovra nella finanziaria, per risparmiare quattrini. Infatti, a parte piccole variazioni più che altro di facciata, come la “reintroduzione” dell’educazione civica (che nessuno ha mai cancellato ma che, già dai miei tempi, di fatto, era a “discrezione” del docente)o del voto di condotta che dovrebbe risolvere i problemi di bullismo ( dimenticando che nessuno impedisce ai docenti di esercitare la loro autorevolezza…purchè ne abbiano…ma questo è un altro discorso) o del “democratico”grembiule: la verità è che la scuola pubblica è sempre di più l’avamposto del “risparmio” di Stato; per rispolverare un vecchio dubbio...non sarà che più ignoranti ci sono in giro ,soprattutto fra i più svantaggiati, più facilmente si possono controllare? Perfino il linguaggio utilizzato dà la misura dell’attenzione che si pone realmente alla scuola: senza entrare nel merito della questione, si parla di ritornare al maestro unico…ma lo sanno che, da decenni, quasi il 100% degli insegnanti nella scuola primaria sono donne? A tutto questo va aggiunta la “suggestione” di troppe famiglie sui finti problemi…che comunque la dicono lunga su come viene intesa la scuola. Come ogni anno infatti, è ricominciato il leitmotiv del costo dei libri…e giù servizi televisivi, e giornalistici in genere, ad intervistare scandalizzati genitori per il “furto” del costo dei testi scolastici: dimenticano tutti che, al momento della scelta dei libri, sono presenti (o dovrebbero esserlo…) anche i rappresentanti dei genitori, che hanno tutto il potere per vigilare; se abdicano a questo diritto non se la possono prendere con “la scuola”! E comunque vorrei sapere quanto costoro spendono per acquistare, e mantenere, telefoni cellulari di ultima generazione, ipod e playstation per i loro frugoletti, per i quali, in genere, pretenderebbero il diploma già alla nascita, magari al momento dell’iscrizione all’anagrafe!! Io ho l’impressione che “la terza repubblica” sia figlia soprattutto di questa mentalità….
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Salvatore | Inviato il: 31/8/2008 12:29 |
Staff Registrato: 25/11/2005 Da: Q4 Messaggi: 4672 |
Re: Terza Repubblica Cara Antonella,
quella dei libri di testo è una gioiosa spartizione della torta a cui hanno partecipato (e partecipano) autori, editori, librai, insegnanti etc. etc. Tu dici che i genitori potrebbero fare qualcosa, se solo non abdicassero il loro ruolo rappresentativo: certo, potrebbero far risparmiare qualche decina di euro… ma è davvero poca cosa. È il sistema che è profondamente sbagliato. Ogni ragazzo è costretto a comprare decine di chili di libri (e a trasportarli sulla schiena dentro quegli enormi e pesantissimi zaini che si vedono solo in Italia) quando poi, se vai a vedere, alla fine dell’anno avranno letto sì e no il 30% delle pagine di questi libri. Allora la prima domanda è: perché costringere a comprare 10 Kg di carta se poi se ne useranno solo 3? Compriamone direttamente 3 e risparmiamo gli atri 7 chili! Ci guadagneremmo tutti: le famiglie, gli studenti, l'ambiente... Un altro problema sono le edizioni che cambiano ad un ritmo scandaloso. Io ho avuto 3 figli che a distanza di 2 o 3 anni l’uno dall’altro hanno frequentato la scuola media alla Don Milani. Ebbene, per ogni figlio ho dovuto RICOMPRARE quasi tutti i libri: quelli vecchi non andavano bene! Questo è un vero e proprio furto che nei Paesi civili non potrebbe accadere. Mi spieghi in 2 anni che cambierà mai in materie come la matematica, l’italiano, o l’inglese, per giustificare un cambio d’edizione? Posso capire la storia e la geografia! Ma anche qui sarebbe sufficiente che la scuola distribuisse un pamphp"verdana,geneva"> Per quanto riguarda la riforma della scuola… basta, non se ne può più! A furia di riforme, controriforme e contro-contro-riforme stanno davvero uccidendo quel poco che era rimasto della scuola italiana! La gente è davvero disorientata… gli studenti sono disorientati… gli insegnanti sono disorientati! Non dimentichiamo che queste "riforme" oltre ad essere delle maldestre manovre della finanziaria per tentare di risparmiare quattrini, sono altresì portatrici di un letale germe di natura ideologica: ogni riforma ha infatti lo scopo, nemmeno tanto celato, di radere al suolo tutte le opere del precedente governo. Non sono daccordo quindi quando parli di "piccole variazioni più che altro di facciata"; secondo me si tratta invece di "grandi opere" di demolizione. Di questo passo non andremo davvero da nessuna parte. Per quanto riguarda la questione Alitalia, siamo in presenza della più colossale truffa a danno degli italiani che sia mai stata tentata. I giornali amici annunciano trionfalistici di eroici salvatori della patria, mentre gli altri si limitano a farfugliare qualche confusa, frammentata e insipida notiziola. Ma nessuno va al cuore della questione. Gli italiani (il popolo bue!) non capiscono nemmeno quello che gli stanno facendo... né sono interessati a capirlo! Tanto gli hanno assicurato che per altri due anni potranno rincitrullirsi con “Tutto il Calcio Minuto per Minuto”. E sono così contenti dopo il terribile rischio che hanno corso: il rischio di restare senza calcio. Salvatore |
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Anonimo | Inviato il: 31/8/2008 12:42 |
Re: Terza Repubblica Salvatore ha scritto: Perdona la saccenteria....Io sono assolutamente d'accordo con te sull'argomento, ma ripeto: testi "intonsi" alla mano, i genitori possono e devono intervenire!! E vero che è obbligatorio adottare un testo, e molto dipende dai docenti e da quanto si fanno "suggestionare" dagli informatori, ma se i genitori, a fronte di uno scarso uso libri "consigliati", fanno quadrato, i risultati vengono fuori. Non dico raggiungere la follia di mio marito che adotta per anni lo stesso testo tanto, ai suoi studenti, dopo la scuola, invia le sue lezioni ed esercizi via internet, ma qualcosa si può fare.... |
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Salvatore | Inviato il: 31/8/2008 12:59 |
Staff Registrato: 25/11/2005 Da: Q4 Messaggi: 4672 |
Re: Terza Repubblica Ma quale saccenteria? La "ricetta" che tu suggerisci è universalmente valida: bastrebbe che i cittadini non si facessero "suggestionare" e facessero "quadrato". Con queste due piccoli accorgimenti non avremmo gli scandalosi episodi di malgoverno che abbiamo visto negli ultimi decenni e l'Italia non sarebbe sull'orlo del baratro. Salvatore |
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Anonimo | Inviato il: 2/9/2008 10:02 |
Re: Terza Repubblica Molti testi sono conservati dai docenti solo che cambiano le edizioni, cambia la numerazione delle pagine, le figure ed alcuni argomenti sono "ampliati" con l'aggiunta di qualche nota alcuni capitoli spostati ma il testo e l'autore sono sempre gli stessi.
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Anonimo | Inviato il: 2/9/2008 10:03 |
Re: Terza Repubblica Le perplessità di una maestra alla lettura della circolare in collegio docenti ....................... Dunque oggi collegio docenti , e vabbè le solite cose più le nuove circolari illustrative dei recenti decreti, si leggono... si sanno.... si commentano.... si fa mettere a verbale che questa nuova materia sconosciuta (ed civica) e che si deve insegnare da quest'anno non è mai stata allontanata dalla scuola... come a dire che introduciamo l'insegnamento di matematica cambiando nome alla materia (ma poco poco) e pubblicizziamo attraverso mass media che questa materia non è mai stata insegnata....i voti... le sanzioni.... i corsi d'aggiornamento e poi la novità: un paragrafetto che lascia tutti e tutte allibiti/e. Poche parole che ci dicono (non posso esser testuale , non ho la circolare sottomano) che supereranno l'anno scolastico gli studenti/allievi che avranno ottenuto la sufficienza (il 6 ad oggi) in TUTTE le dscipline o gruppi di discipline.... e qui la perplessità, nella scuola dell'obbligo non esistono esami di riparazione, o corsi che preparino gli studenti che non abbiano ottenuto la sufficienza...che fare dunque? semplice, si bocciano tutti quelli che hanno anche un solo cinque in una materia..........Commento del preside:" Avete capito anche voi quello che c'è scritto qui? Sì? Bene, Non mi sento solo allora!"
........................................................................ e siamo solo all'inizio |
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Anonimo | Inviato il: 2/9/2008 13:53 |
Re: Terza Repubblica Un bell'articolo del 1996 dal Corriere della sera Il provveditore ordina di modificare la didattica " illegittimamente attuata "Maestra unica, addioSospeso l' esperimento alle elementari di via Val d' Intelvi
------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ Il provveditore ordina di modificare la didattica "illegittimamente attuata" TITOLO: Maestra unica, addio Sospeso l' esperimento alle elementari di via Val d' Intelvi - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Gli ispettori non hanno nessun dubbio: le classi delle elementari di via Val d' Intelvi non possono avere la "maestra unica". Cosi' ieri il provveditore Francesco de Sanctis ha notificato al direttore Fausto Vono le "prescrizioni" per modificare l' organizzazione della didattica fin qui "illegittimamente" attuata. L' indagine, come e' noto, era stata iniziata dall' ispettore Vito Piazza, il quale poi aveva preferito lasciare l' incarico in seguito agli attacchi personali ricevuti dallo stesso indagato. Erano cosi' subentrati altri tre ispettori, che alla fine hanno confermato i rilievi negativi gia' emersi. Il presupposto sul quale si basa la sperimentazione della "maestra unica" e' quello della cosiddetta "pedagogia attiva". "Questo recupero della tradizione . osservano gli ispettori ., che ha dimostrato di funzionare in un certo periodo storico, ora rappresenta un alibi, un' alternativa all' organizzazione modulare della legge 148". Altri rilievi riguardano, invece, l' insegnamento della lingua inglese, un altro vanto della scuola di via Val d' Intelvi. Ma, si osserva, "molti docenti impiegati non hanno i requisiti per insegnare questa lingua. E poi i testi si pagano, e la loro scelta non e' libera". La contestazione di fondo riguarda, peraltro, l' uso dei docenti. C' e' una maestra utilizzata come segretaria. Ci sono due insegnanti "aggiunte" il cui ruolo non e' chiaro. Una di esse, interrogata sui compiti assegnatile nella sperimentazione, risponde: "Non lo so". Ma quel che piu' sorprende, soprattutto trattandosi di una scuola sperimentale, e' il fatto che vengono abolite persino le due ore settimanali obbligatorie per la programmazione. La scuola se la cava con una indicazione a dir poco sconcertante: "Le riunioni di programmazione sono estemporanee, quando i docenti ne sentono la necessita' ". Una necessita' che deve essere espressa dalla maggioranza. Ossia mai. Significativa la nota degli ispettori, che affermano: "L' organizzazione della didattica e' frutto dell' ideazione personale del direttore". Un' indagine che alla fine mette al centro della sperimentazione un Fausto Vono come una sorta di "padre padrone" della scuola, fino al punto che le relazioni annuali finali di valutazione del progetto attuato (che per legge sono di competenza del collegio docenti) vengono redatte dal solo direttore senza alcun parere. Ieri, dunque, l' alt del provveditore al progetto sperimentato e l' invito a cambiarlo. Viene inoltre prescritto un uso "congruente con le mansioni dello stato giuridico" del personale. Da oggi, dunque, la maestra segretaria dovra' tornare in classe. Tocchera' infine per competenza al ministero valutare il comportamento del direttore Vono: e qui potrebbero arrivare le insidie piu' dolorose. A cominciare dal fatto che si dovra' valutare chi paghera' l' uso "incongruente" del personale ottenuto ogni anno. Pozzoli Augusto E questo era 12 anni fa ma come si fa a fare riforme e miniriforme solo basate sulle idee bizzarre del ministro protempore ma non si comprende che la scuola è una cosa seria. |
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Anonimo | Inviato il: 4/9/2008 12:36 |
Re: Terza Repubblica Dal "Corriere della sera" di oggi..... Nella città calabrese l'anno precedente il record di ammessi con il 93 per cento Da Brescia a Reggio Calabria Gian Antonio Stella E pensare che c'è tanta gente che ha speso una vita nella scuola, e sulla scuola potrebbe dire (e dare...) molto................... |
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Anonimo | Inviato il: 5/9/2008 7:20 |
Re: Terza Repubblica Girando un pò nelle comunity ove scrivo ed anche parlando con le persone noto una strana atmosfera sul genere "A si che bello si torna alla maestra unica, io ero tanto legato/a alla mia maestra, a bello il grembiule si si il voto in condotta anche io lo avevo si si torniamo ai nostro mitici anni 60" sarà l'effetto dei giornali e delle tv che ormai indirizzano i pensieri e le idee delle persone in questo caso nascondendo un semplice e bieco bisogno di tagliare 140000 addetti tra insegnanti ed ata nella scuola in tre anni. Allora parliamo di ricordi di cosa era la società allora la scuola, si andava a scuola a 6 anni compiuti a me che sono nato a fine ottobre volevano mandarmi a 7 anni a momenti andavo prima a fare il militare, orario 8,30 12,30 poi tutti fuori scuola chiusa, da solo mi facevo diversi chilometri per tornare a casa, la mia cartella era composta da libro di lettura sussidiario 1 quaderno a righe, 1 quaderno a quadretti, una penna, una matita, una gomma, chi era ricco aveva anche l'astuccio di legno. Lezioni, bambini per classe mica tanti mi pare che ce ne fossero in media 15 o 20, ancora c'erano maestri che mettevano i bambini dietro la lavagna inginocchiati o che battevano con una verga sul sedere o con la riga sulle mani (parlo del 1968). Si cominciava il 1° ottobre e si finiva a metà giugno usciti dalla 5° con rigoroso esame (dopo quello di seconda................................) si sapeva (forse) leggere, scrivere far di conto qualcuno veniva bocciato ed erano i più vivaci ed indisciplinati in genere, nessuno cercava di capirli, aiutarli vedere perchè un bambino di 8 anni si comportava a quel modo, per chi veniva bocciato più di una volta c'era l'espulsione dalla scuola se troppo indisciplinato, chi aveva un handicap aveva le classi speciali non le ho mai viste ma mi sa che non era una bella cosa, all'entrata della maestra /o o del direttore didattico tutti in piedi e nelle pause braccia conserte sul banco. Dimenticavo alla materna andavo dalle suore botte, e pomeriggi passati a braccia conserte sul banco e testa in mezzo in assoluto silenzio bisognava dormire (sul banco), dopo i primi giorni avevo il rifiuto totale ed assoluto di andarci. La mia generazione 45 50 enni non mi pare che fosse fatta di santi ed eroi tornare al passato perchè non si riesce a gestire il presente per incapacità ed approssimazione di chi ci governa destra o sinistra che sia provocherà dei danni forse irraparabili spero che ci ripensino. |
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Anonimo | Inviato il: 5/9/2008 10:01 |
Re: Terza Repubblica Alterniamo le promesse elettorali Scuola (il piano pare sia stato disegnato non dalla Gelmini ma da Tremonti!!!!!!!!!!!!!). Alitalia Alitalia:Economist, piano sbagliatoPesera' per 125 euro su ognuno dei 40 mln contribuenti(ANSA) - ROMA, 4 SET -Il piano di salvataggio di Alitalia 'e' sbagliato e costoso', pesera' per 125 euro su ognuno dei 40 milioni di contribuenti. Cosi' l'Economist. 'Che significa patriottismo?', si chiede il settimanale, spiegando che, 'nel caso Alitalia, la risposta e' circa 5 miliardi di euro, pari a 125 euro per ciascuno dei 40 milioni di contribuenti italiani'. Dopo i 3 miliardi di euro di denaro pubblico, ora, per il settimanale, se ne aggiungono altri 2. Con un obiettivo: onorare un'affermazione di Berlusconi. ALITALIA: LA TRIBUNE, AIR FRANCE AZIONISTA MAGGIORANZA 2013 (senza debiti e senza esuberi aggiungo io)
PARIGI - Banca Intesa Sanpaolo avrebbe offerto a Air France-KLM di prendere una partecipazione tra il 10 e il 20% di Alitalia per poi diventare nel 2013 l'azionista di maggioranza. Lo scrive il quotidiano 'La Tribune' che però non cita le sue fonti. Secondo il giornale, dirigenti della banca italiana incaricata del piano di rilancio della compagnia aerea, avrebbero fatto questa offerta "in segreto" nel corso dell'incontro del 27 agosto.
ALITALIA: 3.250 ESUBERI, MA POTREBBERO SALIRE
ROMA - Il piano Fenice presentato ai sindacati. Incertezza per 700 lavoratori: dentro o fuori nuova compagnia. Il ministro del Lavoro: nella nuova Alitalia 14.250 lavoratori, ora sono 17.500 compresi quelli di Airone. Newco con 153 aerei nel 2009, niente cargo. Ad designato Sabelli: l'aeroporto di Milano Linate sarà dedicato al collegamento con Roma; polemiche. Epifani: domani risposta su piano. Bonanni: non si parte con piede sbagliato. Fantozzi: chiudere entro giovedì. Tajani: non esclusa richiesta ulteriori chiarimenti Ue. A luglio calo passeggeri compagnia 21,9% rispetto allo scorso anno.
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