Pubblicita' Logo Il portale dei Quartieri Nascosa e Nuova Latina
Logo
Ciao!
Stai consultando il vecchio portale dei quartieri, dove sono archiviati i contenuti storici. Non potrai modificare rispondere o inviare nuove notizie qui, per farlo devi andare sull'attuale sito all'indirizzo
https://www.q4q5.it
Sei in: Off Topic >> Terza RepubblicaRegistrati per inviare messaggi

Feed RSS
(1) 2 3 4 ... 23 »
Autore Discussione
Salvatore
Inviato il: 2/5/2008 22:37
Staff
Registrato: 25/11/2005
Da: Q4
Messaggi: 4672
Terza Repubblica

Le recenti elezioni politiche del 13 e 14 aprile scorso hanno stravolto il panorama politico a cui eravamo abituati. Scomparsi dalla scena i “partitini”, sono rimasti in gioco solo pochi “big”. Tutto ciò può piacere o non piacere, ma è innegabile che siamo davanti ad un cambiamento epocale, tanto che molti parlano già di “Terza Repubblica”. Una Terza Repubblica nata, non grazie ad una modifica della Costituzione, ma per il volere degli elettori espresso tramite una pessima legge elettorale detta “porcellum”.

Il PDL ha ottenuto una solida maggioranza e governerà il paese per i prossimi 5 anni. Anche questo può piacere o non piacere ma è un dato di fatto.

 

Apro questo forum intitolato “Terza Repubblica” in modo che, nel nostro piccolo, possiamo monitorare passo passo l’operato del Parlamento appena insediato e del nuovo Governo non appena si insedierà.

 

Raccomando a tutti (io per primo) di non usare toni offensivi e di non “scannarci” quando le nostre idee dovessero divergere.

 

Salvatore  



[Entra]
Freddy
Inviato il: 2/5/2008 23:04
Direttore
Registrato: 25/7/2005
Da: Latina
Messaggi: 2542
Re: Terza Repubblica

Ottima idea Salvatore!

mi auguro davvero che i frequentatori di questo sito siano capaci di mostrare un comportamento più civile di quello apparso più volte nelle aule parlamentari.

Gli anni passano, ma da noi si continua ad attaccare o a prendere le difese dell'uno o dell'altro, sulla base di "partiti presi" e poco su considerazioni legate ai fatti.

Come ho già avuto modo di affermare, il risultato elettorale di Aprile, si è concretizzato (forse non volutamente) in un nuovo assetto politico, dove nessuno avrà più la scusa di sentirsi tirato per la giacchetta ed avrà la possibilità di governare o di fare l'opposizione in maniera decisa e senza compromessi.

Non sono felice della totale mancanza in parlamento di alcune forze politiche cosidette radicali, ma spero che la maggiore responsabilizzazione di chi adesso potrà assumere linee di pensiero più univoche, comporterà maggiore rapidità di effettuazione dei programmi.

Spero altresì che il tutto non si risolva nell'ennesima bolla di sapone, legata alla contrapposizione dei poteri forti, di tutte le forme di mafia, e della mancanza di senso civico e legalità diffusa (a tutti i livelli), per le quali credo dovremo "trottare" ancora molto prima di vederle sparire all'orizzonte.

Freddy



[Entra]
Anonimo
Inviato il: 3/5/2008 9:53
Re: Terza Repubblica
Salvatore ha scritto:

 ..Una Terza Repubblica nata, non grazie ad una modifica della Costituzione, ma per il volere degli elettori espresso tramite una pessima legge elettorale detta “porcellum”...

 

Questa tua frase contiene una evidente contraddizione: come avrebbero fatto gli elettori a "volere" qualcosa che non hanno potuto scegliere proprio per questa legge elettorale? I poveri elettori  si sono potuti solo limitare  ad  avallare scelte altrui! Però, ora che ci penso, forse gli elettori "vogliono" che qualcun'altro scelga per loro!!



[Entra]
MarmaLT
Inviato il: 5/5/2008 18:42
Registrato: 12/8/2007
Da:
Messaggi: 825
Re: Terza Repubblica
Credo che Antonella abbia centrato il problema... la Terza Repubblica è ancora a venire...  perchè occore prima che si  realizzi  la Seconda Repubblica... Dico ciò perchè affinchè si concluda un 'ciclo di una Repubblica', occorre un cambiamento radicale della società... da noi c'è stato solo il mescolamento di carte, o meglio di poltrone... con Socialisti di Craxi sono che sono diventati in parte di  Forza Italia, altri del  DS, Democristiani che sono finiti in F.I., A.N. o allora nella  Margherita.. o i più coerenti nell'U.D.C... e così via dicendo.. dunque un cambio di casacca non di Repubblica. Poi ritenere che la legge 'porcellum' o meglio detta da Calderoli 'porcata' non ha consetinto nessuna scelta.. insomma non si è votato, ma ratificato, e ciò non è 'democrazia' ma bensì dittatura. Così si votato ieri,  si votava in Italia nel ventennio o in URSS o Paesi dell'Est, sino agli anni '90.

[Entra]
Anonimo
Inviato il: 7/5/2008 13:06
Re: Terza Repubblica

Leggetevi questo articolo di Marco Conti, da "Il Messaggero" di  oggi....siamo alla terza repubblica?


ROMA (7 maggio) - Il ritorno dei partiti e delle logiche di gruppo e di corrente è sorprendente in questo avvio di legislatura. A testimoniarlo non c’è solo l’iniziativa di Massimo D’Alema di dar vita ad un’associazione di parlamentari del Pd che si rifanno alla fondazione ”Italiani Europei”, ma soprattutto le logiche con le quali si sta formando il nuovo governo. In queste ore Silvio Berlusconi è ancora alle prese con le richieste di An che si dichiara «insoddisfatta», con il tentativo di ulteriore ridimensionamento della Lega e con i malumori dell’Mpa di Lombardo e di tutta l’area cattolica che vedono con crescente preoccupazione la forte ripresa di rappresentanza nel governo della componente laico-socialista che, per ora, conta già su tre-quattro ministri.

L’uscita dell’Udc dallo schieramento del centrodestra, non sembra quindi aver semplificato il lavoro del Cavaliere che comunque può contare oltre che sulla versione aggiornata del manuale Cencelli messa a punto dal coordinatore di FI Denis Verdini, anche su una legge che fissa a sessanta il tetto massimo di ministri e sottosegretari e sulla ferma volontà del Capo dello Stato di non ammettere ”spacchettamenti” per decreto.

Dodici sono i ministri con portafoglio previsti dalla riforma Bassanini e dodici giureranno nelle mani di Giorgio Napolitano, oltre naturalmente a quelli senza portafoglio. Malgrado le pressioni, il leader e quasi-premier Berlusconi ha fretta di chiudere e accelera i tempi per evitare la morsa dei partiti. Al punto che potrebbe portare oggi stesso al Capo dello Stato la lista dei ministri.

I più che probabili ”spacchettamenti” si faranno quindi soltanto dopo e con apposito disegno di legge. Viste le promesse e le aspettative dei partiti è quindi molto probabile che assisteremo per la prima volta, ad un governo che di fatto nasce in due tempi. Con un gruppo di ministri che sarà immediatamente operativo ed altri che invece entreranno nella sala del consiglio dei ministri soltanto tra qualche mese.

Il bipolarismo uscito dalle elezioni del 13 aprile, non solo è stato messo in discussione nel centrosinistra dalla frammentazione in atto nel Pd che promette la costituzione in aula di tre gruppi parlamentari, ma anche dalla riproposizione nella stessa Pdl delle logiche di appartenenza che vedono An contrapporsi in maniera decisa a FI, malgrado entrambe i partiti dichiarano di volersi muovere sulla strada del partito unico.

Il malumore dei cittadini e il vento di antipolitica sembra quindi non colpire particolarmente il Palazzo e un motivo in più si coglie nella lentezza con la quale molti degli eletti alla Camera e al Senato, incompatibili secondo la legge con altre cariche, rinuncerenno al loro mandato o si dimetteranno da incarichi precedentemente assunti. Tra presidenti di regione, consiglieri d’amministrazione, assessori e consiglieri regionali, già la precedente legislatura vide un buon numero di eletti resistere sino all’ultimo alle pronunce di una spesso compiacente giunta delle elezioni.




[Entra]
MarmaLT
Inviato il: 10/5/2008 15:03
Registrato: 12/8/2007
Da:
Messaggi: 825
Re: Terza Repubblica

Cara Antonella, quell'analisi è reale, ma non tine conto, di una cosa importante per capire cosa è accaduto, cosa va accadendo e cosa accadrà, in questo Paese.. cioè che siamo sempre più sudditi e, conseguentemente, sempre meno cittadini. Non apprendiamo nulla, ci basta un strizzata d'occhio dal personaggio politico di turno e ci sentiamo 'già potere'.. che miseria ci portiamo nel bagaglio culturale.  Così quel malumore dei cittadini si riduce ad un chiacchiericcio pettegolo e insignificante... sperando sempre, nel profondo del cuore, che cambi tutto purchè non cambi nulla... Ed il vento dell'antipolitica... beh! "Cosa da qualunquista" senti liquidare così ogni impostata seria discussione... Vero! Un qualunquismo che pervade la società... e ' l'uomo campa'!!!!



[Entra]
Salvatore
Inviato il: 11/5/2008 16:58
Staff
Registrato: 25/11/2005
Da: Q4
Messaggi: 4672
Re: Terza Repubblica

Dopo decenni di duro e onesto lavoro, l'operato dell'UCAS (Ufficio Complicazione Affari Semplici) rischia di essere vanificato dal nuovo ministero voluto dal governo Berlusconi.

Calderoli probabilmente non vincerà mai il premio simpatia! Ciò nonostante è stato messo a capo del Ministero della Semplificazione Legislativa. L'Italia ha una vera e propria selva di leggi, spesso in contrasto l'una con le altre e quasi tutte puntualmente disattese.

Una grossa "potata" a questa ingarbugliata e fitta foresta è senza dubbio una delle priorità del nostro Paese. Cosa ne pensate? Secondo voi Calderoli sarà all'altezza? O vedremo un proliferare di "porcellum"?

Salvatore



[Entra]
Anonimo
Inviato il: 12/5/2008 9:42
Re: Terza Repubblica
Caro Salvatore, in teoria è tutto buono e tutto bello! Ma, ad oggi, Calderoli non ha mai dato prova di grande equilibrio e saggezza, oltrechè di capacità particolari: ma soprattutto, quello che mi preoccupa di più è la reale intenzione di semplificare la nostra giungla di leggi, e non piuttosto di cancellare leggi civili e progressiste in nome del conservatorismo retrivo che caratterizza il suo  schieramento in generale, ed il neoministro in particolare. Staremo a vedere...ma sai com'è... di buone intenzioni è lastricata la via dell'inferno!

[Entra]
MarmaLT
Inviato il: 12/5/2008 18:39
Registrato: 12/8/2007
Da:
Messaggi: 825
Re: Terza Repubblica

Caro Salvatore, l'U.C.A.S. non è un ufficio che possa essere eliminato è una Fenice che si rigenera dalle sue ceneri... Quì a Latina "LA FENICE" è stato ed è chissà se è ancora un movimento politico... per cui di U.C.A.S. dovrai vivere ancora per molto... Credo che sarà interessante invece il feeling nato fra Il Ministro Prof. Brunetta e il l'On. Prof. Ichino... Spero che i 'Nullafancenti' della P.A. abbiano vita breve.. così quelli che di 'nullafacenti' ne sono generatori, attraverso quell'esercizio, tutto di matrice ministeriale, dell'U.C.A.S.. Vediamo dunque se le promesse avranno spessore o saranno di matrice 'marinara'. Vero è che la via dell'inferno è davvero lastricata delle migliori intenzioni.



[Entra]
Salvatore
Inviato il: 14/5/2008 15:31
Staff
Registrato: 25/11/2005
Da: Q4
Messaggi: 4672
Re: Terza Repubblica

è vero che la via dell'inferno è lastricata di buone intenzioni, ma è anche vero che bisogna pur lasciare aperto uno spiraglio alla speranza.

Da quando lo scorso mese si sono concluse le elezioni politiche, devo ammetetre che, nonostante il mio pessimismo e la mia disillusione, ho tornato a sperare. Mi sforzo di non illudermi troppo... per paura di una cocente delusione, ma la speranza nel cambiamento c'è. La semplificazione del sistema politico, con la scomparsa dei partitini penso che sia già di per sè un ottimo motivo per ben sperare. La maggioranza solida dello schieramento vincente è un altro fatto positivo. I discorsi equilibrati dei presidenti di Camenra e Senato sono un altro ottimio segno. Il clima di rispetto, dialogo e apertura (da non confondersi coll'inciucio)  che si respira sia nel PDL sia nel PD lasciano ben sperare.

Anche il discorso di Berlusconi quando ieri ha chiesto la fiducia al Parlamento, e le risposte dei vari Capigruppo, lascerebebro sperare che il clima è davvero cambiato. Forse la "Casta" ha capito che la misura è colma e che i cittadini non sarebebro più disposti ad assistere inermi all'ennesima sceneggiata fatta di costanti attacchi reciprochi, scontri ideologici furibondi (con tanto di inciuci consociativi sottobanco) , litigi ad oltranza all'interno della compagine governativa, la politica del NO, l'incapacità di prendere qualsivoglia iniziativa, le leggi ad personam, i privilegi intollerabili, etc. etc. e ha deciso di cambiare rotta.

La PA è oggi un organismo obeso e trabordante, incapace non solo di fornire servizi, ma incapace persino di badare a se stesso. I nullafacenti, i fannulloni, i poltroni, sono le cellule adipose di questo mostruoso organismo che ha un disperato bisogno di una drastica cura dimagrante e di un a serio programma di fitness.

Al lavoro dunque, bisogna sfrutatre questo momento favorevole in cui opinione pubblica, maggioranza e opposizione concordano su un numero rilevante di argomenti.

Spero vivamente che tutto questo non si trasformi nell'enensima, cocente delusione... anche perchè questo è davvero l'ultimo treno che l'Italia può sperare di prendere. Se perdiamo questo treno... dopo c'è il nulla, c'è il terzo mondo.

Salvatore



[Entra]
(1) 2 3 4 ... 23 »
Registrati per inviare messaggi
 

< Ritorna alla home page del portale

Stampa Versione Stampabile (Stampa)

Contatore :: Valid XHTML 1.0 Transitional :: Valid CSS 1.2