Le dichiarazioni dell’ex assessore all’Arredo Urbano
«NON comprendo la mole di lodi avanzate da esponenti del centrosinistra per le iniziative del commissario Guido Nardone. Del resto sono tutte cose che aveva avviato l’amministrazione Zaccheo».
L’ex assessore all’Arredo urbano del Comune di Latina Maurizio Guercio trova «strumentale l’atteggiamento dei politici di opposizione. Stanno sfruttando la presenza di un commissario prefettizio a proprio vantaggio per criticare la precedente amministrazione.
Ma vorrei ricordare loro che quei progetti approvati da Nardone sono tutti opera dell’amministrazione Zaccheo».
Puntualizzato questo, Guercio fa rilevare comunque che la gestione commissariale non è tutta rose e fiori, come vorrebbe far credere l’opposizione. «I giardini ed i parchi della nostra città sono nel degrado più completo – spiega l’ex responsabile proprio di questo delicato settore – Le cose mi pare vadano sempre peggio. Invito poi il Commissario Nardone ad approvare il piano regolatore della pubblicità.
In questo modo sarà anche possibile portare a termine importanti interventi di arredo urbano che permetteranno di abbellire la nostra città».
Maurizio Guercio è stato assessore al Comune di Latina per due consiliature consecutive, occupandosi di Arredo urbano.
L'ex assessore Guercio potrebbe anche convenire che la valenza di un amministrazione si valuta in primis per la capacità di saper ben valutare tra le varie iniziative disponibili per poi distinguere e scegliere quelle utili (per adottarle) e produttive da quelle inutili o addirittura controproducenti (per tralasciarle).
A me pare che il Commissario Nardone stia cercando di agire in tale prospettiva. Cercando cioè di portare avanti opere ed iniziative utili, a dire il vero pochine, avviate dalla precedente amministrazione (vedi parcheggi di via Neghelli, ex Orsal, multipiano di Latina Scalo) e tentare di bloccare invece quelle ritenute, a ragion veduta, deleterie (vedi Fondazione Teatro, Slm, “metro leggera”, ecc.).
Se l'ex assessore riuscirà ad entrare in questo semplice ma istruttivo ordine di idee, probabilmente riuscirà anche a comprendere il motivo della “mole di lodi avanzate da esponenti del centrosinistra per le iniziative del commissario Guido Nardone” che ha così aspramente criticato. Magari l’amministrazione di cui faceva parte fino a poco tempo fa avesse almeno tentato di muoversi in questa direzione … un po’ di invidia?
Massimo de Simone
Io vorrei ricordare all'ex (x fortuna) assessore all'arredo urbano che in q4 niente e stato fatto per abbellire il quartiere.Vorrei anche ricordare le decine di lettere inviate per sollecitare unintervendo nella rotonda di via paganini, che e' una cosa obrobriosa, per tagliare la siepe di via corbusier, che ormai ha invaso completamente il marciaoiede e i pedoni devo passare NELLA STRADA. I vvuu e come che nn esistessero, via lunga e diventata lo scarico pubblico per quelli del quartie e per quelli che provengo da viale Paganini , che il primo posto per scaricare di tutto e' via Lunga, che i cassonetti dell'umido in quasi due anni.se non sbglio le date.NON SONO MAI STATI NE PULITI NE DISINFETTATI.. TUTTO QUESTO E IL GRANDE INTERESSAMENTO CHE L'EX ASSESSORE HA AVUTO PER QUESTO QUARTIERE. Saluti a tutti beniamino