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Il fienometro

Con una semplice stecca di legno alta 2,10 metri e graduata ogni 10 centimetri (il fienometro, per l'appunto!), oggi abbiamo misurato l’altezza dell'eredità più vistosa che ci ha lasciato la giunta Zaccheo: il fieno!

Le erbacce infatti non sono cresciute di colpo dopo il 15 aprile scorso, quando è caduta la Giunta! No, le erbacce sono cresciute indisturbate nel corso di vari mesi!

Ci sono zone dei nostri quartieri dove addirittura, dopo i frettolosi lavori fatti poche ore prima dell'inizio dei Campionati Mondiali di Tiro con l’Arco 3D, nessuno è mai più entrato… e probabilmente nessuno mai più ci entrerà!

Una montagna di soldi bruciata per interrare costosissimi impianti di irrigazione, per mettere panchine, per installare cestini della spazzatura, piantare staccionate, per spianare, per dissodare, per seminare… Tutti soldi sprecati!

Non vorremmo dare l’impressione oggi di volerci accanire vilmente contro una Giunta e un Sindaco che non sono più in carica; in effetti queste denuncie noi le facciamo da anni e anni. Lo scorso autunno abbiamo persino dimostrato al Sindaco e all’Assessore al Verde Pubblico (che allora godevano entrabbi di ottima salute politica) che con meno soldi di quelli spesi fino ad allora si poteva fare una manutenzione puntuale del verde pubblico. Abbiamo dimostrato loro che il Comune avrebbe potuto mantenere in ordine i nostri quartieri risparmiando pure qualcosa. Ma non ci hanno dato ascolto, anzi, non ci hanno nemmeno presi in considerazione.

Eccovi quindi una semplice ed asettica carrellata di immagini del fieno e del degrado che abbiamo ereditato dalla Giunta appena caduta. Ve la proponiamo giusto per farvi capire che certe dichiarazioni (quasi trionfalistiche) dell'ex Sindaco non hanno molta attinenza con la triste realtà dei fatti. 

Tutte le foto sono state scattate il 22 aprile 2009 dalle ore 17 alle 18.

Viaggio nel fieno di Q4 e Q5

Partiamo da Via Sgambati, nel Q4: qui il fieno è alto 2,10 metri, proprio quanto il fienometro!

 

Giriamo l'angolo ed arriviamo a Via Pizzetti (discarica a cielo aperto tristemente nota!).  Qui il fieno è fuori scala: altezza stimata 2,7 metri.

Ci spostiamo nell'angolo tra Via Pizzetti e Viale Paganini: l'aiola che separa la strada dal parcheggio del centro commerciale è un autentico scandalo. Chi dovrebbe curare questo spazio verde? Il Comune? Il Condominio? Il Centro Commerciale? Boh! Nel dubbio, nessuno si degna di fare niente e anche qui il fieno supera i 2 metri:

 

 

Neanche l'aiola spartitraffico di Viale Paganini è messa bene: altezza del fieno1,5 metri.

 

Spostiamoci dall'altro lato della strada (lato Eurospin per intenderci): questo giardino fu sistemato in occasione dei Campionati Mondiali di Tiro con l'Arco 3D: altezza del fieno 1,5 metri

Largo Montemezzi, anche quest'area fu rifatta prima dei Mondiali, anche qui staccionate, panchine, cestini, impianti d'irrigazione… Altezza, ma sopratutto consistenza del fieno: da guinnes dei primati, con vialetti, panchine e cestini completamente inglobati dalla vegetazione!

 

Mentre ci dirigiamo verso il Q5, ci fermiamo un attimo nel giardino ad angolo Via Cherubini e Viale Paganini. Anche questo fu rifatto lo scorso settembre e da allora è abbandanoto! Il fieno in molti punti raggiunge i 2 metri!

Ed eccoci finalmente nel Q5. Sarà migliore qui la situazione? L'Oasi Verde è una enorme "savana" col fieno che cresce rigoglioso.

Anche lungo Viale GP da Palestrina il fieno regna sovrano 

Concludiamo il giro del Q5 all'angolo tra Via Malipiero e Via Lulli con le immagini desolanti del Parco-Giochi-Elettorale installato dalla giunta Zaccheo-1 a ridosso delle ultime elezioni amministrative:

 

E' quasi buio ormai! Concludiamo questo triste "viaggio nel fieno" con due immagini della fontana monumentale – fiore all'occhiello della giunta Zaccheo2 – anche questa assediata dal fieno!

Salvatore Antoci

Stefano Bassetti

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Nessuna risposta

  1. davide ha detto:

    Zaccheo chi?

    Cmq vi consiglio di riproporre la questione del trattore al nuovo commissario. Chissà che lui vi ascolterà.

    DAVIDE 

  2. giucap ha detto:

    Comunque l'idea del "fienometro" mi sembra geniale.

    Per non dire dei magnifici "fienometristi" …

    Giulio

  3. rudy ha detto:

    Io proporrei un bell'allevamento di "ovini", che mangiano tanta erba.

    Anche dei "somari"  (quelli veri, non politici)

    Ciao da Rudy

  4. Freddy ha detto:

    La prima cosa che mi viene in mente, leggendo l'articolo di Salvatore e Stefano (a proposito… davvero grandi!) sono tutte quelle persone che, durante i campionati di Tiro con l'Arco, ci guardavano con l'aria di chi ci voleva dire: "ora spero che la finirete di lamentarvi!!"…

    ma noi già sapevamo che fine avrebbero fatto tutti quei soldi (si è parlato di 500-600 mila euro), sapevamo che finita la vetrina dei mondiali, tutto sarebbe stato abbandonato a se stesso…

    Ma perchè ne eravamo così sicuri?

    molto semplice…

    abbiamo usato il metodo che i sismologi usano per definire le zone sismiche…

    il più semplice di tutti, verificare cosa è accaduto negli anni precedenti e fare una statistica, il calcolo delle probabilità.

    E non bisogna essere dei grandi osservatori per verificare quante volte è capitato, alla precedente amministrazione, di fare opere pubbliche (cioè con i nostri soldi), spesso in maniera sciatta, e non averle sapute mantenere.

    Ora, spero che qualcuno corra presto ai ripari, nel frattempo, non ci resta che dare fiducia al commissario prefettizio e all'importanza che darà a questi aspetti.

    Il decoro, l'igiene, l'ambiente, l'uso intelligente e programmato del danaro pubblico, sono temi importanti, l'ago della bilancia che fa propendere verso l'idea di una città gestita bene, o gestita male…

    Qualche consiglio da dare, noi lo abbiamo, compreso quello del Trattore e del personale dedicato per zone specifiche della città, come Q4 e Q5, attraverso il quale si potrebbe gestire, a parità di costi (dimostrato con uno studio di fattibilità già consegnato alla precedente amministrazione), il costante mantenimento del verde e del relativi decoro urbano, con annesse conseguenze sul piano sociale, culturale e sulla sicurezza.

    Ancora buon lavoro, commissario!

    Ferdinando Cedrone

  5. marcello ha detto:

    Il 3 maggio inizieranno a tagliare l'erba nei nostri quartieri!

  6. marcello ha detto:

    Antonella ha scritto:

    Con la trebbia?????

     

     

    La trebbia? Intendeva forse dire trebbiatrice. Comunque, o con la trebbiatrice, o con la falce ed il martello, l'importante che tagliano l'erba.

  7. Salvatore ha detto:

    marcello ha scritto:
    Il 3 maggio inizieranno a tagliare l'erba nei nostri quartieri!

    Alle ore 18 del 3 maggio 2010 il fieno del Q4 e Q5 godeva ottima salute. Di trebbie nemmeno l'ombra… e nemmeno di trebbiatrici.

    Salvatore

  8. Salvatore ha detto:

    Cusani e De Monaco taglieranno il nostro fieno. Alleluia! Rendiamo grazie a loro!

    Dall’articolo de "Il Territorio" dell'11 maggio, pag. 5, si capisce che questi intrepidi “provinciali” si apprestano a correre in soccorso della malmessa città di Latina tagliando il fieno dei nostri parchi. E lo fanno col piglio dell’eroe che immola la sua giovane vita per la patria… manco che l’erba andassero a tagliarla loro personalmente con la falce a mano.

    Poi la frase “visti i buoni rapporti…” mi fa venire in mente i soliti lerci scambi di favori da sottogoverno…Come a dire, se i rapporti non fossero buoni i cittadini di Latina potrebbero pure morire divorati dalle zecche.

    Non so perché ma leggere questo articolo mi ha provocato un certo senso di nausea.

    Salvatore

  9. Salvatore ha detto:

    Da il Territorio di oggi, pag 5…

     

    Verde, scatta il taglio dell’erba

    Manutenzione, del verde pubblico, scatta il taglio dell’erba nei quartiere periferici Nascosa e Nuova Latina. L'iniziativa è stata resa possibile grazie al lavoro messo in atto dal consigliere provinciale del Pdl, Silvano Spagnoli, che ha raccolto le istanze della seconda circoscrizione e ha quindi attivato i canali istituzionali. Il tutto è stato possibile solo grazie alla mediazione del presidente della Provincia Armando Cusani. Lui ha messo in campo il principio della sussidiarietà per sostenere il Comune di Latina in un periodo di difficoltà amministrativa ed operativa. Lo stesso Cusani ha quindi presentato l'iniziativa al commissario comunale Guido Nardone, che ha accolto con favore il sostegno della Provincia di Latina nelle opere di manutenzione del verde pubblico. In sostanza, l'ente di via Costa ha stanziato circa 30mila euro che saranno destinati alla cura del verde pubblico delle aree ex Q4 e Q5, in base a criteri concordati con la circoscrizione. L'intervento si estende su un'area di critica tredici ettari e avrà inizio già nei prossimi giorni. «Sono soddisfatto di questo risultato – ha affermato il consigliere provinciale Silvano Spagnoli – per la sinergia trovata».

  10. giucap ha detto:

    Quando l'ordinario diventa straordinario.

    Adeguandomi al mio ruolo di suddito, ringrazio sentitamente Spagnoli e Cusani per la grazia ricevuta ed il Commissario Nardone per averla accettata.

    Giulio