Cari Amici,innanzitutto ringrazio tutti coloro che hanno partecipato o che hanno risposto all’appello per il primo incontro del costituendo comitato.Brevemente alcuni punti che sono stati discussi e quelli ancora da focalizzare.

–          si è principalmente voluto dare un taglio operativo al comitato, pensandolo come strumento di mobilitazione su iniziative da proppore e sviluppare.

–          Le prime iniziative su cui si intende lavorare sono:

o        Questionario da sottoporre ai cittadini con banchetti da fare in giro per il territorio. Si invitano tutti a proporre per la prossima riunione alcune domande da inserire nel questionario che è essenzialmente finalizzato ad informare ed a testare le informazioni che la gente dispone sul tema

;o        Critical mass da organizzare per la metà di aprile. L’8 aprile ci sarà la firma di un accordo definitivo tra Italia e Francia per la costruzione delle centrali ed ora dopo le elezioni è probabile che inizieremo ad avere informazioni più dettagliate sui le localizzazioni delle nuove centrali;

o        Flash Mob, azioni teatrali e performance attraverso cui veicolare contenuti

–          Marco Villa del Terracina Social Forum ha proposta di sviluppare un preciso filone di approfondimento legato essenzialmente alle normative sulla contabilità dello Stato e degli Enti Locali per denunciare la mancanza di copertura finanziaria del Nucleare ove vengano internalizzati nei costi di produzione anche quelli di smaltimento delle scorie e smantellamento delle centrali.

–          E’ rimasta aperta la questione delle modalità di partecipazioni al Comitato. Le due ipotesi al vaglio sono:

o        Adesione esclusivamente individuale e senza la possibilità di adesione formale da parte di associazioni, organizzazioni e siglie varie (partiti, sindacati.. ecc)

o        Adesione sia individuale che delle organizzazioni di cui sopra.

–          Oltre a ciò è rimasta aperta anche la questione nome. Si è pensato, ed in ciò c’è stata convergenza, che nel nome non debba apparire un “NO” a qualcosa o un “CONTRO” ma si vuole che il comitato già nel nome esprima dei “SI” dei “PER”.

Il Comitato quindi vuole essere non meramente contro il nucleare ma essere il promotore di tutte le alternative possibili ad esso. Si è parlato di e si è proposto di centrare l’azione del comitato su un concetto di fabbisogno energetico locale e sul piano energetico che le Regioni e gli Enti Locali come le Provincie possono e devono elaborare. Partendo da ciò si è sottolineata l’importanza di sviluppare ed approfondire il filone delle energie rinnovabili che possono essere sviluppate con successo sul territorio.

 I nomi proposti al vaglio di tutti voi sono i seguenti:

o        RES ENERGETICA

o        DEMOCRAZIA DEL SOLE

o        VIVI L’ENERGIA PULITA

o        LIBERAENERGIA

o        ENERGIA AMICA

o        RINNOVIAMO LA VITA

o        COM CITTADINO ENERGIE DEMOCRATICHE

o        COMITATO PER LA SOSTENIBILITA’ ENERGETICA

o        COMITATO PONTINO PER L’AUTODETERMINAZIONE ENERGETICA

o        NUOVA ENERGIA

o        COMITATO RETE RINNOVABILE

Questo del nome e la questione delle modalità di adesione, oltre chiaramente all’organizzazione in concreto dell’iniziativa dei banchetti per il questionario verranno discussi durante la prossima riunione che sarà:

SABATO 3 APRILE ALLE ORE 17:30 C/O LA SEDE DEL CIRCOLO ARCOBALENO

Un Saluto

Alessandro Loreti