“Severino Spaccatrosi. Storia di un ragazzo dei Castelli Romani tra fascismo, resistenza e dopoguerra” questo il titolo del nuovo libro di Dario Petti, scritto con il consigliere regionale del Pd Alessio D’Amato e arricchito dalla prefazione del presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti. Il volume edito da Nuovo Paese Sera  ripercorre le tappe della vita dell’antifascista e comandante partigiano dei Castelli Romani, nato nel 1909 ad Albano Laziale ed entrato nel Pci a 17 anni per combattere il regime fascista. Condannato a 20 anni di galera dal Tribunale speciale, una volta liberato si dedicò ad organizzare la Resistenza sui Castelli Romani, fu poi imprigionato per quasi due mesi nel terribile carcere delle Ss in via Tasso a Roma. Spaccatrosi, figlio di contadini e di mestiere aiutante sarto, fu un esempio di coraggio, coerenza, intelligenza nella lotta per restituire all’Italia uno stato libero e democratico. Dopo la liberazione fu candidato all’Assemblea Costituente e inviato a Latina, la provincia un tempo definita “fascistissima”, per costruire il Pci. Prese un partito fermo nel ’46 al 12,7% e lo portò al 21,2% nel 1953, quasi in media nazionale. A Latina fu inoltre consigliere comunale e provinciale e svezzò la futura classe dirigente del Pci pontino che ha sempre mantenuto nei suoi confronti un commosso ricordo, Mario Berti, Laura Masella, Aldo D’Alessio, Franco Luberti, Bernardo Velletri, Ernesto Pucci, Antonio Amodio, Franco Attanasio, solo per citare alcuni. Dopo aver svolto per dieci anni il ruolo di segretario provinciale a Latina, nel 1955 lavorò ancora per qualche anno alle dipendenze della Direzione nazionale del Pci per poi concludere i suoi giorni, con l’umiltà che l’aveva sempre contraddistinto, ad Albano dove si spense nel 1973.

Petti e D’Amato ne ricostruiscono la vita attraverso sia brani della sua autobiografia sia materiali inediti come le lettere scritte ai familiari negli anni ’30 durante la clandestinità sia i  rapporti che l’Ovra, lo spionaggio fascista, stilava nei suoi confronti. Il libro verrà presentato ad Albano Laziale, città natale di Spaccatrosi, giovedì 25 marzo alle ore 18 presso il circolo culturale Enrico Berlinguer in p.zza Fagiolo 8, oltre gli autori interverranno il professor Carmelo Ucchino e la giovane Francesca Ragno.