Il Comitato Provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà ha votato all’unanimità, la lista che in questa provincia concorrerà alle prossime elezioni Regionali. Una scelta dettata dalla volontà di coniugare esperienze amministrative solide con l’energia di candidature giovani e competenti; candidature che possono essere rappresentanza delle tante tematiche legate ai territori e nel contempo piena espressione e anche rappresentanza diretta dei tanti movimenti, delle istanze e con i requisiti che la società richiede, ormai da troppo tempo, al panorama politico locale. La piena condivisione della scelta basata su  principi e programmi chiari, nel nome di Nichi Vendola e con il pieno sostegno alla candidatura di Emma Bonino a Presidente della Regione Lazio, ci mette ora nelle migliori condizioni per evidenziare ancora una volta la necessità di rafforzare l’alleanza di centro-Sinistra in un quadro politico-programmatico chiaro e coerente per il Governo della Regione. Confidiamo così di contribuire in maniera significativa, non solo a riconfermare un’esperienza di Governo che ci ha visti, con i nostri tanti assessori e consiglieri, avanzare Leggi e progetti innovativi, uno su tutti il “reddito minimo garantito” (da riproporre in forma molto ampliata), ma ci consente oggi di poter completare una proposta politica con contenuti ancor più innovativi e all’avanguardia. Per un futuro eco-sostenibile basato sulle energie alternative e chiaramente senza il nucleare,  come propugniamo – senza infingimenti Polver-osi -ini – nel Lazio come nel resto d’Italia. Per una Sanità che si veste sulle esigenze del malato e non di quelle di cliniche e “baroni” che assorbono l’80% del bilancio; perché non si ripeta mai più il “salasso Storace”. Per un futuro dove i beni comuni non sono alla mercé delle SPA e delle piaghe tipo “Acqualatina”, per la ripubblicizzazione dell’Acqua. Un futuro dove “Laico” è ciascuno di noi, libero nelle proprie convinzioni religiose, quali esse siano, di decidere come nascere, vivere, generare e morire, sempre con dignità. Un futuro dove la Legalità è normalità, è prassi di un comune sentire e vivere, dove il caso Fondi è emblema nazionale di ciò che non vogliamo essere: Asserviti ai poteri mafiosi. Un futuro con al centro il lavoro -principio cardine enunciato nel 1° articolo della costituzione- che è e resta una priorità nazionale; un lavoro dignitoso, retribuito e sicuro, fatto di uomini e di donne liberi e non di carne da macello di cui disporre a proprio piacimento. Questo e tanto altro ancora sarà il motore della campagna elettorale che ci vedrà impegnati con le candidature di FEDERICO D’ARCANGELI, GIANNI CARROCCIA, FRANCESCA COCCO, MARIA RITA MANZO e  DANIELE  VECCHIO nella provincia di Latina e con GUERINO DE LUCA in provincia di Roma per captare anche li i voti dei Pontini.                     

Perché, sul modello innovativo della Puglia, un modo diverso di vivere e governare oggi è possibile e si deve fare.

 

Renato Malinconico

Portavoce provinciale Latina

Sinistra Ecologia e Libertà

 

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