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Esercito sulle strade

Carneficina sulle strade pontine,TRE MORTI IN CINQUE GIORNI, anche oggi sangue sparso, una mattanza di ragazzi ogni giorno, un vero bollettino di guerra. I nostri politici cosa fanno per fermare questa guerra?
Questa Associazione, riconosciuta quale ente esponenziale di promozione sociale per la tutela di interessi collettivi alla vita e alla salute sulle strade, chiede con la massima urgenza che si parli anche della guerra che c'è sulle strade pontine, che rappresenta una vergogna per la nostra civiltà; e chiede l'impiego dell'Esercito per controlli immediati.
Non possiamo pensare che per i nostri politici esistono solo guerre in paesi stranieri e dimenticano la guerra sulle nostre strade, non si può perdere ancora tempo e assistere a questa strage!!
Ognuno si deve assumere la proprie responsabilità, i politici hanno il potere ed il dovere di decidere per interventi efficaci.

Il Vice Presidente Nazionale
Giovanni Delle Cave

Cinque morti in quattro giorni, l'Associazione chiede con urgenza un incontro con il Capo della Polizia dott. Antonio Manganelli, per cercare di capire cosa sta succedendo sulle nostre strade. Non possiamo continuare ad assistere a questa mattanza, chiederemo con forza al sig. capo della polizia una task force per presidiare le nostre strade a tappeto

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Nessuna risposta

  1. orsogrigio ha detto:

    Che confusione! l'esercito impegnato con finte funzioni di ordine pubblico, l'esercito impegnato con funzioni di "operatore ecologico", l'esercito impegnato con funzioni di polizia stradale, lesercito impegnato con funzioni di vigile urbano ecc.. Il problema principale in questo paese è che esiste/no: una costituzione materiale e una costituzione formale; le responsabilità teoriche e le responsabilità pratiche; i compiti in teoria e i compiti in pratica  ecc.. Ognuno fa qualcosa di diverso da quello per il quale viene pagato. Sarebbe invece il caso che ognuno portasse avanti il proprio incarico e che senza svilire l'esercito i politici facessero la loro parte e che noi cittadini ne chiedessimo conto, che le varie polizie venissero impegnate e si impegnassero per il rispetto del codice della strada e che automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni ripettassero il codice della strada senza furbizie e senza interpretazioni fantasiose e personali ecc.

     Antonio F.

  2. Mario41 ha detto:

    Qualcuno può spiegarmi  perchè pubblicizzare e vendere la automobili con velocità di oltre i 130 km/h, quando la velocità massima su tutte le strade, ad eccezione delle autostrade, è di 90 km/h?
    Meno consumo, meno incidenti.
    E' come la droga, è proibita, ma comprarla dagli spacciatori, per proprio uso, non è reato.