Cirilli chiede di convocare nuovamente alla Pisana in audizione la ASL RME per la verifica sull’andamento dei lavori.

E’stata formalmente richiesta quest’oggi da parte del consigliere regionale della Costituente di Centro Fabrizio Cirilli, al Presidente della Commissione Sanità della Regione Lazio on. Canali, la convocazione della commissione sanità affinché si possa monitorare e stimolare la conclusione del lavoro inerente il numero di malattie tumorali, la loro dislocazione sul territorio ed eventuali connessioni tra esse e le servitù ambientali presenti. E’ bene sottolineare che questa dello studio epidemiologico è una battaglia intrapresa da anni dal Consigliere Cirilli che lo ha visto nel corso delle due legislature presentare due emendamenti in merito divenuti legge che prevedono la realizzazione di uno studio epidemiologico mirato al monitoraggio delle forme tumorali e riconducibili a servitù ambientali rispetto alla centrale nucleare di Sabotino e la discarica di B.go Montello.A tal proposito il consigliere regionale aveva, a Marzo, già richiesto ed ottenuto una prima riunione della commissione Sanità, dove la Asl RME, che in collaborazione con la Asl di Latina e l’Arpa sta portando avanti l’indagine, rilasciò una serie di dati, che tra le varie patologie prese in considerazione dello studio, evidenziarono il grande e preoccupante aumento dei tumori alla tiroide. 

Ora il problema per Cirilli è di capire a che punto è la stesura definitiva dell’indagine: “Anche alla luce dei recenti sviluppi sulla questione legata ai fusti nella discarica di Borgo Montello.  Di per sè il dato relativo ai tumori alla tiroide è preoccupante, se poi dovesse emergere la correlazione con fattori ambientali il dato sarebbe inquietante e sconcertante. L’augurio è che così come per l’eventuale presenza dei rifiuti tossici, anche in questo caso ci si attivi oggi tutti ed in sinergia rispetto alla questione epidemiologica e non solo quando uscirà lo studio quando magari in molti si affretteranno a dire “…che loro lo avevano già detto da tempo””.

Fabrizio Cirilli