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Corso sulla certificazione energetica degli edifici

Ordine degli Ingegneri della Provincia di Latina Corso di Specializzazione sulla"Certificazione Energetica degli Edifici" Venerdì 15 maggio 2009 

La certificazione energetica degli edifici ha come obiettivo il miglioramento della trasparenza del mercato immobiliare fornendo agli acquirenti ed ai locatari di immobili un’informazione trasparente delle loro caratteristiche (e delle spese) energetiche. Inoltre serve ad informare e rendere coscienti i proprietari degli immobili del costo energetico legato alla conduzione del proprio “sistema edilizio” in modo da incoraggiare interventi migliorativi dell’efficienza energetica della propria abitazione. La certificazione consente agli interessati di pretendere dal fornitore (venditore) di un immobile informazioni affidabili sui costi di conduzione. L’acquirente deve poter valutare se gli conviene o no spendere di più per un prodotto migliore dal punto di vista della gestione e manutenzione.

 

La normativa di riferimento, la Direttiva Europea 2002/91/CE del Parlamento e del Consiglio del 16 dicembre 2002 sul rendimento energetico degli edifici, impone, tra le varie cose, che, a decorrere dal 2006, si debba obbligatoriamente procedere alla certificazione energetica degli edifici introdotta come principio in Italia dalla Legge 10/91, ma non è stata mai attuata.

La direttiva richiede agli stati membri europei di provvedere affinché gli edifici di nuova costruzione e gli edifici esistenti che subiscono ristrutturazioni importanti, soddisfino requisiti minimi di rendimento energetico. L'Attestato di Certificazione Energetica deve essere messo a disposizione in fase di costruzione, compravendita o locazione di un edificio e in esso devono essere riportati “dati di riferimento che consentano ai consumatori di valutare e raffrontare il rendimento energetico dell’edificio” e “raccomandazioni per il miglioramento del rendimento energetico in termini di costi-benefici”.

L'attestato è un documento ufficiale prodotto da un soggetto accreditato (certificatore energetico) e dai diversi organismi riconosciuti a livello locale e regionale. La sua utilità al momento ha due scopi di utilizzo principali: per il rogito, in quando l'attestato di Certificazione energetica è indispensabile per tutti gli atti notarili di compravendita di ogni singolo immobile dal 1º luglio 2009. Inoltre per l'accesso alle detrazioni del 55% sul reddito Irpef, in quanto l'attestato energetico fa parte della documentazione necessaria all'ottenimento degli sgravi fiscali.

“Malgrado non siano stati ancora approvati i decreti attuativi della Direttiva Europea – spiega il presidente Fabrizio Ferracci  l’Ordine di Latina ritiene suo preciso dovere fornire ai propri iscritti dei corsi di specializzazione affinché siano preparati nel redigere  il documento di certificazione energetica. Il nostro Ordine, infatti, ritiene suo compito professionale fornire i dati sulle caratteristiche energetiche di un edificio, considerando il risparmio energetico uno dei fini ultimi di una buona progettazione. Con il Certificato chi acquista un immobile ha delle garanzie sui criteri energetici applicati nella costruzione. I corsi quindi sono dedicati ai professionisti, ma il vero fine è fornire un servizio alla collettività. Da sempre questa è la politica e la ‘mission’ del nostro Ordine”.

“Quanto consuma quell’immobile? Ovvero quanto è il fabbisogno annuo di energia per la climatizzazione invernale o estiva, riscaldamento dell’acqua per uso domestico, ventilazione, illuminazione? – con questa domanda l’Ing. Mazzaglia Giuliano Consigliere dell’Ordine e coordinatore del corso sintetizza i termini delle problematiche che saranno trattate, aggiungendo è particolarmente importante l’introduzione di questo parametro che introduce per ogni immobile una classe energetica (che va da G ad A+) e che permette di valutare il fabbisogno di energia e quindi i costi relativi. Costi diventati particolarmente rilevanti  nei bilanci economici sia famigliari che aziendali.

Gli argomenti del corso:

 

– Dalla 373/1976 al 192/2005: panoramica legislativa con evidenziazione di pregi, difetti, principali differenze

– D.Lgs. n. 192/2005 (Attuazione della Direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia):

a) analisi dettagliata del decreto (contenuti, ambito di applicazione, prescrizioni),

b) gli allegati (fabbisogno di energia primaria, trasmittanza termica, rendimento globale medio stagionale, relazione tecnica, rapporti di controllo tecnico, rendimento di combustione),

c) norme transitorie

– Modifiche al D.Lgs. n. 192/2005 – Certificazione energetica – Diagnosi energetica – Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici – Norme UNI-CTI – Contributi fiscali e finanziari per gli interventi di efficienza energetica – Il parere dei professionisti – Esempi di calcolo – Esempi di certificazione energetica.

 

Angelo Sessa

Ufficio stampa Ordine degli Ingegneri di Latina

 

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