POLEMICHE

14:34 – "Miracolo a S.Anna" difeso degli abitanti di Stazzema

"Pur non essendo un film sulla Resistenza, Miracolo a Sant'Anna non è, nella realtà e negli intendimenti di fondo, opera che getti discredito sul movimento nè che rechi offesa ai martiri di Sant'Anna". A dichiararlo è l'Associazione Martiri Sant'Anna di Stazzema assieme al Consiglio direttivo del Comitato per le Onoranze ai Martiri di S.Anna che difendono il film di Spike Lee con un comunicato stampa. "La pellicola – si legge nella nota – è un'opera di fiction che non getta discredito sulla Resistenza e che come ogni opera artistica non deve essere censurata''. Prendendo le distanze dalle polemiche sollevate dagli ex partigiani della provincia di Lucca e da esponenti dell'Anpi della Toscana che hanno giudicato la pellicola offensiva della memoria dei 560 civili uccisi nell'agosto del 1944, l'Associazione e il Consiglio tengono a ribadire "il proprio impegno nella difesa della memoria della strage nazifascista, nello sviluppo della ricerca storica, nella condivisione dei valori dell'antifascismo'', impegno che non hanno mai pensato di affidare ad un'opera di fiction come il film di Lee. ''Il consiglio e l'Associazione Martiri – prosegue il comunicato – non hanno mai pensato che la memoria e la conoscenza della strage potessero essere affidate ad iniziative meno che rispettose della ricostruzione dei fatti che la ricerca storica e processuale ci hanno consegnato. Ma il film rappresenta una libera scelta del regista e, come opera artistica, e per la libertà che deve essere garantita all'espressione artistica, il film non può essere, ne è giusto che sia sottoposto a censura ideologica o di contenuto''.