Viva soddisfazione per i numerosi praticanti del Dragon boat di stanza presso il Circolo Canottieri di Sabaudia, presieduto da Antonio Di Criscienzo. Difatti, dopo 10 anni di febbrile attività nel campo della disciplina remiera di derivazione orientale, lo sforzo intrapreso dagli atleti e soprattutto dai dirigenti del Club ha condotto nella ridente località pontina il Campionato Europeo della categoria che la Federazione Italiana di Dragon boat ha inteso far svolgere sul campo di regata della turistica città razionalista.

Tra il 5 ed il 7 settembre, riunirà sul lago di Sabaudia ben 1500 pagaiatori provenienti da 15 nazioni dell'Europa. In acqua scenderanno perciò le rappresentative della Svizzera con 26 iscritti, Repubblica Ceca con 120 atleti, Gran Bretagna con 180, Norvegia con 25, Polonia con 108, Spagna con 27, Svezia con 50, Ucraina con 115, Francia con 60, Italia con 150, Russia con 192, Slovacchia con 30; la Germania e Ungheria con 200 unità risultano i Paesi con più numerosi partecipanti alla gara europea.

L'appuntamento con le imbarcazioni formate da 20 atleti più tamburino e timoniere solcheranno le tranquille acque del lago di Paola per darsi battaglia con ritmi accelerati da far apparire che volino sulla superficie lacustre. Per tutti, uno spettacolo da non perdere vista la novità del genere sportivo. Nella rappresentanza azzurra gareggeranno diversi atleti pontini convocati dai tecnici Vincenzo Iuliano e Riccardo Masotto, iscritti al Circolo Canottieri del Dragon boat di Sabaudia.

Fra  l'altro, sarà allestito uno stand, all'interno dello spazio concesso dalla Marina Militare e dall'Organizzazione della Federazione DB, dedicato alle varie attività della Rete, in cui saranno esposti i manufatti creati dai giovani disabili, come le piastrelle in ceramica decorata.