La Commissione di Controllo sulla Latina Ambiente si riunirà per la prima volta martedì 20 marzo per esaminare la difficile situazione che si è determinata in seguito alla scoperta degli errori contenuti nelle bollette T.I.A.Nel frattempo va stigmatizzato il comportamento dei Dirigenti della Latina Ambiente che, dinanzi alla scoperta dell'applicazione di coefficienti più alti per il calcolo della tariffa, hanno scelto la strada sconcertante del silenzio. Vorremmo sapere perché sono stati applicati coefficienti di calcolo più alti rispetto a quelli approvati dal Consiglio comunale.  Si rende opportuno informare i contribuenti di questa situazione. Sarebbe quantomai auspicabile un intervento dell'Assessore al Bilancio per sapere se l'Amministrazione Comunale era stata portata a conoscenza di questa variazione. Procederemo nei prossimi giorni a verificare tutta la corrispondenza entrata al Comune da parte della Latina Ambiente nel corso degli ultimi mesi,In questo momento ci sembra opportuno suggerire al Comune di esigere da parte della società partecipata la sospensione dei pagamenti, tale verifica si rende necessaria al fine di verificare le quote che dovranno essere restituite agli utenti e le forme della restituzione. E' giusto sottolineare che ci troviamo dinanzi ad un vero e proprio caso di appropriazione indebita. Qualora perdurasse lo stato di immobilità dell'Amministrazione Comunale dinanzi a questo problema, non esiteremo a ad organizzare  comitati civici per diffidare la Latina Ambiente alla restituzione delle somme illegittimamente introitate ed eventualmente a prevedere la sollecitazione su istanza di parte di un'iniziativa giudiziaria.