DEMOCRATICI DI SINISTRA

GRUPPO CONSILIARE LATINA

Latina, 6 marzo 2007

Latina Ambiente: la maggioranza di centro destra impedisce il controllo sulla società e non insedia la Commissione di Controllo prevista dalla Convenzione

Nelle case dei latinensi continuano ad arrivare le fatture della Latina Ambiente inerenti la Tariffa di Igiene Ambientale.

Gli importi richiesti in molti casi sono sbagliati e quindi non dovuti. Diversi cittadini hanno segnalato una molteplicità di errori inerenti il conteggio errato delle superfici dei locali destinati a garage o magazzino, il numero di persone effettivamente domiciliate negli alloggi e le superfici effettive degli alloggi. Tali errori generano spesso fatture esose che stanno generando un clima di allarme in molte famiglie. Altri, hanno probabilemente già pagato fatture errate.

La Convenzione sottoscritta dal Comune e dalla Latina Ambiente, approvata dal Consiglio Comunale, prevede all'art. 10 l'istituzione di una Commissione speciale di Controllo per verificare l'operato della Latina Ambiente per la gestione della Tariffa, composta da 5 componenti, i due Presidenti pro-tempo delle Commissioni Consiliari Bilancio ed Ambiente e tre membri eletti dal Consiglio Comunale.

Malgrado il Consiglio nella seduta del 30 gennaio abbia eletto i tre componenti, nelle figure dei Consiglieri De Marchis, Palmieri e Coluzzi, la Commissione non è ancora stata insediata.

Il mancato insediamento limita il controllo sull'operato della Latina Ambiente pregiudicando il diritto dei contribuenti alla trasparenza degli atti in materia tributaria.

Questo atteggiamento irresponsabile della maggioranza di centro destra priva i cittadini e lo stesso Consiglio Comunale di un importante potere di controllo e di vigilanza che riduce di molto la tutela dei cittadini-utenti della Latina Ambiente, i quali, per verificare la correttezza delle fatture oppure per inoltrare i reclami sono costretti a recarsi negli uffici di Via dei Monti Lepini.

Ho formalmente chiesto al Presidente del Consiglio Comunale di procedere in via surrogatoria all'insediamento formale della Commissione di Controllo senza ulteriori ritardi.

Giorgio De Marchis

Consigliere Comunale DS