Gia dal lontano 1999 si parlava di costruire il sottopasso di Via Le Corbusieur, per consentire la normale percorribilità tra la città amministrativa e la città dormitorio. Per la verità il piano regolatore della città di Latina prevede oltre al sottopasso di via Le Corbusieur anche quello di via Paganini. Quando è iniziato a sorgere il quartiere della ex Q.5 e Q.4 circa 25 anni fa, l’unica strada di collegamento verso la città era via del Lido per il quartiere Q.5, e lo strettissimo sottopasso di via Picasso per il quartiere Q.4. Si pensi che dal quartiere Q.4 oltre 10.000 persone per percorrere 1,5 km impiegano 30 minuti per arrivare al centro della città. Per fare un paragone; si percorre la distanza tra Latina e Terracina in 30 minuti e tra Latina e Cisterna in 15 minuti. Circa tre anni fa è stato costruito il passaggio a raso di via Le Corbusieur, con dei semafori che frenavano il traffico regionale che da Roma andava a Terracina e quello locale che dalla città amministrativa collegava la Q.4 ma anche la Q.5. Tutti sappiamo quanti morti ha provocato questo complesso incrocio a raso. Ultimamente l’incrocio a raso è stato oggetto di un restailing con la messa in opera di new jersey che di fatto incanalano alcuni ingressi nei quartieri consentendo il normale percorso tra Roma e Terracina. Questa opera ha solamente costituito una momentanea emergenza, consentendo una migliore fruizione del traffico interno indipendente dal normale scorrimento del traffico che da Roma va verso Terracina e viceversa, ma non ha ridotto il tempo necessario per percorrere il tratto Q.4 -Latina centro.
Tante sono state le proteste da parte dei cittadini nel contempo, e proprio per questo il Comune ha commissionato ad alcuni tecnici un progetto per la realizzazione di un sottopasso proprio dove ora insiste l’incrocio a raso. L’intervento sarà finanziato in parte con fondi del Comune di Latina ed in parte con finanziamento del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale 2002. L’Astral e la Regione Lazio hanno dato già parere favorevole alla soluzione progettuale. Attualmente alla Provincia di Latina spetta l’ordinaria manutenzione e la vigilanza delle strade Regionali e quindi anche su tale tratto della SS. Pontina.
La Provincia è un Ente che per il principio della sussidiarietà collabora con tutti i comuni a volte anche finanziariamente, vedi il finanziamento di 200.000,00 Euro che la Provincia tra qualche giorno trasferirà al Comune di Latina per la costruzione di una Tensostrutura Sportiva progettata dalla stessa Provincia e che il Comune di Latina farà costruire nel terreno antistante la chiesa S. Luca. Questo è il principio che questa amministrazione sta adottando con tutti i suoi Comuni.
Consequenziale con questo principio, mi sento in dovere, ( oggi con la città di Latina ma nel prosieguo con tutti le altre realtà della Provincia), in qualità di Presidente della Commissione LL.PP. della Provincia di Latina, di portare all’attenzione di tutte le forze politiche:
a) il progetto
b) la realizzazione
c) i tempi di esecuzione dei lavori del sottopasso.

La gara di appalto sta per essere pubblicata dal Comune di Latina, ed i lavori inizieranno nel più breve tempo possibile.

Bisogna dare certezze ed informazione ai cittadini dei quartieri Q.4 e Q.5, e la politica delle certezze è sinonimo di sviluppo economico e sociale di una comunità.
Attraverso le certezze i cittadini programmano il percorso di tutta una vita per una migliore qualità della vita stessa.

Il Presidente della Commissione LL.PP:
Consigliere Danilo Martelli