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Replica a De Marchis del Comune di Latina

Premesso che il sindaco Zaccheo ha prestato giuramento il 12 luglio del 2002, si precisa che già a partire dal 26 di quello stesso mese il consiglio comunale ha necessariamente dovuto riconoscere una serie di debiti fuori bilancio contratti da precedenti amministrazioni al fine di evitare danni più ingenti al patrimonio e alle casse comunali.

Solo a titolo indicativo, si riporta l’ammontare dei debiti riconosciuti:

– anno 2002 – totale euro 3.639.503,90

– anno 2003 – totale euro 4.767.462,07

– anno 2004 – totale euro 2.446.198,38

– anno 2005 – totale euro 3.062.423,68

– anno 2006 – totale euro 3.084.442,31

Questi sono i dati reali in possesso di questa Amministrazione e desunti da atti deliberativi formali del consiglio comunale di cui tutti possono prendere visione e cognizione al fine di accertare la veridicità dell’elencazione apparsa sul sito internet del consigliere comunale e/o quella che invece è la documentazione ufficiale rinvenibile dagli atti pubblici.

Riferire di milioni di debiti “contratti” da questa Amministrazione è quindi assolutamente privo di ogni fondamento. Stupisce non poco che un amministratore cittadino possa giungere a divulgare elenchi di dubbia provenienza (e non suffragati da alcun atto concreto) al solo scopo di sostanziare campagne elettoralistiche che rischiano di minare la credibilità delle istituzioni che lui pure, peraltro, rappresenta.

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