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Sicuri insieme

Latina, 29/11/2006..
ARPA LAZIO
Sezione Prov.le di Latina.
Ing. Sandro Giulianelli
APAT Agenzia per la protezione dell’Ambiente e i Servizi Tecnici
On.le Vincenzo Zaccheo
Sindaco del Comune di Latina
Dott. Armando Cubani
Presidente della Provincia di Latina
Dott. Piero Marrazzo
Presidente della Regione Lazio
Corpo Forestale dello Stato
C.P. di Latina
Comando dei Carabinieri di Latina
Comandante dei Carabinieri di Latina
Vigili del Fuoco
Comando Prov.le di Latina
Il Presidente del Consorzio di Bonifica di Latina

Oggetto: Sviluppo della rete elettrica di trasmissione nazionale << Nuovo collegamento sottomarino a 500 KV in corrente continua SAPEI comune di Latina>>.

Premesso che:
è in fase di realizzazione un elettrodotto sottomarino di collegamento fra Sardegna e Penisola Italiana

Considerato che:
Nella riunione del Tavolo della Trasparenza tenutosi in data 27/11/2006 presso l’Assessorato Ambiente e Tutela del Territorio della Regione Lazio, dove si è discusso del progetto di cui all’oggetto, abbiamo appreso che l’APAT è stata completamente tagliata fuori senza nessun coinvolgimento per l’esame della compatibilità di questo progetto con la dismissione del sito della centrale nucleare da parte di SOGIN

Visto che tale realizzazione ricade nella fascia di protezione dei sito della Centrale di Borgo Sabotino

Vista la Gazzetta Ufficiale N. 109 del 12.05.2006 all’allegato 1 dove sono previste le Prescrizioni Ambientali, non è dato sapere chi stia effettuando i controlli ai fini della tutela dell’ambiente e del territorio interessato dalla realizzazione delle opere;

Visto che al punto 7 delle stesse prescrizioni ambientali, è previsto che il soggetto aggiudicatore nella realizzazione dell’opera dovrà seguire le caratteristiche tecniche e le modalità di esecuzione presentate nel progetto esecutivo e nella relazione ambientale, della quale non si conosce ne l’esistenza ne le verifiche effettuate;

Viste le prescrizioni che prevedono lo smaltimento in apposite discariche autorizzate dei materiali di scavo, a cura e spese dell’impresa esecutrice;

i sottoscritti cittadini

CHIEDONO

agli Enti in indirizzo ciascuno per quanto di propria competenza:

1. La sospensione cautelativa dei lavori in oggetto;
2. la verifica di compatibilità di questo progetto con la dismissione del sito della Centrale Nucleare;
3. la verifica dello corretto smaltimento dei materiali degli scavi, secondo le prescrizioni ambientali;
4. la verifica dei titoli autorizzativi, nonché dei nulla-osta di natura ambientale necessari per l’esecuzione dell’impianto in oggetto, secondo quanto disposto dalla normativa.

Nell’attesa di un riscontro urgente, si porgono

Distinti saluti.

Il Presidente

Comitato Sicuri Insieme

Giovedì 14 dicembre 2006 – ore 18:00
Istituto Comprensivo VITO FABIANO
di B.go Sabotino

Convocazione assemblea pubblica

Il 27 novembre scorso, si è riunito presso la Regione Lazio il Tavolo della Trasparenza per discutere sul problema del nucleare nella nostra Regione e sulla messa in sicurezza dei vari siti di Borgo Sabotino, del Garigliano e della Casaccia, e sulla realizzazione dell’elettrodotto Terna – Sapei.
Dopo tale incontro, abbiamo avuto ulteriore conferma della mala gestione del Comune di Latina su questi due punti. In particolare sono emerse tutte le contraddizioni legate al famigerato “Protocollo d’Intesa” Comune – Sogin, che ha portato a tre anni di inspiegabili rinvii per il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione dei capannoni per la messa in sicurezza dei materiali radioattivi. Lo stesso discorso vale per la realizzazione dell’elettrodotto Sapei-Terna. Anche in questo caso, l’APAT è stata completamente tagliata fuori senza nessun coinvolgimento per l’esame della compatibilità di questo progetto con la dismissione del sito. Un punto, quest’ultimo, sul quale adesso l’APAT ha comunicato che avvierà d’ufficio delle verifiche e su cui anche l’Assessore Regionale all’Ambiente intende far luce in tempi brevissimi.
Ancora una volta, e con molta amarezza, comprendiamo di essere stati completamente raggirati dai nostri amministratori. Quindi, riteniamo importante parlarne tutti insieme, perché il contributo di tutti può sicuramente aiutare a fare chiarezza su questa triste vicenda.
Tutte le problematiche da noi sollevate da tempo hanno trovato conferma e non soluzione da quanto emerso dal Tavolo della Trasparenza del 27 novembre u.s. Tuttavia, dall’incontro è emerso ancora di più la necessità di un immediato intervento istituzionale su quello che sta accadendo.

Anche di questo riteniamo indispensabile parlarne tutti insieme perché è fondamentale il contributo di tutti, in termini sia di idee che di partecipazione personale.

Per tutti questi motivi, riteniamo importante riprendere la discussione su queste cose, con la più ampia partecipazione possibile. Perciò, vi invitiamo ad una
Assemblea pubblica
per giovedì 14 dicembre alle ore 18:00
L’assemblea si terrà presso l’Istituto Comprensivo VITO FABIANO di Borgo Sabotino.

L’ordine del giorno dell’assemblea sarà:
1) Messa in sicurezza del sito della Centrale Nucleare di Borgo Sabotino;
2) Realizzazione dell’elettrodotto SA.PE.I. – TERNA;
3) Dibattito su cosa fare.

Vi chiediamo cortesemente di aiutarci a diffondere questa notizia a più persone possibili, nei modi che preferite. Più saremo e meglio sarà per tutti noi.

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