Tale fabbricato, già in passato è stato oggetto di molte discussioni sia da parte degli abitanti della zona che, da un giorno e l’altro si sono visti chiudere una strada che serviva per collegare gli stessi alla Via Paganini e sia da parte dei commercianti che, si sono visti chiudere l’intera visuale con notevoli ripercussioni sia economiche sia esistenziali (vedasi chiusura dell’erboristeria, trasferitasi nella Q5).
Detto ciò, ritengo che tale costruzione abbia un qualcosa di strano:
1) A cosa serve un muro di cinta se tutto il centro Lestrella manca di recinzione.
2) Dalle foto fatte prima e dopo, tale muro occupa di un bel po’ la strada ex Via Lunga, creando seri dubbi sul rispetto delle distanze a norma;
3) Sulla strada ex via lunga il Comune di Latina ha deliberato un intervento di riqualificazione per rendere agibile questo tratto di strada che, serve per collegare i fabbricati sorti anzitempo alle spalle del centro Lestrella (delibera n. 318/2006), questa recinzione rende quindi, la via Lunga ridotta al minimo (in quel tratto denominata via Montemezzi).
Riterrei opportuno che gli organi competenti e preposti, controllino tale situazione per far sì che, al momento della riqualificazione, non ci troveremo a combattere contro i mulini al vento, visto che l’opera è stata ormai fatta ed ultimata.
A tal proposito mi rivolgo al presidente della Circoscrizione, ed ai vari esponenti politici presenti nella zona, per fermare (se ciò non è lecito) un altro abuso a danno degli abitanti della zona.
Pertanto chi ha possibilità di controllare la mitica licenza e i progetti approvati, è pregato di controllare tale situazione.
Grazie.
Vincenzo Mottola