Tra il nostro portale e la presidente della seconda circoscrizione Latina Ovest, Marilena Sovrani, al di là di tutte le ipocrisie ed i messaggi di circostanza dei quali grazie al cielo il sistema internet permette di fare a meno, negli ultimi tempi non corre affatto buon sangue. A titolo personale questa situazione non mi lusinga affatto, anzi avrei sempre voluto mantenere un rapporto di pacifica convivenza e soprattutto di collaborazione, auspicata peraltro per tutte le Istituzioni e le amministrazioni di questi quartieri e di questa città.
Invece nel tempo questi rapporti sono andati sempre più “inacidendosi” e questo a mio parere per il semplice fatto di non essere stati ben capiti, o meglio male interpretati.
Abbiamo fatto il possibile per far comprendere alla presidente che il portale di questi quartieri non rappresenta l’opposizione, quella già c’è e la fa molto bene (almeno credo) chi istituzionalmente è stato candidato e votato a rivestire tale ruolo.
Eppure la nostra presenza, certamente nuova nel panorama politico ed unica nel suo genere, ha dato l’impressione di essere stata recepita come qualcosa, dapprima interessante, quindi importante e poi ingombrante. Man mano che il portale cresceva ed un nuovo modo di comunicare permetteva ai residenti di q4 e q5 di inviarsi informazioni, segnalazioni, partecipare ai forum ed uscire dal più completo isolamento, l’anima dei quartieri prendeva corpo ed assumeva sempre più le sembianze di un nuovo soggetto politico, difficile da definire, da buttare giù o da fermare in tempo. Già in tempo, in tempo per cosa però ???………………della prossima tornata elettorale forse ?, e si, in effetti questa era troppo vicina per rischiare di farsi male da soli andando contro proprio quei cittadini che nel giro di pochi mesi, avrebbero dovuto scegliere i propri rappresentanti politici.
Così, forse meglio mediare, meglio una stretta di mano, un sorrisino e tutto finisce a “tarallucci e vino”………….e no mia cara Presidente !!, questo adesso non ci basta. Dobbiamo prima rivedere un po’ di cosine, a partire dalla questione del semaforo di viale Le Corbusier, dell’antenna di telefonia mobile in Q4, a quella delle firme per l’ufficio postale e in generale della strana sensazione sul fatto che ogni iniziativa che noi CITTADINI legati l’uno all’altro attraverso www.q4q5.it, intendiamo portare avanti, anziché essere supportata dalle Istituzioni locali, in primis la Circoscrizione, viene addirittura boicottata.
Abbiamo bisogno di prove, quindi, per affermare che la Presidente voglia veramente cambiare rotta. Nulla di personale ovviamente, ma la figura istituzionale da Ella rappresentata, non è stata degna del dialogo e della collaborazione da noi sempre cercata. Aspettiamo un segnale, quindi e questo potrebbe venire dall’ammissione pubblica di aver commesso qualche errore di valutazione e la promessa, seguita da fatti concreti. Uno di questi, ad esempio, potrebbe essere il dare immediato seguito alla delibera attesa da diversi mesi per la trasformazione del semaforo prima citato in un lampeggiante.
Un segnale, solo un segnale ovviamente, ma già sarebbe tanto !!
Ferdinando Cedrone

da “La Provincia” del 01/10/06