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Autore Discussione
davide
Inviato il: 19/10/2007 15:16
Registrato: 18/10/2007
Da:
Messaggi: 1670
Re: Molella (Sabaudia): rischiano di sprofondare 30 case...

Signor Giulio, non capisco perchè continua a chiamarmia con quell'acronimo. forse mi confonde con qualcun'altro. Le sarei grato se mi chiamasse con il mio pseudonimo.



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TRS
Inviato il: 19/10/2007 15:34
Registrato: 2/2/2007
Da:
Messaggi: 50
Re: Molella (Sabaudia): rischiano di sprofondare 30 case...

Beh, argomenti, stile ed errori di ortografia (niente di grave, chi non ne fa?) sono gli stessi, quindi siete quanto meno gemelli del world wide web.

Comunque a seconda dei casi o bentornato o benvenuto nel forum!
Stefano



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Kla
Inviato il: 19/10/2007 16:02
Utente
Registrato: 24/11/2005
Da: Latina
Messaggi: 1672
Re: Molella (Sabaudia): rischiano di sprofondare 30 case...

Adele, se mi cerca Anaclerio digli che sto per leggere un precedente post di Davide che rispondeva a Bastianazzo poi vedro' cosa propone Arkan.

Bentonati e benvenuti a tutti

Salutoni




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Kla >))°> J

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davide
Inviato il: 19/10/2007 16:34
Registrato: 18/10/2007
Da:
Messaggi: 1670
Re: Molella (Sabaudia): rischiano di sprofondare 30 case...

Egregio Signor TRS grande ilarità! Ma lei nella vita giudica una persona dalle discussioni che legge, ed anzi pretende di carpirne l'identità da quest'ultime? Io mi sono iscritto e sono rimasto colpito da questa lunga discussione. Confesso che ho avuto difficoltà nel comprendere alcuni passaggi, riferimenti a leggi, decreti e quant'altro. Ma la discussione senza dubbio è interessante, a tratti veemente, ma sicuramente attuale e circostanziata, anche grazie all'uso degli articoli dei giornali.

Saluti a tutti

 



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Vincenzo
Inviato il: 20/10/2007 9:44
Staff
Registrato: 26/12/2005
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Messaggi: 3870
Demolizione immobili abusivi
Anaclerio, che fine hai fatto ?


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Qualunque viaggio noi intraprendiamo, noi inseguiamo la felicitā. Ma la felicitā č qui.
Orazio Flacco

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Salvatore
Inviato il: 20/10/2007 11:45
Staff
Registrato: 25/11/2005
Da: Q4
Messaggi: 4672
Re: Demolizione immobili abusivi

Io (e non solo io!) sospetto che ABDA sia diventato ABDAA (© di Giulio). Solo che l'Anaclerio fatto Arkan si è dato un tocco di raffinatezza e adesso usa il Lei.

Salvatore 




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"Integrity is doing the right thing, even if nobody is watching."

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davide
Inviato il: 20/10/2007 19:58
Registrato: 18/10/2007
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Messaggi: 1670
Re: Demolizione immobili abusivi

http://www.provincialatina.tv/news/dett.aspx?id=16412

Abusi edilizi, a Ponza sequestrato un manufatto

immagine notizia Ponza (20/10/2007) - Sequestrato nell'isola di Ponza, nella popolare spiaggia di Frontone, un manufatto abusivo. L'operazione è della guardia di finanza che ha sottoposto a
sequestro un immobile in via di ristrutturazione di circa 750 metri quadrati.
Gli uomini delle fiamme gialle avevano iniziato le indagini alcuni mesi fa, a seguito di controlli nel settore dell'economia sommersa. L'immobile, di proprietà di una società napoletana, é stato realizzato nel 1951 ma nel corso del tempo e senza alcuna autorizzazione la volumetria si è praticamente
quintuplicata, come riferiscono dalla Finanza. Attraverso una
"dichiarazione di inizio attività" e con l'autorizzazione che riguardava solo lavori di ordinaria manutenzione si era provveduto a realizzare coperture, solai e tramezzi in cemento armato nonché rifiniture esterne in muratura completamente nuove e difformi dalla originaria planimetria della struttura.
Il valore del complesso sottoposto a sequestro, costruito sul demanio a non più di 25 metri dalla battigia, è stato valutato in circa un milione di euro, considerato soprattutto la sua particolare posizione.
L'amministratore e il legale rappresentante della ditta appaltatrice sono stati denunciati alla Procura di Latina per il reato di abusivismo edilizio in zone soggette a vincolo paesaggistico ed ambientale

Ecco l'immobile sequestrato. E' un piccolo abuso edilizio, non trovate?



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davide
Inviato il: 24/10/2007 23:13
Registrato: 18/10/2007
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Messaggi: 1670
Re: Demolizione immobili abusivi

Ottobre volge al termine e nessuna ruspa si è vista a Fondi, nonostante il sindaco già ad agosto ha annunciato che presto le ruspe avrebbero schiacciato altre case abusive sulla duna... che tristezza!! 

Sigh!

 



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davide
Inviato il: 25/10/2007 16:53
Registrato: 18/10/2007
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Messaggi: 1670
Quartu: villetta da demolire, l'assessore rimane senza casa

In sardegna a breve sarà demolita la villetta abusiva di un assessore.. quando vedremo a Latina e provincia lo stesso?

http://www.unionesarda.it/DettaglioSardegna/?contentId=14840

Quartu: villetta da demolire, l'assessore resta senza casa
Nella capitale sarda dell'abusivismo edilizio, costruire senza licenze è una tradizione popolare. Tonio Pani, dei Ds, che alle Tradizioni popolari è assessore, non fa eccezione. Ora deve demolire la sua casa.
La villetta abusiva dell'assessore ha i giorni contati. Dagli uffici comunali dell'Edilizia privata è arrivato il primo colpo di ruspa, per ora metaforico, all'edificio di quasi ottanta metri quadri costruito nel 2003 in località Marcolino, nelle campagne di Flumini, da Tonio Pani: è l'assessore, in quota ai Ds, a Tradizioni popolari, Spettacoli e Lingua sarda nella Giunta Ruggeri. Nei giorni scorsi il dirigente ha firmato l'ordinanza di demolizione, dopo che la casa è risultata «insanabile». Le autorizzazioni le aveva, Pani, ma per realizzare un semplice vascone per l'acqua in un terreno agricolo circondato da ulivi. Ora deve radere al suolo l'edificio entro 90 giorni. 

BOCCIATURA. Secondo i tecnici del sesto piano, uno in meno rispetto a quello dell'ufficio dell'assessore, la richiesta di condono non poteva essere accolta. Una decisione che era nell'area già da diverso tempo, tant'è che il diretto interessato aveva proposto di ritirare la domanda di sanatoria. La casa risulterebbe terminata dopo un primo sopralluogo sia della Forestale sia del Nucleo di vigilanza edilizia della Polizia municipale, nell'ottobre del 2003. Entrambi constatarono la presenza di un edificio ancora allo stato grezzo: per ultimarla, quindi, sarebbero stati rimossi i sigilli. C'è poi la testimonianza del vicino di casa, il titolare dell'hotel S'Uliariu, che parlerebbe di lavori in corso intorno a Ferragosto di quell'anno: quindi, fuori tempo per sanare l'abuso con l'ultimo condono del governo Berlusconi. 

LA VICENDA. Una prima ingiunzione di demolizione era stata notificata alla fine del 2003. Nel marzo dell'anno successivo, però, Pani - che ancora non ricopriva alcun incarico politico - aveva presentato un'istanza di concessione edilizia in sanatoria. Non era certo l'unico, dato che per l'ultimo condono le domande erano oltre 3.500: un numero nettamente inferiore rispetto ai diecimila casi censiti con il precedente del '94, ma pur sempre tra i più alti d'Italia. Quartu si conferma capitale dell'abusivismo edilizio nell'Isola: ironia della sorte, il suo assessore alle Tradizione popolari è inciampato proprio su mattone selvaggio. 

LA CAUSA. Anche dal Tribunale di Cagliari era giunto l'ordine di demolire la casa abusiva ma poi il giudice, su richiesta della difesa, aveva concesso la sospensiva: un fatto che aveva acceso roventi polemiche in Municipio, dato che a “graziare” momentaneamente la villetta dell'assessore era stata una relazione dell'ufficio tecnico dell'Urbanistica, che paventava la possibilità di accoglimento dell'istanza di sanatoria. Un'ipotesi che nei giorni scorsi è stata definitivamente accantonata, con la pubblicazione all'albo pretorio del Municipio dell'ordinanza di demolizione. 

I TEMPI. Ora l'assessore avrà novanta giorni di tempo per abbattere in proprio l'edificio, che altrimenti sarà acquisito gratuitamente dal Comune. In questo caso sarà l'assemblea civica di via Eligio Porcu a stabilire se demolirlo oppure riutilizzarlo per uno scopo sociale. Per un verso o per l'altro, i tempi si preannunciano lunghissimi: ci sono pratiche relative al primo condono dell'85 che ancora attendono di essere portate a termine. Le case demolite si contano sulle dita di una mano e nessuno in Municipio ha memoria di costruzioni abusive divenute di proprietà comunale. Anche questa è una tradizione. Impopolare.
GIOVANNI MANCA DI NISSA
25/10/2007 10:24


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davide
Inviato il: 25/10/2007 23:30
Registrato: 18/10/2007
Da:
Messaggi: 1670
Le lottizzazioni abusive di Valmontorio...

E' di ieri la notizia che il Presidente del Tar Franco Bianchi ha richiesto al Comune di Latina le concenssioni in sanatoria rilasciate a Valmontorio.. L'articolo de Il Tempo ieri non era disponibile sul sito, per cui non ho avuto modo di leggerlo..

Però ho trovato su il sito de La Provincia un articolo del 20 Febbraio 2006, riferito al famoso concorso d'idee per la Marina. Nel lungo articolo:

http://www.provincialatina.tv/news/dett.aspx?id=3129

c'è una parte interessante:

Negli ultimi 35 anni l'espansione edilizia ha riguardato prevalentemente il tratto nord della zona costiera e la zona fronte mare ha assunto l'attuale conformazione definitivamente compromessa, caratterizzata da una lottizzazione prevalentemente spontanea della fascia di terreno tra la via lungomare ed il canale della Colmata, e successivamente di alcune aree verso l'entroterra;
L'attuazione del PRG e del Piano attuativo della Marina di Latina è par-ziale: nella zona CapoPortiere-FoceVerde le residenze spontanee continua-no ad essere realizzate proprio nella zona destinata dal PPE a conservazione dei volumi, che include il tratto compreso nella fascia di 300 metri dall'arenile sottoposto a vincolo ex legge 431/85; il piano particolareggiato inoltre rimane in gran parte inattuato per quanto riguarda i servizi e le infrastrutture.
Nella zona Valmontorio, tra il fiume Astura ed il Fosso Mascarello, si conforma il fenomeno delle lottizzazioni abusive; caratterizzato dalla vendita di piccoli lotti su terreno destinato dal PRG a parco pubblico o agricolo, su cui una committenza non locale realizza la seconda casa, prevalentemente di valore modesto, prossima al mare; questa zona può considerarsi una estensione della speculazione edilizia abusiva avvenuta parallelamente sulla costa romana.
La zona a sud, tra la costa e la strada litoranea, comprensiva del lago di Fogliano , non subisce l'espansione edilizia del tratto nord, tranne alcuni nuclei abusivi lungo la via Litoranea, in zona agricola, e conserva nel tempo i suoi aspetti caratteristici grazie alle leggi di tutela e conservazione evolutesi nel tempo ed alla istituzione del Parco nazionale del Circeo.
Oggi il territorio comunale di Latina ha una estensione di circa 27.700 ha e comprende una popolazione di 120.000 abitanti.

Ora visto che la giunta Zaccheo ha giustamente demolite le case abusive di Via Egadi, visto che là il Piano Particolareggiato vigente prevedeva verde pubblico, non si capisce perchè lo stesso non sia stato fatto a Valmontorio, dove le zone lottizzate abusivamente dai romani erano destinate dal PRG a parco pubblico e verde agricolo..

Mi sembra che negli anni 99-2000 Finestra provò a mandare le ruspe in qualche lottizazione, ma alla fine non se ne fece più nulla, per le enormi proteste dei proprietari...

Caro Renato, potresti raccontarci la storia di queste lottizazioni abusive di Valmontorio?

ARKAN



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