Pubblicita' Logo Il portale dei Quartieri Nascosa e Nuova Latina
Logo
Ciao!
Stai consultando il vecchio portale dei quartieri, dove sono archiviati i contenuti storici. Non potrai modificare rispondere o inviare nuove notizie qui, per farlo devi andare sull'attuale sito all'indirizzo
https://www.q4q5.it
Sei in: Latina e Provincia >> Demolizioni Immobili abusiviRegistrati per inviare messaggi

Feed RSS
« 1 ... 14 15 16 (17) 18 19 20 ... 29 »
Autore Discussione
davide
Inviato il: 23/1/2008 21:08
Registrato: 18/10/2007
Da:
Messaggi: 1670
Re: Ecco le prossime mosse contro gli abusivi...

Nei prossimi giorni saranno eseguite 2 demolizioni a San Felice Circeo. Un manufatto allo stato grezzo di 100 mq e una piattaforma in cemento di 80 mq.

Aspettiamo cmq demolizione grosse, di grosse case e ville..

http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/23_01_2008/pag23sabaudia.pdf

ARKAN



[Entra]
davide
Inviato il: 28/1/2008 16:22
Registrato: 18/10/2007
Da:
Messaggi: 1670
Re: Ecco le prossime mosse contro gli abusivi...

Il Comune di LAtina in data 15 gennaio ha pubblicato l'elenco dei professionisti che dovranno frazionare le aree da acquisire a patrimonio pubblico, in seguito all'emanazione delle ordinanze di demolizione.

Ora, vorrei capire da RenatoSD perchè mai le aree da acquisire e sulle quali si andrà a demolire devono essere frazionate... Dove stà scritto?

http://www.comune.latina.it/layout.php"0" cellspacing="0" cellpadding="3" width="98%">

Data:15/01/2008
Elenco dei professionisti idonei allo svolgimento dell’incarico di cui all’avviso pubblico relativo alla redazione di tipi di frazionamento delle aree da acquisire a seguito dell’emanazione delle ordinanze di demolizione.

Elenco dei professionisti idonei allo svolgimento dell’incarico di cui all’avviso pubblico relativo alla redazione di tipi di frazionamento delle aree da acquisire a seguito dell’emanazione delle ordinanze di demolizione di cui alla L. 47/85 e s.m.i. approvato con Deliberazione GM n. 739/07:

Geom.

BASSI

MARTA

Geom.

BATTISTI

GIAMPIERO

Geom.

DE BENEDETTI

ERMANNO

Geom.

BOSI

STEFANO

Geom.

CARPINA

DOMENICO

Geom.

DE GOL

GIOVANNI

Geom.

DE MARIA

EMANUELE

Geom.

DE NARDIS

ELIZABETH

Geom.

DI IORIO

VINCENZO

Geom.

DI RESTA

CARLO

Geom.

FAVORITI

PAOLO

Geom.

FEDELI

ALESSANDRO

Geom.

FERONE

ROBERTO

Geom.

FERRO

SERGIO

Geom.

FERRARESE

PIETRO

Geom.

GIORGI

MICHELA

Geom.

IAGNOCCO

MASSIMILIANO

Geom.

LUNGO

GIOVANNI

Geom.

LUNGO

GIUSEPPE

Geom.

MARZANA

MIRCO

Geom.

MARZZUFERI

UMBERTO

Geom.

MATASSA

BRUNO ANTONIO

Geom.

MORELLI

GIAMPIERO

Geom.

MORINI

LUCIO

Geom.

MURARO

CRISTIAN

Geom.

QUINTAVALLE

ICILIO

Geom.

RAPONE

LUCIANO

Geom.

RISI

ANDREA

Geom.

ROMA

ADRIANO

Geom.

ROMA

MASSIMO

Geom.

ROMANO

VINCENZO

Geom.

STEFANATO

GIOVANNA

Geom.

TROVATO

ANTONELLO

Geom.

VALENTINI

PIETRO

Geom.

VISCA

GIOVANNI BATTISTA



[Entra] davide
Inviato il: 28/1/2008 16:42
Registrato: 18/10/2007
Da:
Messaggi: 1670
Re: Ecco le prossime mosse contro gli abusivi...

D'altra parte l'art 41 del DPR 380/01 "Testo unico dell'edilizia" parla chiaro:

Art. 41 (L) - Demolizione di opere abusive
(Legge 28 febbraio 1985, n. 47, art. 27, commi 1, 2, 5; Legge 23 dicembre 1996, n. 662, art. 2, comma 56;
d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, art. 107 e 109)
1. In tutti i casi in cui la demolizione deve avvenire a cura del comune, essa è disposta dal dirigente o dal
responsabile del competente ufficio comunale su valutazione tecnico-economica approvata dalla giunta
comunale.
2. I relativi lavori sono affidati, anche a trattativa privata ove ne sussistano i presupposti, ad imprese
tecnicamente e finanziariamente idonee.
3. Nel caso di impossibilità di affidamento dei lavori, il dirigente o il responsabile del competente ufficio
comunale ne dà notizia all’ufficio territoriale del Governo, il quale provvede alla demolizione con i mezzi a
disposizione della pubblica amministrazione, ovvero tramite impresa finanziariamente e tecnicamente idonea
se i lavori non siano eseguibili in gestione diretta.
4. Qualora sia necessario procedere alla demolizione di opere abusive è possibile avvalersi, per il tramite dei
provveditorati alle opere pubbliche, delle strutture tecnico-operative del Ministero della difesa, sulla base di
apposita convenzione stipulata d'intesa fra il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ed il Ministro della
difesa.
5. E’ in ogni caso ammesso il ricorso a procedure negoziate aperte, per l’aggiudicazione di contratti
d’appalto, per demolizioni da eseguirsi all’occorrenza
Art. 41 (L) - Demolizione di opere abusive
(Legge 28 febbraio 1985, n. 47, art. 27, commi 1, 2, 5; Legge 23 dicembre 1996, n. 662, art. 2, comma 56;
d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, art. 107 e 109)
1. In tutti i casi in cui la demolizione deve avvenire a cura del comune, essa è disposta dal dirigente o dal
responsabile del competente ufficio comunale su valutazione tecnico-economica approvata dalla giunta
comunale.
2. I relativi lavori sono affidati, anche a trattativa privata ove ne sussistano i presupposti, ad imprese
tecnicamente e finanziariamente idonee.
3. Nel caso di impossibilità di affidamento dei lavori, il dirigente o il responsabile del competente ufficio
comunale ne dà notizia all’ufficio territoriale del Governo, il quale provvede alla demolizione con i mezzi a
disposizione della pubblica amministrazione, ovvero tramite impresa finanziariamente e tecnicamente idonea
se i lavori non siano eseguibili in gestione diretta.
4. Qualora sia necessario procedere alla demolizione di opere abusive è possibile avvalersi, per il tramite dei
provveditorati alle opere pubbliche, delle strutture tecnico-operative del Ministero della difesa, sulla base di
apposita convenzione stipulata d'intesa fra il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ed il Ministro della
difesa.
5. E’ in ogni caso ammesso il ricorso a procedure negoziate aperte, per l’aggiudicazione di contratti
d’appalto, per demolizioni da eseguirsi all’occorrenza

Art. 41 (L) - Demolizione di opere abusive(Legge 28 febbraio 1985, n. 47, art. 27, commi 1, 2, 5; Legge 23 dicembre 1996, n. 662, art. 2, comma 56;d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, art. 107 e 109)1. In tutti i casi in cui la demolizione deve avvenire a cura del comune, essa è disposta dal dirigente o dalresponsabile del competente ufficio comunale su valutazione tecnico-economica approvata dalla giuntacomunale.2. I relativi lavori sono affidati, anche a trattativa privata ove ne sussistano i presupposti, ad impresetecnicamente e finanziariamente idonee.3. Nel caso di impossibilità di affidamento dei lavori, il dirigente o il responsabile del competente ufficiocomunale ne dà notizia all’ufficio territoriale del Governo, il quale provvede alla demolizione con i mezzi adisposizione della pubblica amministrazione, ovvero tramite impresa finanziariamente e tecnicamente idonease i lavori non siano eseguibili in gestione diretta.4. Qualora sia necessario procedere alla demolizione di opere abusive è possibile avvalersi, per il tramite deiprovveditorati alle opere pubbliche, delle strutture tecnico-operative del Ministero della difesa, sulla base diapposita convenzione stipulata d'intesa fra il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ed il Ministro delladifesa.5. E’ in ogni caso ammesso il ricorso a procedure negoziate aperte, per l’aggiudicazione di contrattid’appalto, per demolizioni da eseguirsi all’occorrenza

ARKAN



[Entra] renatosd
Inviato il: 28/1/2008 17:51
Registrato: 7/2/2006
Da: q5
Messaggi: 1111
Re: Ecco le prossime mosse contro gli abusivi...

Perchè per effettuare la demolizione bisogna acquisire l'area del fabbricato al patrimonio comunale quindi se ad esempio l'immobile abusivo insiste su un lotto di 2 ettari si stacca il fabbricato e la corte da acquisire e si lascia il restante lotto libero da fabbricati al proprietario ... non credo di sbagliarmi ma non sono un esperto di queste fasi tecnico-amministrative....

l'art. 7, comma 3 della l. 47/85 stabilisce che, decorso il termine di 90 giorni dalla notifica dell'ingiunzione senza che si sia provveduto alla demolizione o al ripristino dello stato dei luoghi, si attua ope legis l'acquisizione gratuita al patrimonio disponibile del comune dell'opera abusiva, della relativa area di sedime, nonche' dell'ulteriore superficie astrattamente necessaria (secondo le disposizioni urbanistiche vigenti o analogicamente applicabili ed in base all'indice di fabbricabilita' della zona) per la realizzazione di opere analoghe a quella abusiva.

renato




----------------
La stupiditą e la disonestą dei nostri nemici non deve essere una giustificazione della nostra cecitą (Lev Trotsky)

[Entra] davide
Inviato il: 28/1/2008 20:42
Registrato: 18/10/2007
Da:
Messaggi: 1670
Re: Ecco le prossime mosse contro gli abusivi...

Io sapevo che il Comune può acquisire gratuitamente l'area di sedime ed anche una parte pertinenziale, al massimo pari al 10% dell'area totale del lotto (o qualcosa del genere, che stà scritto o nel primo o  nel secondo condono).

Non sapevo però che bisognasse andare a frazionare, dunque se uno fà un abuso su un lotto piccolissimo è possibile che non sia necessario il frazionamento, mentre se fà un abuso su un lotto grande, c'è bisogno di frazionare. Dunque presumo si tratti di ordinanze di demolizione che interessano abusi fatti in zona agricola..

E comunque sia il gran numero di professionisti reclutati fà supporre che si tratti di un sacco di ordinanze...

Certo poi una volta demolito l'abuso il Comune si ritroverà con una miriade di piccole proprietà sparse sul territorio, e circondate da terreni di proprietà di chi ha compiuto l'abuso.. Cosa farne di queste proprietà è tutto da decidere, ma intanto questo avviso pubblico testimonia che seppur lentamente anche nel Comune di Latina si stà mettendo in moto la macchina delle demolizioni...

E ciò non può che essere positivo...

ARKAN



[Entra] davide
Inviato il: 28/1/2008 21:01
Registrato: 18/10/2007
Da:
Messaggi: 1670
Re: Ecco le prossime mosse contro gli abusivi...

Dunque se ho ben capito provo a fare un esempio:

Supponiamo che su un terreno agricolo di 10.000 mq (1 Ha) con indice fondiario pari a 0,05 mc/mq, sul quale potrei costruire una casetta di 500 mq, io abbia realizzato un abuso pari a 100 mc (ad esempio con un impronta a terra di 50 mq ed un altezza di 2 m);

Il comune andrà ad acquisire gratuitamente l'area di sedime pari all'impronta a terra (50 mq), + un'area pertinenziale pari al volume dell'abuso (100 mc) diviso per l'indice della zona (0,05), ovvero un'area di 2000 mq. In tutto il Comune acquisirebbe un'area pari a 2050 mq, ed al proprietario dell'abuso, dopo il frazionamento rimarebbe dell'originario lotto di 10.000 mq un area pari a 10.000 - 2050 = 7.950 mq

Ma se io compio un abuso di 1000 mc? L'area pertinenziale sarebbe pari a 1000/0.05=20.000 mq, cioè 2 ettari, mentre io sono proprietario di solo 1 ettaro.. In quel caso il Comune acquisirebbe gratuitamente l'intero lotto di 1 ettaro senza fare nessun frazionamento??

Questo si evince applicando alla regola quell'articolo della legge 47/85 (I° Condono Edilizio) che tu hai riportato... Oppure la regola si applica alla cubatura eccedente quella legale, ovvero 1000 - 500?

ARKAN



[Entra] renatosd
Inviato il: 31/1/2008 8:05
Registrato: 7/2/2006
Da: q5
Messaggi: 1111
Re: Ecco le prossime mosse contro gli abusivi...

Penso che ti possa rispondere con certezza solo chi ha frequentato l'ufficio espropri o solo dopo una lunga ed attenta ricerca giuridica, io ho la mia idea ma non ho la certezza che si faccia così e poi in ufficio tecnico arrivano diecimila decreti, circolari di supporto e specificazioni che ora noi qui ignoriamo. 

Tornando ai frazionamenti è ovvio che per effettuare un qualsiasi passaggio di proprietà bisogna indicare nell'atto in maniera univoca il bene che deve passare di mano, ciò quindi implicca che siano chiari e indiscussi l'area, la quantità, i confini, la posizione ecc ecc ... l'unico modo per chiamare con nome e cognome un bene in un atto è farlo con identificativo catastale per cui è ovvio che prima si circoscrive il lotto, si segnano i confini, in finale gli si da nome e cognome (foglio e particella) e quindi si può trasferire senza dubbio di interpretazioni. Se il catasto non prova in alcun modo la proprietà, l'atto che richiama una particella si rifà al frazionamento per sancirne con certezza posizione, consistenza e confini.

renato




----------------
La stupiditą e la disonestą dei nostri nemici non deve essere una giustificazione della nostra cecitą (Lev Trotsky)

[Entra] davide
Inviato il: 1/2/2008 13:49
Registrato: 18/10/2007
Da:
Messaggi: 1670
Scandaloso: gli operai si rifiutano di demolire un immobile abusivo!

In data 30 gennaio il Comune di San Felice doveva prodedure d'urgenza a demolire un immobile abusivo realizzato a Dicembre 2007 in area posta a vincolo ambientale, di 130 mq.

Ebbene non si è riusciti, in quanto la proprietaria ha minacciato di darsi fuoco, dicendo che lavora come una matta per ripagare il mutuo preso per acquistare il terreno e fare quell'immobile..

http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/31_01_2008/pag23sabaudia.pdf

Ieri però ci si sono messi gli operai, che hanno incrociato le braccia ed hanno dennaggiato la ruspa del Comune, mentre alcune persone violavano i sigilli ed occupavano l'immobile abusivo.

Ciò è uno scandalo!! Si proceda al più presto alle demolizioni, e si vadano a condannare questi occupanti!

E' ora di far sentire il pugno duro contro l'abusivismo!

http://www.ilmessaggero.it/view.php [Entra] Salvatore

Inviato il: 1/2/2008 14:05
Staff
Registrato: 25/11/2005
Da: Q4
Messaggi: 4672
Re: Scandaloso: gli operai si rifiutano di demolire un immobile abusivo!

Caro ABDAA,

in un Paese come l'Italia dove la legalità è una parola vuota, dove tutti si sentono autorizzati a fare tutto (o, peggio, dove sevuoi fare qualcosa devi per forza infrangere le leggi, altrimenti non ne esci) in un Paese così, dicevo, la povera signora che "lavora come una matta per ripagare il mutuo preso per acquistare il terreno e fare quell'immobile" riscuote la simpatia di molte persone per bene, che a loro volta, per ristabilire un minimo di "giustizia" (non quella che deriva dalla legge, ma quella che deriva dal sentire comune), occupano un immobile sequestrato, rompono la ruspa e imcrociano le braccia.

Salvatore




----------------
"Integrity is doing the right thing, even if nobody is watching."

[Entra] davide
Inviato il: 1/2/2008 18:35
Registrato: 18/10/2007
Da:
Messaggi: 1670
Re: Ecco le prossime mosse contro gli abusivi...

Caro Salvatore,

non ho ben compreso se tu condanni o meno questo fatto...

Io ritengo che quella costruzione che ricade in una zona sottoposta a vincoli paesaggistici vada demolita subito. Mi si dice che quella signora lavora come una matta... ma bisogna avere rispetto per i cittadini onesti che hanno lavorato una vita per ripagare un mutuo per l'acquisto di una casa dai costruttori edilizi, o chi si è fatto costruire casa direttamente da una ditta edile.

Ecco, non demolire quella casa sarebbe un'enorme ingiustizia nei confronti di queste persone. Detto questo ho già più volte ribadito che bisogna subito dare esecuzione alle centania di ordinanze di demolizione aventi sentenza definitiva, sopratutto quando riguardano grosse ville e fabbricati.

Non credo che questa demolizione andava a rappresentare fumo negli occhi alla Procura, visto che Mancini sà bene che ci sono ordinanze definitive da eseguire... Ecco tutti noi dovremmo essere contenti che per una volta si andava a demolire in modo celere, non facendo passare anni o decenni..

Ma alcuni lo hanno impedito, forse perchè a loro volta proprietari di case abusive, e sanno bene che se si demolisce questa casa di 130 mq, non si potrà che fare altrettanto con le loro.. insomma potrebbe trattarsi di una solidarietà non proprio disinteressata...

Mi aspetto una forte presa di posizione del Sindaco di San Felice su questo punto!!

Ecco come Latina Oggi riportava la notizia:

http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/01_02_2008/pag23sabaudia.pdf

ARKAN

 



[Entra] « 1 ... 14 15 16 (17) 18 19 20 ... 29 »
Registrati per inviare messaggi
 

< Ritorna alla home page del portale

Stampa Versione Stampabile (Stampa)

Contatore :: Valid XHTML 1.0 Transitional :: Valid CSS 1.2