l sindaco di Latina on.le Vincenzo Zaccheo, accompagnato dall'assessore ai Grandi Eventi arch. Maurizio Guercio, ha incontrato a Roma, presso la sede dell'ANB, il presidente dell'Associazione nazionale Bersaglieri, gen. Benito Pocheschi per la presentazione della candidatura di Latina ad ospitare il 60 Raduno Nazionale dell'Arma.

Presenti anche il vice presidente nazionale gen Marcello Cataldi, il presidente regionale gen. Ottavio Renzi ed il presidente della sezione Anb di Latina Raffaele Panarelli. Il sindaco ha consegnato al gen. Pocheschi il "book-candidatura" della città di Latina che sarà ora sottoposto all'attenzione del Consiglio nazionale dell'Associazione che si riunirà il 24 Ottobre prossimo per deliberare la scelta della sede del 2012, la sessantesima – appunto – della storia del sodalizio: nel Maggio 2010 sarà Milano ad ospitare il raduno e toccherà a Torino l'edizione 2011 che coinciderà anche con il 150esimo dell'anniversario dell'Unità d'Italia. Per la città capoluogo si tratterebbe dunque di un appuntamento prestigioso che peraltro consacrerebbe la sua vocazione naturale di città dei grandi eventi, dell'accoglienza, dell'integrazione, della solidarietà. Fama che Latina si è conquistata sul campo con il grande successo del Raduno nazionale dei Carabinieri prima e della Adunata Nazionale degli Alpini poi, che sono valse un pubblico riconoscimento al Comune in quanto a capacità tecnico-organizzative. Basti pensare che il presidente nazionale ANA ha definito l'82a Adunata Nazionale degli Alpini, quella di Latina appunto, "un evento da incorniciare".

In entrambe le occasioni, la sinergia istituzionale che l'Amministrazione Comunale di Latina è riuscita a mettere in campo è stata pari alla eccezionalità degli avvenimenti. Il valore aggiunto è stato il calore della gente, quella "cultura dell'accoglienza" che è elemento distintivo della comunità latinense già pronta – ha detto il sindaco – ad accogliere a braccia aperte anche i bersaglieri, riconoscendosi nello spirito che li anima ed in particolare identificandosi nei valori della famiglia, della patria, della solidarietà che furono dei nostri fondatori. Scambio di doni, infine, al termine del cordiale incontro. Al sindaco Zaccheo il gen. Pocheschi ha donato un crest con su scritto: "Il soldato tedesco ha stupito il mondo…Il bersagliere italiano ha stupito il soldato tedesco…!!!", un'affermazione del gen. Rommel che sintetizza il piglio e la fierezza di questa amata specialità dell'Arma di fanteria dell'Esercito Italiano. Il sindaco ha contraccambiato con libri sulla storia della città. Nei prossimi giorni la giunta comunale delibererà formalmente la candidatura.