Il prefetto Bruno Frattasi, che ha presieduto la riunione, ha evidenziato la necessità di capire cosa è stato fatto, cosa c’è da fare e quali decisioni si devono assumere per avere una visione panoramica del lavoro  preparatorio di tipo organizzativo in previsione, appunto, dell’evento che  per il 10 maggio fa prevedere a Latina presenze stimate attorno alle 300 mila persone. Il prefetto ha soffermato la sua particolare attenzione alle zone di interdizione, alla sicurezza  e alla necessità di una provvista straordinaria di vigili urbani per dare buona risposta di prossimità alla gente che viene.L’assessore ai Grandi Eventi, Maurizio Guercio, ha illustrato il lavoro finora svolto dall’Amministrazione con attenzione ai piani dei parcheggi (prestabiliti per i residenti), della sosta, della mobilità e della individuazione delle aree verdi per radunisti, camper e accampamenti, sui quali esistono elaborati fatti pervenire agli organismi istituzionali interessati che dovranno valutare ed eventualmente suggerire modifiche o integrazioni da apportare.L’assessore ha poi sottolineato di dar avvio a un tavolo tecnico operativo permanente allargato per predisporre un piano legato alla sicurezza e alla tutela sanitaria, che rappresentano una primaria esigenza per l’ordinato svolgimento dell’adunata.  Corradetti (presidente ANA di Latina) ha sottolineato l’importanza di disporre di mappe,  cognizione delle criticità e delle problematiche da integrare nei piani predisposti.Sono poi intervenuti i responsabili delle forze dell’ordine, della protezione civile, di Trenitlia, dell’Ares, dell’Ufficio scolastico, del Cotral tutti rappresentando motivi particolari per garantire all’evento la migliore riuscita.Il sindaco Zaccheo ha quindi ribadito l’impegno determinato dell’Amministrazione che ritiene l’appuntamento di maggio un arricchimento per la città sul piano valoriale, socio economico e promozionale. Il suo felice esito deve stare a cuore a tutti. Per il piano esigenziale della sicurezza, le opere infrastrutturali, la necessità di ravvicinare le sedute collegiali  in vista di risposte risolutive dei problemi discussi, il prefetto Frattasi ha aggiornato la seduta a martedì 18 febbraio p.v.  Latina, 21 gennaio 2009