Ad aprire i lavori l’assessore ai servizi sociali Stefano Galetto che ha sottolineato l’importanza di questo incontro che vede lavorare in perfetta sinergia l’amministrazione, la Cooperativa Universiis, numerose associazioni di volontariato, le scuole e le forze dell’ordine. “800 sono i minori – ha continuato l’assessore – in carico ai Servizi Sociali del Comune e con loro le relative famiglie. L’amministrazione ha investito economicamente su questo servizio. Con l’aiuto di psicologi, assistenti ed educatori abbiamo creato un modello leader, che grazie all’Universiis è diventato un esempio da ‘copiare’ per le altre amministrazioni nazionali, in particolare del nord”.

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