Ieri Benedetto Antuono sul quotidiano "La Provincia" è tornato sull'argomento sottopasso:

Sottopasso sulla Pontina, un progetto ormai dimenticato

Com’è andata a finire la storia del sottopasso sulla Pontina in Q4? E’ mai possibile che ci sia bisogno di altre vittime per cambiare finalmente le cose? Una domanda legittima se si pensa che la situazione è praticamente identica a due anni fa, quando venne approvato il famoso progetto del sottopasso con rotatoria nel tratto che collega il quartiere Nuova Latina e viale Le Corbusier.  Un’opera che, nella mente dei progettisti e degli amministratori, avrebbe risolto una volta per tutte il problema, ma che lasciava aperti molti interrogativi: dal drenaggio delle acque reflue, all’entità dei finanziamenti. Dal Comune, sull’onda emotiva dell’ennesimo incidente mortale, arrivavano comunque rassicurazioni: il crocevia sarebbe stato messo in sicurezza quanto prima. Peccato che le cose siano andate diversamente e che, allo stato attuale, l’unico intervento effettuato sia stata l’installazione dei cosiddetti “jersey” per dividere le due corsie di marcia in prossimità dell’incrocio. «La segnaletica rimane incredibilmente confusa – conferma Salvatore Antoci, presidente dell’associazione “Quartieri Connessi” - e in alcuni punti è illeggibile. Noi residenti ormai ci siamo abituati, però mi chiedo cosa possa capirci una persona che arriva da fuori Latina...». Proprio Antoci, nel luglio 2008 accompagnò sul posto il presidente della II Circoscrizione Giuseppe Coriddi e una delegazione di tecnici del Comune guidata dall’ingegner Brinati. Ovviamente,  nell’occasione, le promesse si sprecarono: «Per l’incrocio a raso tra Viale Le Corbusier e la SS 148 – scriveva il presidente di “Quartieri Connessi” in una nota - ci è stato assicurato che ormai mancano solo poche formalità burocratiche da parte della Provincia… Poi partiranno i lavori per la realizzazione di una sopraelevata su cui passerà la Pontina, con uno svincolo a rotonda sottostante, connesso tramite rampe alla strada soprastante». E oggi? «A quanto ne sappiamo - spiega Antoci - all’epoca il progetto esisteva e i soldi pure. Gli unici dubbi riguardavano l’accordo fra Comune, Provincia e Regione per la realizzazione dell’opera. Poi però tutto si è bloccato a causa di questioni burocratiche. Un’assurdità se si pensa che in tratti meno pericolosi della Pontina, come quelli nelle vicinanze di Sabaudia e Terracina, la messa in sicurezza è stata già ultimata. Ad ogni modo ultimamente dall’ufficio del commissario Nardone è arrivata  l’indiscrezione che, entro Natale, il raccordo verrà realizzato. Considerando come sono andate le cose finora, ci accontenteremmo anche solo dell’apertura dei cantieri...».

Allegato: LT0109-aLT_12-12.pdf

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"Integrity is doing the right thing, even if nobody is watching."

Speriamo che San Guido Nardone rieca a trovare in qualche cassetto pieno di ragnatele le scartoffie per dare un'accelerata alla costruzione del sottopasso prima che il politico di turno le utilizza per la sua campagna elettorale.

Vincenzo

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Qualunque viaggio noi intraprendiamo, noi inseguiamo la felicità. Ma la felicità è qui.
Orazio Flacco

Forse è la volta buona ?

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Orazio Flacco

Sinceramente non ho ben capito la segnaletica nei pressi del semaforo a raso.

Lo STOP in assenza della dicitura "a semaforo spento o lampeggiante" con il semaforo  VERDE  bisogna fermarsi ????

Vincenzo

Allegato: SEGNALE STOP

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Orazio Flacco

Vincenzo, ma tu stai ancora a guardare la segnaletica? Non hai capito che i segnali sono buttati lì a casaccio e non hanno alcun velore?

Ovviamente scherzo, fai bene a sollevare il problema... però i segnali sono veramente messi a casaccio e nessuno dei nostri dipendenti paga mai di persona per la sciatteria del suo operato.

Salvatore

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I procami si susseguono, le Amministrazioni pure,  la sfida del fare ????? cosa......... ed il semaforo a raso è sempre allo stesso posto..........

Vincenzo

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Orazio Flacco

E adesso si scopre che il 31 dicembre 2012 saranno finiti i lavori di ben 2 sottopassi (Vle le Corbusier e Via Paganini)........

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Orazio Flacco

E' la terza volta nel giro di un mese nell'ora di punta (alle ore 8,00 di mattina) che il semaforo a raso è spento.

Per i residenti dei quatieri Q4 e Q5 che devono recarsi in direzione Roma  e in centro città diventa un'avventura l'attraversamento della strada in quanto il traffico veloce sulla Pontina non permette l'attraversamento in sicurezza.

Vincenzo

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Orazio Flacco

E anche oggi il semaforo era spento......

Allegato: SEMAFORO.jpg

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