Pubblicita' Logo Il portale dei Quartieri Nascosa e Nuova Latina
Logo
Ciao!
Stai consultando il vecchio portale dei quartieri, dove sono archiviati i contenuti storici. Non potrai modificare rispondere o inviare nuove notizie qui, per farlo devi andare sull'attuale sito all'indirizzo
https://www.q4q5.it
Sei in: Libri >> Il libro del meseRegistrati per inviare messaggi

Feed RSS
« 1 2 3 4 (5) 6 »
Autore Discussione
Kla
Inviato il: 29/7/2007 16:38
Utente
Registrato: 24/11/2005
Da: Latina
Messaggi: 1672
Re: Il libro del mese

Vi consiglio "Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio" edizioni "e/o" di "Amara Lakhous" scrittore Algerino che vive a Roma.

Forse basta mettere in scena frammenti di vita quotidiana intrecciati attorno all'ascensore, puntualmente all'origine di tante dispute condominiali, per comprendere il nodo focale del paventato, discusso, negato o invocato scontro di civiltà che assilla il nostro presente e infiamma il dibattito politico, sociale e religioso-culturale, dei nostri giorni.

salutoni

 

P.S.

Salvatore, Renato,  chissa...se ne potremo riparlare.

 


----------------
Kla >))°> J

[Entra]
Baol
Inviato il: 30/7/2007 11:18
Staff
Registrato: 14/12/2005
Da: Q4
Messaggi: 1069
Re: Il libro del mese

Ottimo consiglio, era tra i libri che avevo consigliato all'inizio di questo forum, e resta uno dei miei preferiti, mi pare che poi abbia vinto il premio Flaiano, credo sia una lettura da non perdere, assolutamente. L'ascensore è naturalmente un pretesto, così come l'ambiente condominiale e le sue dispute, per affrontare il nodo cruciale dell'integrazione e della difficoltà di comunicazione.

saluti

 

[Entra]
Kla
Inviato il: 30/7/2007 12:08
Utente
Registrato: 24/11/2005
Da: Latina
Messaggi: 1672
Re: Il libro del mese

Francesca non avevo fatto caso al tuo precedente consiglio sullo stesso libro, volendoci cogliere una opportunita' direi che cio' ha fatto in modo di evidenziare a distanza di poco tempo due giudizi positivi e comunque sia "repetita iuvant".

salutoni 

 


----------------
Kla >))°> J

[Entra]
Anonimo
Inviato il: 27/9/2007 9:22
Re: Il libro del mese

Ho iniziato a leggere  un libro, ed anche se non sono arrivata ancora in fondo lo vorrei suggerire:

IL LIBERISMO E' DI SINISTRA - Alesina e Giavazzi - ed. Il Saggiatore

[Entra]
Freddy
Inviato il: 29/1/2008 23:07
Direttore
Registrato: 25/7/2005
Da: Latina
Messaggi: 2542
Re: Il libro del mese

Su richiesta di Anna Ronconi, riporto in vista l'intressantissima discussione sui Libri, affinchè possa essere riprese più facilmente.

Freddy



[Entra]
anna
Inviato il: 30/1/2008 17:48
Registrato: 16/5/2006
Da:
Messaggi: 172
Re: Il libro del mese
Grazie Freddy, senza il tuo intervento tempestivo, avrei continuato a girovagare senza tregua tra i vari forum senza riuscire a ritrovare quelle segnalazioni che a suo tempo avevo trovato molto intriganti.

In particolare il libro consigliato prima da Francesca e poi da Kla "Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio" e poi una serie di altri bei suggerimenti dati da diverse fonti, alcuni decisamente interessanti. E comunque a rileggerli tutti insieme come ho fatto oggi, viene fuori tutta la diversità di gusti e ambiti di lettura in cui ciascuno di noi si muove.

Per quel che mi riguarda, posso dire che per un sacco di tempo, quasi un paio di anni, non ho fatto altro che leggere autori dell'area mediorientale o mediterranei, tra i quali Abraham B. Yehoshua con la sua "La sposa liberata" mi ha regalato una delle emozioni più intense da allora non ancora eguagliate.

Sarà che alcuni libri, secondo me, ti scelgono in un particolare momento, nel senso che indipendentemente da quello che vai cercando, loro si propongono e si impongono.

"La sposa liberata" racconta attraverso la figura di grande fascino di un professore ebreo di storia mediorientale, la sua ostinazione a cercare di districare un doppio mistero, quello vissuto nella propria sfera familiare dal figlio improvvisamente e definitivamente rifiutato dalla moglie araba pur essendone profondamente amato,  e quello che riguarda  le origini e la sostanza del conflitto arabo-israeliano, l'essenza del carattere delle due popolazioni,  l’insormontabile apparente inconciliabilità. Il tutto sullo sfondo di città come Haifa e Gerusalemme, incredibilmente belle, assolate, con i loro giardini e il rigoglio dei frutteti.

Non ho mai avuto tanta fretta, nei giorni in cui lo leggevo, di tornare a casa e riprendere il libro in mano e quando è finito sono rimasta con i personaggi per non so quanto tempo ancora.

Gli altri libri di Yehoshua non sono stati più così ammalianti, forse “Ritorno dall’India” ma un po’ più forzato.

Se è il momento giusto, ve lo consiglio.

Anna

Abraham B. Yehoshua,  "La sposa liberata" Einaudi Tascabili



[Entra]
giucap
Inviato il: 29/5/2008 10:10
Registrato: 13/1/2006
Da:
Messaggi: 827
Re: Il libro del mese

In attesa che il Lupo, notoriamente pigro, ci allieti con un nuovo lavoro, ho pescato questo "articoletto" recente sul web, inedito in Italia perché pubblicato in Francia.

A scanso di equivoci chiarisco che si tratta di satira, non va preso alla lettera!

Giulio

JE VOUS ÉCRIS DE... ROME
COUP DE MASSUE TECHNOLOGIQUE
pubblicato su Liberatiòn di sabato 17 maggio 2008

Tutto è tornato tranquillo, o quasi. La fame di novità degli italiani è saziata. Ci hanno rifilato lo stesso governo che ha già fallito per due legislature, le stesse persone, con qualche ritocco di lifting. L’informazione di destra, farcita di miliardi statali e soldi di Silvio, può riprendere a sgomitare per occupare cariche e palinsesti televisivi. L’informazione di quasi-sinistra, dopo un attimo iniziale in cui si prometteva una dura autocritica e rinnovamento, può tornare a occuparsi di vicepresidenze, dei suoi intellettuali-spot e del gossip. Il riapparire di qualche saluto fascista, la Lega che con l’otto per cento si comporta come avesse l’ottanta per cento, la sparizione di qualche vecchio democristiano, la promessa di cacciare via centomila immigrati. Queste le misere novità. Ma nel complesso, tutto è tornato vecchio e senza futuro, come previsto.
Ma se la politica è sempre più vecchia, dove si incarna, allora, la fame di nuovo del paese?
Ma diavolo, nella tecnologia! Abbiamo metà degli italiani con la sola licenza media, ma il cento per cento di telefonini. Basta salire su un treno per accorgersi di questa escalation verso il futuro.
Vi sedete e tirate fuori il computer. E’ un portatile vecchio di tre anni, non l’ultimo modello, ma ne siete orgoglioso. Ed ecco che davanti a voi un ragazzotto, con un ghigno, ne tira fuori uno più piccolo e sottile, e inizia a sorbirsi un film, guardando il vostro computer come se guardasse una clava.
Ma anche per lui, c’è una brutta sorpresa. Nel sedile vicino si siede un signore stile manager, che parla al telefonino con l’auricolare. E mentre parla, estrae un computer sottile come un velo, la metà di quello del ragazzotto.
Con aria trionfale, si mette a lavorare e ci guarda con superiorità e compatimento.
Non è finita. Arriva un uomo grasso e sudato, con una valigia di un quintale che sistema in mezzo al corridoio. Tutto in lui è colossale, smodato, eccessivo. Ma dalla sua tasca ecco apparire un gioiello di sette centimetri per dieci, un computer-telefono-multifunzioni-polisex.
L’omone inizia a sfiorarlo con le dita e ci guarda: in un attimo siamo diventati tre pitecantropi cibernetici, tre residui del passato. Il manager e il ragazzotto sembrano sul punto di piangere.
Insomma, la gara tra gli italiani, ormai è a chi ce l’ha più piccolo. Un ribaltamento completo delle retorica del macho latino.
Inizia la conversazione. L’omone dice che ha comprato il computer che si chiama e-y 67 alien, o qualcosa di simile, a Miami, ma non è l’ultimo modello e aspetta che esca il nuovo.
Il manager si lamenta che in un paese civile bisognerebbe potersi collegare a internet in qualsiasi luogo, treno o aereo, e lui perde un sacco di tempo disconnesso (non si capisce se si riferisce al cervello o al web).
Il ragazzotto dice che il problema non è la tecnologia ma che nessuno sa usarla e poi ormai il telefonino ce l’hanno anche i rumeni.
In quel momento irrompe una signora. Sta parlando ad alta voce con tono alterato. Ormai è difficile distinguere un telefonatore con auricolare da un matto che parla da solo. Purtroppo è il primo caso.
Entra, fa spostare tutti e intanto continua a parlare delle gesta di una certa Matilde.
Poi si siede, sbuffa e ci guarda. E estrae qualcosa dalla borsa. Il momento è di grande tensione.
La signora esibisce un oggettino rotondo con la circonferenza di cinque centimetri. Tutti impallidiamo. Per fortuna non è un mini-computer, è un portacipria. La signora si rassetta il naso e riprende a telefonare.
A voce alta, fa saper a tutto il vagone che quella porca di Matilde le ha trombato il marito alla pensione Sole di Riccione e lei lo ha scoperto da un messaggio al telefonino. Parla urlando. Allora il ragazzotto alza al massimo la musica del computer. Il manager si mette le cuffie e si isola. L’omone, ricomincia a carezzare il suo e-y 67 alien.
Passa un bambino di sette anni con un videogioco, cammina come in trance e urta in tutti i sedili. Mi ricordo che mio figlio, a quell’età, per giocare ai videogiochi doveva portarsi dietro uno scatolone di dieci chili.
Ecco, penso, non è vero che in Italia non c’è il nuovo, e non c’è futuro.

Stefano Benni



[Entra]
Vincenzo
Inviato il: 28/3/2009 18:51
Staff
Registrato: 26/12/2005
Da:
Messaggi: 3870
Re: Il libro del mese

Molto interessante ed attuale il libro di Roberto Saviano "Gomorra"

Trattasi di un racconto appassionato, un reportage acuto, un viaggio brutale e sconvolgente nel mondo della criminalità organizzata. Un’analisi inquietante su cui riflettere per cercare di comprendere fenomeni o eventi che sfuggono il più delle volte alla nostra attenzione perché crediamo non ci tocchino e perché abbiamo sviluppato l’erroneo pensiero che la mafia, la camorra, la ndrangheta, la sacra corona siano legati esclusivamente a certe aree geografiche dell’Italia. Un libro sul potere dell’economia, su questo nostro tempo, sui soldi e sulla condizione dell’uomo.
Una lettura impegnativa ma credo necessaria.

Il governo ha deciso di proteggere lo scrittore, a causa delle minacce di morte ricevute in seguito alla pubblicazione del libro Gomorra. Umberto Eco, Giuliano Amato, il sindaco di Caserta e tanti giornalista e gente comune si stringono intorno a lui per dirgli che nella lotta contro la camorra non è solo.

Coraggio Roberto

 




----------------
Qualunque viaggio noi intraprendiamo, noi inseguiamo la felicità. Ma la felicità è qui.
Orazio Flacco

[Entra]
Baol
Inviato il: 9/8/2010 21:04
Staff
Registrato: 14/12/2005
Da: Q4
Messaggi: 1069
Re: Il libro del mese

Sono riuscita a ripescare il forum sui libri...! Letture consigliate ce n'è per tutti i gusti... ma credo, per questa estate, il libro di Antonio Pennacchi "Canale Mussolini" potrebbe essere una piacevole compagnia, si fa leggere da solo, una scrittura incalzante davvero. Devo ancora finirlo, ma lo ammetto, Pennacchi ha superato se stesso, merita il premio ricevuto. 

Buona lettura

Francesca



[Entra]
Salvatore
Inviato il: 20/5/2012 6:39
Staff
Registrato: 25/11/2005
Da: Q4
Messaggi: 4672
Re: Il libro del mese

«Oggi l’Italia non ha più una scuola, ma una “parascuola” (che sta alla scuola come una parafarmacia sta alla farmacia)»

In qualità genitore di 4 figli è da molto tempo che sono convinto che c’è qualcosa di profondamante sbagliato nella nostra scuola, ma non ho mai saputo dare senso compiuto a questa mia convinzione.

Oggi ho finito di leggere  “Togliamo il disturbo” di Paola Mastrocola  edizioni Guanda  € 12,00. È stata una lettura incredibile: tutte le cose che percepivo intuitivamante le ho trovate spiegate ed argomentate… e la situazione è persino peggiore di quanto pensassi.

Se volete capire cosa accomuna Don Milani, Gianni Rodari, Berlinguer, Mussi, Moratti, Gelmini e alcuni burocrati europei, se volete capire cosa e chi (chi per un verso, chi per l’altro, chi in buona fede, chi meno) ha deciso il declino della nostra scuola, vi consiglio vivamante di leggere “Togliamo il disturbo”.

Salvatore








----------------
"Integrity is doing the right thing, even if nobody is watching."

[Entra]
« 1 2 3 4 (5) 6 »
Registrati per inviare messaggi
 

< Ritorna alla home page del portale

Stampa Versione Stampabile (Stampa)

Contatore :: Valid XHTML 1.0 Transitional :: Valid CSS 1.2