Pubblicita' Logo Il portale dei Quartieri Nascosa e Nuova Latina
Logo
Ciao!
Stai consultando il vecchio portale dei quartieri, dove sono archiviati i contenuti storici. Non potrai modificare rispondere o inviare nuove notizie qui, per farlo devi andare sull'attuale sito all'indirizzo
https://www.q4q5.it
Sei in: >> VCO e cittadinanza attivaRegistrati per inviare messaggi

Feed RSS
« 1 (2) 3 4 5 ... 16 »
Autore Discussione
Anonimo
Inviato il: 7/9/2007 7:20
Re: VCO e cittadinanza attiva

Credo che la proposta di Michele sia da accogliere assolutamente. E' importante capire bene, nel profondo, le idee proposte prima di bollarle definitivamente in modo negativo.

Sarebbe opportuno che anche i contrari all'idea VCO (o similare) siano presenti in quanto la loro voce contraria può fornire stimoli ad una discussione che si ridurrebbe all'espressione di tanti "sì" di altrettanti "yes men" (e "yes women").

Il VCO, come qualunque iniziativa di gruppo, non può funzionare se non c'è condivisione delle regole e degli obiettivi. Se c'è chi rema contro il meglio che potrà succedere sarà il restare fermi dove ci si trova.

Una piccola puntualizzazione per chi può avere mal interpretato il VCO (da una parte e dall'altra): il VCO non significa RONDE! Si parla di cittadinanza attiva solo e soltanto perché questa non resta inerte davanti a ciò che le accade intorno ma, al contrario, affronta il problema, vincendo l'omerta, e denunciando ciò che vede.

Quanto alle problematiche "privacy" e "libertà", beh, il binomio sicurezza/libertà ha una manifestazione di effetto inversamente proporzionale: se si preferisce uno all'altro, il primo cresce quanto il secondo diminuisce. La questione, dunque, è: trovare il giusto equilibrio.

[Entra]
Anonimo
Inviato il: 7/9/2007 7:34
Re: VCO e cittadinanza attiva

Per un errore credo Fabietti abbia riportato due volte il suo intervento

questo è il rapporto sulla sicurezza in Italia del giugno 2007 è un pò lungo ma per chi vuol avere notizie è interessante

http://www.aipros.org/oldsite/Documenti/Rapporto2007/00_Completo.pdf

 

Intanto si potrebbe vedere che fine ha fatto il progetto sulla videosorveglianza con camere a infrarossi che si era a suo tempo arenato per vari problemi, anche se devo dire la verità una sorta di grande fratello di quartiere un pò mi fa rabbrividire ma se non c'è altro modo. Gli incontri a mio parere non dovrebbero riguardare solo alcuni interessati ed iscritti al portale o all'associazione ma il futuro, i giovani, i genitori, perchè chi ha figli adolescenti che girano per il quartiere sa bene che il problema della baby gang c'è esiste, chi non ha subito furti si soldi, scarpe, giubbotti e motorini ed anche aggressioni, i ragazzi sanno chi sono e cosa fanno ma tacciono per paura di ritorsioni, o per paura che si scopra cosa fanno anche loro e chi frequentano (es bere, fumare o provare la scarica di adrenalita che da rubare piccoli oggetti da un negozio). Ecco, sia chi appartiene alle baby gang che chi le subisce hanno genitori che o se ne fregano oppure non sanno nulla della attività esterne dei figli o anche non sanno che fare e come comportarsi, cercare di vigilare anche e soprattutto a casa propria.

 

[Entra]
renatosd
Inviato il: 7/9/2007 10:49
Registrato: 7/2/2006
Da: q5
Messaggi: 1111
Re: VCO e cittadinanza attiva

Sono disponibile e in tal senso la chiarezza di Gianni sull'improponibile binomio VCO=ronde lo considero un passo in avanti positivo;

restano tutti i miei dubbi sulla materia, ma nel contempo sento come tutti l'esigenza che qualcosa si muova ... con equilibrio, senza isterismi o plateali boutade come quella dei lavavetri di Firenze che danneggiano solo i poveri cristi e lasciano intatta la capacità e la potenzialità delinquenziale di chi, in forma singola o associata, non si ferma certo davanti ad una stupida ordinanza. 

Parliamone ... incontriamoci ...

renato malinconico


----------------
La stupiditą e la disonestą dei nostri nemici non deve essere una giustificazione della nostra cecitą (Lev Trotsky)

[Entra]
Freddy
Inviato il: 7/9/2007 11:24
Direttore
Registrato: 25/7/2005
Da: Latina
Messaggi: 2542
Re: VCO e cittadinanza attiva

Ho aspettato ad intervenire appositamente, anche e soprattutto perchè volevo vedere chi fosse veramente intenzionato a riprendere l'argomento.

A questo punto colgo con favore il suggerimento di organizzare un incontro e propongo la seguente data:

Lunedì 17 ore 18.00 .

Per quanto riguarda il luogo, direi la sala della San Luca in Q5, anche perchè non credo saremo in molti.

Fatemi sapere chi può.

L'argomento merita la presenza di tutti coloro i quali hanno dimostrato in questi mesi di interessarsi al problema, quindi ritengo che tra queste sia importante che ci siano più persone possibile.

Qualora la data e l'orario proposti non andassero bene, meglio quindi rimandare.

Saluti.

Freddy

[Entra]
Anonimo
Inviato il: 7/9/2007 11:32
Re: VCO e cittadinanza attiva
Proverò ad esserci magari nascosto dietro una colonna
[Entra]
Stevejo
Inviato il: 7/9/2007 11:42
Registrato: 26/3/2007
Da: Latina
Messaggi: 542
Re: VCO e cittadinanza attiva

Se ho capito bene, VCO è sinonimo di cittadino attivo che non rimane indifferente alle ingiustizie che vede (piccole o grandi che siano), ma le segnala agli organi competemti (forze di polizia o associazioni in difesa dei diritti dei cittadini). E fin quì non posso che essere d'accordo.

Spesso, però, l'omertà dei cittadini non è data soltanto dalla paura per la propria incolumità, ma anche dal non sapere di fatto come muoversi, a chi rivolgersi per segnalare ciò che vede, senza esporsi in prima persona con una denuncia vera e propria.

Volendo fare un'esempio, per spiegarmi meglio, supponiamo che un cittadino si renda conto che c'è la POSSIBILITA' che si stia perpetrando un grosso abuso edilizio, oppure che c'è la POSSIBILITA' che un'attività commerciale nasconda un riciclaggio di denaro, o altre cose simili. Ho evidenziato la parola POSSIBILITA', perchè è anche possibile che le intuizioni del cittadino in questione si rivelino poi infondate. Sotto quest'ottoca, quindi, se il cittadino andasse in questura e denunciasse ciò che pensa, esponendosi quindi in prima persona (ossia, mediante normale denuncia), il minimo che potrebbe succedere è che il cittadino si prende poi una contro-denuncia per diffamazione, con tutte le conseguenze pensali e economiche del caso: e questo succederebbe a prescindere dal fatto che abbia ragione o torto.

Per sollevare il cittadino da qualsiasi responsabilità, ed evitargli di dover far sempre ricorso agli avvocati (che costano), si dovrebbe, invece, dare la possibilità  di raccontare, a chi di dovere, quanto si sa o si crede di sapere, senza bisogno di regolare denuncia, etc: starà poi agli organi di polizia verificare la segnalazione del cittadino, andando eventualmente a raccogliere le prove necessarie ad avvallare quanto segnalato dal cittadino (se corrispondente al vero), per poter infine eventualmente iniziare un regolare processo. In questo modo, il cittadino rimarrebbe tutelato da qualsiasi azione legale contro di lui, poichè non sarà affatto responsabile di tutto quanto verrà fatto, dagli organi competenti, in seguito alla sua segnalazione.

In realtà, quanto detto sopra, mi sembra sia già possibile farlo mediante un "esposto-denuncia". Il problema è che pochi cittadini lo sanno, come pochi sanno dove e come poterlo fare. 

A mio avviso, quindi, ai VCO dovrebbe essere affiancata una precisa e capillare opera di informazione, che vada a far conoscere ai cittadini tutti gli strumenti a loro disposizione per far valere i propri diritti, senza necessariamente far ricorso ad avvocati e denunce (senza, quindi, dover sempre rimetterci di tasca propria). 

Saluti,

Stefano 

[Entra]
Anonimo
Inviato il: 7/9/2007 11:55
Re: VCO e cittadinanza attiva

Do la mia adesione sin d'ora e cercherò di coinvolgere il maggior numero di persone possibile. In attesa dell'incontro vorrei fare alcune piccole precisazioni su ciò che ha scritto Stefano.

All'epoca della presentazione del progetto VCO si spiegò la circostanza per cui era necessaria un'apposita attività di filtro prima di inoltrare le segnalazioni agli organi di polizia. Questo filtro doveva essere effettuato da persone dotate di un'opportuna formazione che li rendesse in grado di distinguere le segnalazioni non opportune (false, esagerate, mitomani, errata interpretazione della realtà, ecc.). Ovviamente ciò costituisce un problema da risolvere e, quindi, un valido argomento di discussione.

Quanto allo strumento dell'esposto, questo è stato soppresso con la riforma del diritto penale. Tuttavia ciò non impedisce ad alcuno la possibilità di "esporre", sia verbalmente che per iscritto, agli organi di polizia fatti di cui è venuto a conoscenza. Da ciò, però, non scaturisce necessariamente l'avvio di una possibile attività investigativa e, magari, repressiva di comportamenti che violano le leggi.

[Entra]
Alex
Inviato il: 7/9/2007 12:19
Registrato: 20/10/2005
Da:
Messaggi: 272
Re: VCO e cittadinanza attiva

Salute a tutti,

VCO nasceva come adattamento Italiano del sistema di collaborazione reciproca tra vicini di casa per la sicurezza esistente in USA, Canada, qualche paese scandinavo ed altri che ora non ricordo.

Dalle prime analisi era emerso che una adozione diretta del concetto "neighborhood watch" non era opportuna a causa di impatti culturali a cui, obiettivamente, noi italiani non eravano e non siamo in grado di rispondere.

Qualcuno ricorderà la polemica sorta a fronte della semplice nomenclatura: "Vicino che Osserva" la dove "che Osserva" era inteso nella sua accezione peggiore, ovvero "che si Impiccia". Già da questo punto è evidente quanto sia difficile parlare di un progetto che vede al centro la collaborazione tra persone quando queste, ascoltando la descrizione del VCO, si chiedono come non farsi "spiare" invece di chiedersi come essere "cittadini attivi".

Il nome potrebbe trasformarsi in "Vicinanza COnsapevole" senza mutare il senso del progetto ma resto del parere che, come credo abbia inteso anche Michfabi, l'approccio di TUTTI debba essere volto ad accettare un cambiamento radicale nella propria cultura.

Grazie per l'attenzione.

Alessandro Molon

[Entra]
renatosd
Inviato il: 7/9/2007 12:58
Registrato: 7/2/2006
Da: q5
Messaggi: 1111
Re: VCO e cittadinanza attiva

lunedì 17 purtroppo ho consiglio all'ordine e non posso mancare ... se non è possibile un'altra data mi terrò informato degli sviluppi ...

renato


----------------
La stupiditą e la disonestą dei nostri nemici non deve essere una giustificazione della nostra cecitą (Lev Trotsky)

[Entra]
Freddy
Inviato il: 7/9/2007 15:06
Direttore
Registrato: 25/7/2005
Da: Latina
Messaggi: 2542
Re: VCO e cittadinanza attiva
Renato ha scritto: 

lunedì 17 purtroppo ho consiglio all'ordine e non posso mancare ... se non è possibile un'altra data mi terrò informato degli sviluppi ...

renato

 

Troveremo un'altra data. La tua presenza mi sembra fondamentale per animare la discussione (in senso buono ovviamente).

Freddy

[Entra]
« 1 (2) 3 4 5 ... 16 »
Registrati per inviare messaggi
 

< Ritorna alla home page del portale

Stampa Versione Stampabile (Stampa)

Contatore :: Valid XHTML 1.0 Transitional :: Valid CSS 1.2