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davide
Inviato il: 4/9/2009 14:25
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Re: Demolizioni Immobili abusivi

http://roma.repubblica.it/dettaglio/appia-antica-via-alle-demolizioni/1711012

 Appia Antica, via alle demolizioni

Nel parco dell´Appia Antica,  piscine, parcheggi e ville saranno abbattuti dopo l´intesa tra XI Municipio, Regione e Soprintendenza. Il Comune: "Illegalità irrilevanti"
La piscina di una villa sullAppia Antica La piscina di una villa sull'Appia Antica
All´aria il grosso parcheggio costruito illegalmente due anni fa nella villa sull´Appia antica che fu di Silvana Mangano. Giù la tettoia abusiva installata in cima a un grande bar. In polvere anche l´ampliamento costruito addosso al salone, la piscina in cemento armato, la strada scavata nel verde: tre scempi in altrettante ville che si trovano nell´area più vincolata e più martoriata d´Italia. Ossia la Regina viarum: 3.500 ettari di natura, templi, tombe romane; e ben 2.500 abusi edilizi. Ora però sono una quindicina le demolizioni che, eliminati tutti i possibili riscorsi, a partire da oggi saranno eseguite lungo il tracciato dell´Appia antica, accanto a quello della Nuova, su via dell´Almone o sull´Ardeatina.

Sono circa 50 però le pratiche di demolizione in via di completamento, in una campagna di salvaguardia e ripristino mai vista prima tra le bellezze antiche salvate grazie ad Antonio Cederna. Nella lista ci sono anche intere case o piscine dentro lussuosi centri sportivi. Ma quando Andrea Catarci, l´uomo di Sinistra e libertà che guida l´XI municipio, su cui si trova la maggior parte del parco archeologico, ha chiesto all´assessore comunale all´Urbanistica, Marco Corsini, i fondi per le demolizioni, si è sentito rispondere (il 24 luglio): «Si tratta di fatti di trascurabile importanza».

Certo, niente ecomostri tipo Punta Perotti o Fuenti. Ma in questa zona senza autorizzazione non si può montare neanche un gazebo. E chi lo fa ugualmente, spera sempre che dalla tela e dal legno, grazie a condoni o "piani casa", si possa passare poi a mattoni, putrelle, cemento.

«Le "piccole" demolizioni, come balconi o tettoie, sono le più difficili» rivela Massimo Miglio, a capo della squadra antiabusivismo regionale che è stata chiamata in causa dall´XI municipio dopo il «no» del Campidoglio. Ma la Regione Lazio ha ora coinvolto nel team anche la Soprintendenza. E oggi ci saranno anche gli archeologi dello Stato a seguire i primi abbattimenti.

«Non è fatto di sole demolizioni il nostro piano» spiega Catarci, illustrando il "Progetto di salvaguardia della legalità e della qualità ambientale nel Parco regionale dell´Appia antica e delle zone limitrofe comprese nell´XI municipio". «Ma di controllo e tutela di un territorio che, grazie alle sue bellezze, deve diventare anche una ricchezza economica». Per il suo vice, Alberto Attanasio, assessore pd all´Urbanistica, «le demolizioni, più che le condanne, hanno una grande efficacia come deterrente». Alcune volte, però, la scoperta del capannone o dell´ampliamento arriva quando l´abuso è già costruito. «In questi casi - sottolinea Miglio - si può applicare l´articolo 31 del testo unico che prevede l´acquisizione del fabbricato e fino a dieci volte la superficie del suo sedime».
(04 settembre 2009)
 
 
 
ROMA: MUNICIPIO XI, AL VIA DEMOLIZIONE PARCHEGGIO ABUSIVO APPIA ANTICA

Roma, 4 set. - (Adnkronos) - "Sono iniziate questa mattina, le demolizioni previste per il mese di settembre delle opere abusive presenti nel Parco in seguito alle perlustrazioni e al puntuale controllo del territorio". Lo dichiara Andrea Catarci, Presidente del Municipio XI, in merito alla demolizione di un parcheggio abusivo nei pressi dell'Appia Antica di Roma, grazie alla cooperazione di un team formato dall'Ente Parco, dalla squadra antiabusivismo della Regione Lazio, dai vigili dell'XI municipio e dagli archeologi della Soprintendenza statale di Roma. L'operazione di demolizione del parcheggio abusivo s'inserisce nel programma di 15 interventi su 50 per la difesa e la tutela del patrimonio storico e paesaggistico del Parco 'Appia Antica'.

"Nel mese di agosto - prosegue Catarci - grazie al lavoro dei nostri uffici e al determinante contributo di Massimo Miglio, consulente gratuito nella lotta all'abusivismo edilizio, e' stato realizzato il cronoprogramma dei primi 15 interventi su 50 che verranno effettuati per la salvaguardia ambientale della 'Regina Viarium'. Percio', l'intervento di oggi, in via Appia Antica 199 e' particolarmente significativo perche' comporta il ripristino della vocazione agricola dell'area di fronte l'ex residenza di Silvana Mangano, oggi di proprieta' della societa' 'Veronica Immobiliare, legata ad un noto costruttore romano".

"L'area di 3500 mq - precisa Alberto Attanasio, vicepresidente e assessore all'Urbanistica del Municipio XI - da parco e' stata trasformata in un parcheggio per 130 auto, a disposizione delle attivita' di ristorazione per feste e banchetti. Il Municipio ha ottenuto il dissequestro ai fini demolitori dalla Procura di Roma e procedera' nella rimozione della pavimentazione del parcheggio e dei vialetti di accesso, realizzati in battuto di materiali inerte, delle strutture prefabbricate a 'nido d'ape' e delle infrastrutture, comprese le canaline di alimentazione elettrica a servizio del parcheggio. A conclusione dell'intervento un trattore, provvisto di fresatrice, ripristinera' il terreno restituendolo a parco naturale". (segue

http://www.libero-news.it/adnkronos/view/178380

 

ROMA: MUNICIPIO XI, AL VIA DEMOLIZIONE PARCHEGGIO ABUSIVO APPIA ANTICA (2)
 
(Adnkronos) - "Anche questo intervento - aggiunge Attanasio - si e' potuto realizzare grazie al sostegno indispensabile della Regione Lazio e la sinergia messa in piedi tra le istituzioni competenti, come l'Ente Parco e alla Sovrintendenza Archeologica e soprattutto all'importante lavoro portato avanti dagli Uffici Tecnici del Municipio che, seppur in assenza di risorse umane sufficienti, ha svolto un'indispensabile attivita' tecnico-amministrativa, fondamentale per le demolizioni di oggi e per quelle effettuate nelle scorse settimane."

"Il Municipio XI, nonostante le difficolta' di bilancio e gli inspiegabili atteggiamenti ostruzionistici messi in campo dal Campidoglio - conclude Catarci -, proseguira' l'opera di intransigente contrasto di ogni abuso perpetrato ai danni di un patrimonio inestimabile, come quello del parco dell'Appia Antica, procedera' nell'intensificare il lavoro di perlustrazione del territorio e nel diffondere la cultura del rispetto dei beni comuni, anche attraverso un convegno pubblico che si svolgera' nel mese di ottobre".

 
 
 


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davide
Inviato il: 4/9/2009 14:33
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Re: Demolizioni Immobili abusivi

A Roma negli ultimi mesi tra demolizioni della Regione (nell'Appia Antica) e del Comune (sulla collina di Monte Mario demolita una villa di un medico) stanno ripartendo le demolizioni...

In provincia di LAtina, nonostante le sentenze penali passate in giudicato con ordine di demolizione, e nonostante le sentenze del Tar che continua a dar torto agli abusivi, non si riesce a vedere una ruspa...

La Regione Lazio aveva detto che avrebbe iniziato da Ponza, demolendo un frabbricato di 3 piani... non si è visto niente..

Idem nel Parco del Circeo...

Insomma tra procura di Latina, Comuni e Regione Lazio nessuno avvia le ruspe... Non è una bella cosa!

DAVIDE 



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davide
Inviato il: 16/9/2009 20:47
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Re: Demolizioni Immobili abusivi
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davide
Inviato il: 30/9/2009 18:10
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Re: Demolizioni Immobili abusivi

S. Felice: Demolita casa abusiva nonostante l'opposizione dei vicini

http://roma.repubblica.it/dettaglio-news/roma-17:37/25275

 

SAN FELICE, PROTESTA PER SGOMBERO CASA ABUSIVA: FAMIGLIA DENUNCIATA

Momenti di tensione questa mattina in località Molella a San Felice dove la polizia ha cercato di sgomberare un'abitazione abusiva occupata da una famiglia numerosa, per permettere la demolizione disposta dalla Procura della Repubblica di Latina. Circa 50 persone, molti vicini di casa degli abusivi, hanno atteso l'arrivo della polizia e delle ruspe opponendo resistenza e tentando di evitare lo sgombero. La polizia è riuscita dopo ore ad allontanare il gruppo di manifestanti per permettere alla ditta edile di procedere alla demolizione. Per i proprietari è scattata una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e per porto abusivo di armi perché in casa sono stati trovati due fucili in più di quelli regolarmente denunciati. (omniroma.it)
(30 settembre 2009 ore 17:37)



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davide
Inviato il: 5/10/2009 17:46
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Re: Demolizioni Immobili abusivi
Scaletta Zanclea (LaPresse)
Scaletta Zanclea (LaPresse)
MESSINA - «C'è un clientelismo che rispetto alle demolizioni mancate può portare a eventi drammatici e a crimini che hanno fatto perdere la vita finora a 23 persone. Non si può che parlare di crimini in questi casi». Raffaele Lombardo punta il dito contro i responsabili della tragedia di Messina. Il presidente della Regione siciliana, intervistato da Rai News 24, fa riferimento alle notizie secondo le quali la polizia municipale di Messina aveva proposto l'abbattimento di 1.200 costruzioni abusive nelle zone colpite dall'alluvione. «Non possiamo più tollerare alcun abuso o abusivismo edilizio - ha poi aggiunto alla trasmissione del mattino su Rai Tre di Corradino Mineo. -Dobbiamo imboccarci le maniche, invertire la tendenza, essere inflessibili, demolire quello che non è stato demolito».

MATTEOLI - «La situazione è veramente disastrosa» ha spiegato il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, intervistato da Maurizio Belpietro nel corso della trasmissione di Canale 5 «La telefonata». «E poteva andare peggio, molto peggio come ha detto il presidente del Consiglio - ha aggiunto - perché la montagna poteva franare ancora travolgendo centinaia e centinaia di persone».

 



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Inviato il: 5/10/2009 17:50
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Re: Demolizioni Immobili abusivi

Certo non è da tutti i giorni sentire un politico di centrodestra che dice che bisogna demolire gli immobili abusivi.

I politici in Italia anzi cercano in tutti i modi di impedire le demolizioni, anche quelle emesse dalla magistratura a seguito di sentenze passate in giudicato....

Emblematico e vergognoso il caso dell'isola di Ischia, dove da marzo scorso i sindaci cercano di evitare le 600 demolizioni emesse dalla procura di Napoli.

Cmq sia anche nella nostra provincia è ora di cominciare a demolire, ci sono situazioni a rischio idrogeologico anche da noi... La Regione Lazio si faccia sentire, commissariando i sindaci inadempienti!

DAVIDE 



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Inviato il: 8/10/2009 12:41
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Re: Demolizioni Immobili abusivi

http://www.ilvelino.it/articolo.php"title">CRO - Roma, demolito supermercato abusivo nel cuore Appia antica

 
Roma, demolito supermercato abusivo nel cuore Appia antica
Roma, 8 ott (Velino) - È iniziata stamattina all’alba la demolizione di un supermercato interamente abusivo nel cuore del parco dell’Appia antica, in via Appia nuova n. 1280, in un’area adiacente all’Acquedotto dei Quintili. L’intervento, realizzato dall’Ufficio della Regione Lazio per la repressione dell’abusivismo edilizio, diretto da Massimo Miglio, in collaborazione con il Municipio XI e sotto la vigilanza del Servizio Guardiaparco del Parco regionale dell’Appia antica, consiste nello smantellamento di una struttura di 540 metri quadrati, pari a circa 1.700 metri cubi sottoposta a sequestro penale dal 2008 e per la quale la Procura di Roma ha autorizzato il dissequestro ai soli fini della demolizione. Attualmente di proprietà della Colombina srl, il terreno violato (inclusa la servitù di accesso dalla via Appia Nuova) sarà acquisito al patrimonio pubblico e attrezzato ad area verde fruibile per i cittadini e le famiglie del quartiere. Le spese di demolizione, pari a circa 25 mila euro, come previsto dalla legge regionale 15/2008, sono anticipate dalla Regione Lazio e addebitate a totale carico dell’abusivo che inoltre dovrà pagare una sanzione pecuniaria di 20 mila euro. “Si tratta della più imponente operazione antiabusivismo edilizio conclusa nel parco dell’Appia antica – spiega Esterino Montino, vicepresidente della Giunta della Regione Lazio – Inoltre, è la prima volta che, in base alla legge regionale 15/2008, si procede all’acquisizione al patrimonio pubblico del terreno offeso dall’abuso e alla sanzione per ch ha commesso l’illecito. Da oggi viene ripristinata la legalità in un’area di inestimabile pregio, sottoposta a plurimi vincoli di tipo paesaggistico, archeologico e ambientale. È ormai chiaro a tutti che le ruspe non si fermeranno e che nessun tipo di abuso sarà più tollerato in quell’area. Quello di oggi è un risultato della efficace sinergia avviata e ormai collaudata tra la Regione Lazio, i Municipi I e XI, la Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Roma e l’ente Parco dell’Appia Antica. Un ringraziamento speciale va ai guardiaparco regionali che costantemente si adoperano per la tutela del Parco dell’Appia Antica”.

Alle operazioni di demolizione era presente anche Rita Paris, responsabile della Soprintendenza archeologica per l’Appia antica. Il contenzioso con la Colombina srl, avviato circa 2 anni fa, si è concluso con le ordinanze del Consiglio di stato, ultima quella del 26 agosto 2009 che ha confermato le decisioni del Tar del Lazio che aveva ritenuto perfettamente legittimo il provvedimento definitivo di demolizione emesso dal Municipio XI il 5 dicembre 2008. Per l’edificio abusivo, accertato dai Guardiaparco regionali, erano state anche prodotte istanze di condono edilizio ritenute non veritiere, sia dai magistrati amministrativi del Lazio, sia dal Consiglio di Stato. Infatti, la proprietà ha visto respinte e negate tutte le richieste di sospensiva proposte, comprese quelle avanzate dall’Ente Parco che aveva naturalmente dato parere contrario alla costruzione abusiva del supermercato. In base alla convenzione recentemente stipulata con il professor Bottini anche la Soprintendenza di Stato aveva preso posizione nei confronti del supermercato abusivo e con nota del 1 ottobre 2009 aveva chiesto alla Regione Lazio e al Municipio XI l’immediata demolizione dell’edificio abusivo. Le ruspe saranno al lavoro per tutta la giornata di oggi, e se necessario proseguiranno nei prossimi giorni. Per il completo abbattimento dell’edificio abusivo sarà necessario demolire la struttura portante con travi in acciaio, realizzata su un plateatico di cemento armato. A tale scopo sono utilizzati escavatori provvisti di cesoie pneumatiche, specifiche per tagliare le travi d’acciaio, martelli pneumatici per sbriciolare il cemento armato, autocarri e miniescavatori provvisti di benna e di ganci per il carico e trasferimento delle attrezzature rinvenute nel supermercato. Le operazioni di demolizione, interamente coordinate da Miglio, si concluderanno con il conferimento alle filiere autorizzate dei materiali di risulta.
 
(com/ala) 8 ott 2009 12:34

 



[Entra] davide
Inviato il: 24/10/2009 11:23
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Re: Demolizioni Immobili abusivi

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/caserta/notizie/cronaca/2009/23-ottobre-2009/nel-casertano-15000-case-abusive-record-san-cipriano-d-aversa-1601909792173.shtml"spalla right">

 

 

CASERTA — Il protocollo d’intesa sottoscritto ieri in pre­fettura è il primo passo per l’abbattimento di quasi quin­dicimila manufatti abusivi in tutta la provincia di Caserta. Ed il provvedimento varato ie­ri già vanta uno stanziamento regionale di mezzo milione. All’iniziativa hanno aderito, ol­tre alla prefettura, la procura della Repubblica del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, l’assessorato all’Urbanistica della Regione e i comuni caser­tani retti da gestioni commis­sariali: Lusciano, Orta di Atel­la, San Cipriano d’Aversa, Ca­stel Campagnano, Santa Ma­ria a Vico, Teverola e Villa Li­terno. «Dalla provincia vengo­no fuori cose positive grazie anche alla magistratura — ha commentato il prefetto Ezio Monaco — questa è un’inizia­tiva che può essere esportata anche in altre realtà.

E’ previ­sta una cabina di regia che concretizzerà le linee attuati­ve del protocollo». Cabina che — come spiega il viceprefetto Franco Provolo — deciderà i manufatti da abbattere e i co­sti. «Ma contatterà anche le fi­liere nazionali per il recupero dei materiali — rivela il sosti­tuto procuratore Donato Ce­glie — durante le demolizio­ni, per evitare nuove cave». Lo stesso magistrato poi insi­ste: «E’ strano vedere che le demolizioni vengono applica­te più compiutamente in terri­tori meno martoriati: si sono spesi soldi della Cassa deposi­ti e prestiti prima per le altre regioni e poi per la Campania. Eppure esistono non meno di 15mila manufatti abusivi in provincia. Il comune di San Ci­priano di Aversa ne ha 1230: più dell’intera Francia. Il pro­tocollo prevede una banca da­ti che deve essere implementa­ta dalle amministrazioni. Il procuratore decreterà la prio­rità dell'abbattimento: prima quelli della camorra, poi quel­li su demanio statale, in segui­to quelli che prevedono rischi di crollo e frane e infine i ma­nufatti che offendono il pae­saggio ». Abbattere tutti quelli esistenti, del resto, come rico­nosce il procuratore della Re­pubblica Corrado Lembo, non sarebbe possibile: «Non ci sa­rebbero i fondi necessari, oc­correrà fare una scelta.

Il pri­mo effetto, comunque, sarà il ripristino delle attività di con­trollo: è assurdo che al Villag­gio Coppola di Pinetamare sia­no state costruite torri alte an­che 13 metri e nessuno nel frattempo sia mai intervenu­to. Questo protocollo è un’ul­teriore esempio del modello Caserta qui coniato. È un buon esempio di sintonia ed empatia istituzionale aperto agli amministratori che vor­ranno aderire». «C’è una Ca­serta che vuole mostrare la fac­cia buona — ha fatto eco l’as­sessore regionale all’Urbanisti­ca Gabriella Cundari — dob­biamo essere solidali in que­sta lotta in cui spesso si inseri­sce la camorra. Le case abusi­ve non sono sicure: quelle ab­battute a Casalnuovo erano bellissime ma sotto le ruspe sono cadute come fogli di car­ta ». Proprio alla Regione i se­gretari comunali dovranno co­municare ogni mese il nume­ro di ordinanze di abbattimen­to emesse dall’ufficio tecnico.

Marilena Mincione
 
23 ottobre 2009

 



[Entra] davide
Inviato il: 24/10/2009 11:35
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Re: Demolizioni Immobili abusivi

Ruspe pronte a demolire tra pochi giorni a Napoli e provincia 

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2009/23-ottobre-2009/ruspe-pronte-venti-comunial-via-abbattimenti-case-abusive-1601911393513.shtml"spalla right">

 

 

NAPOLI - Pronti a buttarli giù. Manufatti abusivi individuati dalla magistratura e destinati ad essere demoliti. All'inizio della prossima settimana, la Procura Generale di Napoli darà il via agli abbattimenti. Sono infatti stati conferiti tutti gli incarichi alle ditte, dunque si può procedere. Sotto il profilo dell'ordine pubblico, sono stati mobilitati polizia e carabinieri. Stando a quanto apprende l'agenzia Il Velino, le ruspe entreranno in azione scortate, in tre comuni che fanno parte della lista generale degli abbattimenti. Gli interventi infatti sono stati programmati una volta a settimana fino a fine novembre.

L'ELENCO COMPLETO - Ecco l'elenco completo dei comuni su cui interverrà l'azione demolitrice della Giustizia: Casola, Napoli, Afragola, Pompei, Pimonte, Gragnano, S. Maria La Carità, S.Antonio Abate, Lettere, Cardito, Massa Lubrense, Forio d'Ischia, Procida, Villaricca, S. Antimo, Capri, Pozzuoli, Somma Vesuviana, Villa Literno e Casal di Principe.

PRESIDI DI RESISTENZA - In alcuni di questi territori, si stanno tenendo in queste ore riunioni volte ad organizzare un presidio di resistenza. La situazione è molto delicata visto che gli abbattimenti obbligheranno molti nuclei familiari ad abbandonare le proprie abitazioni. Alla Procura Generale di Napoli, è giunto nei giorni scorsi un dossier che elenca quanti bambini e quanti diversamente abili sono presenti nei manufatti che dovranno finire sgretolati. È stato il tentativo in extremis di fermare gli interventi, ma non è servito. Saranno i sindaci, come stabilito per legge, a garantire una sistemazione alle fasce deboli.


23 ottobre 2009



[Entra] davide
Inviato il: 16/12/2009 12:02
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Re: Demolizioni Immobili abusivi

Mi chiedo cosa stanno facendo i sindaci della provincia di Latina... in special modo Zaccheo... Dove sono le demolizioni che aveva promesso sul lungomare?

Anzichè perdere tempo e soldi per disegnare piani urbanistici di riqualificazione del lungomare faccia una cosa sola: mandi le ruspe!

 Persino ad Ardea,il forzista sindaco Eufemi nell'ultimo anno ha demolito una decina di case abusive sul lungomare che impedivano la vista del mare, con l'obiettivo di arrivare a 90 demolizioni...

Il nostro che fà?

 http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/lazio/2009/12/15/visualizza_new.html"header-content">

Cinema: demolita casa dove soggiorno' Luchino Visconti

Ad Ardea vicino Roma

15 dicembre, 22:01
 
(ANSA) - ROMA, 15 DIC - E' stata demolita ad Ardea, sul litorale a sud di Roma, la casa dove aveva soggiornato,il regista Luchino Visconti. Le ruspe del Comune hanno abbattuto il civico 69 sul lungomare di Ardea.'L'intervento e' stato effettuato a dispetto di un provvedimento del Consiglio di Stato che sospendeva l'abbattimento fino al 12 gennaio 2010 - ha detto Pino Nazio,proprietario dell'immobile demolito -, data in cui era fissata una udienza per decidere in merito alla controversia'.


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