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Anonimo
Inviato il: 19/6/2006 6:03
Si tratta di multinazionali che certo non garantiscono mai appieno l'occupazione ma comunque vediamo i problemi non riguardano solo la Tetrapack ma anche la riconversione dell'ex Dublo

http://www.i4it.it/LatinaOggi2/openPdf.php
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davide
Inviato il: 19/6/2006 14:12
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davide
Inviato il: 1/11/2006 18:20
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davide
Inviato il: 1/11/2006 18:24
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anaclerio
Inviato il: 10/7/2007 9:57
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Re:Aggiornamento della situazione delle crisi industriali ....

Allora, in questi giorni l'assessore provinciale Paolo Panfili ha rilasciato un intervista a Teleetere, in cui ha detto che và tutto bene! Ma dove vive costui? Su Marte?

Facciamo un aggiornamento sulle varie aziende segnalate da Davide, aggiungendoci purtroppo nuovi focolai di crisi..

1) Per la Tetrapak è di pochi giorni la notizia che la Regione Lazio non rilascia i contributi per la formazione, e che l'avvio delle attività slitterà di un anno. Non mi piace, non vorrei che faccia la fine della ex Goodear

2) Per la Meccano, ex Goodyear, si parlava di ripresa di attività entro 7-8 mesi in un precedente post. Sembra che ciò non sia avvenuto e la bonifica sia ancora in alto mare

3) Per la Selex di Cisterna in cassa integrazione per 2 anni 170 dipendenti, sperando che l'azienda mantenga la promessa di investire 15 milioni di euro sullo stabilimento di Cisterna per nuove produzioni

4) Per la Yale di Aprilia, i dipendenti attuali verranno spostati in un capannone a SAnta Palomba di proprietà di Graniglia & Partners. Questa ditta vuole ampliare l'attuale stabilimento Yale, per farne una piattaforma logistica, commerciale e produttiva, per la produzione di televisori (circa 100 occupati). In tutto si prevede l'occupazione di 450 persone, sarà ma io non ci credo.

5) La Findus di Cisterna annuncia 100 esuberi, la trattativa con i sindacati è all'inizio.

6) La Hyuch di Latina ha annunciato 33 esuberi, la situzione non è molto chiara, c'è chi teme la chiusura dello stabilimento, visto che la casa madre ne ha chiuso un altro in Europa

7) Per la Hilme di Pontinia non si sono più avute notizie da 1 e mezzo

8) Stessa cosa per la ex Circeo Filati di Cisterna. Nel 2005 la Etr di Cisterna, che ha sede a Padova, la rilevò per mettere in piedi una produzione di televisori. Non se ne è saputo più nulla!

9) La Bristol di Sermoneta è pronta a licenziare 100 dipendenti, secondo loro i volumi produttivi sono in calo e la concorrenza con i farmaci generici è alta.

10) La Pfizer di Borgo San Michele ad ottobre 2006 era entrata nell'occhio del ciclone, perchè la casa madre statunitense aveva deciso di tagliare 10 mila posti di lavoro nel mondo, chiudendo 3 stabilimenti (2 in America e 1 in Europa) e 2 centri di ricerca (in Giappone e Francia). Non si sanno i programmi che la Pfizer ha intenzione di portare avanti per i 3 stabilimenti italiani (Latina, Rozzano e Ascoli) e gli investimenti. Però in questi ultimi 2 anni ha ridotto formentemente gli informatori scentifici, alcuni dei quali sono passati ad una fantomatica Marvecs php

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Baol
Inviato il: 10/7/2007 12:14
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Anche la Nuova Dublo di Latina Scalo non è che se la passi molto bene, se negli ultimi cinque mesi i dipendenti hanno ricevuto solo 300 euro di stipendio ... ho visto la protesta degli operai sul tg 3 di oggi e sinceramente aspettare fino a Natale per avere degli sviluppi credo sia al limite della sopravvivenza.
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anaclerio
Inviato il: 10/7/2007 12:35
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X Baol

Anche io ho visto il Tg LAzio, e devo dirti che ormai la situazione Nuova Dublo è drammatica. Prima si parlava di imprenditori di Modena, poi marchigiani, poi su Latina Oggi apparve la notizia che addirittura la Disney vi avrebbe fatto delle sale multimediali. Insomma tutte chiacchere prive di fondamento, la verità è che in quel sito non si può fare nulla di tutto ciò, solo produzione industriale. Tutte altre speculazioni commerciali non andranno a buon fine, visto che per fare la variante che poi dovrà passare in Regione passeranno anni.....

Ma se la Mapei, nei primi anni 90 chiese di ampliare lo stabilimento sulla Pontina, e le autorizzazioni regionali arrivarono solo 3-4 anni fà (dopo che quelle del Consorzio Industriale e del Comune di Latina arrivarono in tempi abbastanza accettabili) , come si può sperare che alla Nuova Dublo facciano miracoli?

ANACLERIO

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Vincenzo
Inviato il: 10/7/2007 19:42
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Latina Oggi ha dimenticato di aggiungere che lo stabilimento sarà acquistato da Biancaneve e i sette nani e che Pisolo sarà l'Amministratore delegato.

 


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Qualunque viaggio noi intraprendiamo, noi inseguiamo la felicitā. Ma la felicitā č qui.
Orazio Flacco

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anaclerio
Inviato il: 2/10/2007 14:44
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La Ericsson lascia Latina...

Ieri la Ericcson ha annunciato che lascerà Latina per trasferire tutto a Roma.. intanto anche alla Pfizer la situazione peggiora..

Ma i politici dove sono??

ANACLERIO

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anaclerio
Inviato il: 4/10/2007 19:25
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Unicredit finanzia la BSP Parmaceutical
Giovedì 04 Ottobre 2007 Chiudi chiudi finestra
di GIOVANNI DEL GIACCIO

Il timore che “saltasse” tutto c’è stato alla vigilia dell’estate. Il piano industriale che incontrava ostacoli burocratici, l’azienda che se la prendeva con le istituzioni pubbliche per i ritardi. Adesso, invece, l’impresa della Bsp Pharmaceutical di rilevare e “trasformare” la Tetra Pak non solo va avanti ma ottiene anche un ingente finanziamento da un istituto di credito. Non è cosa di tutti i giorni, così sbloccate le pratiche relative alla formazione degli ex dipendenti e risolta la possibile “infrazione” che l’Unione europea poteva contestare in fatto di aiuti a imprese private, arriva adesso arrivano anche 27 milioni di euro da parte dell’Unicredit banca d’impresa. «E’ stata perfezionata un’operazione destinata a supportarne i progetti di sviluppo formulativo e di produzione commerciale di farmaci per il trattamento dei tumori». In un panorama nel quale le banche fanno sempre un po’ fatica a “scommettere” su progetti c’è, in questa vicenda della Bsp, un altro aspetto positivo. L’operazione è stata organizzata dal team finanza d’impresa della regione commerciale centro sud dell’istituto di credito e seguita dalla filiale di Latina, l’importo di 27 milioni di euro è interamente erogato dalla banca e ha una scadenza a cinque anni. «Un finanziamento finalizzato supportare l’articolato progetto di sviluppo messo a punto da Bsp che ha acquistato il sito industriale Tetra pak per convertirlo in impianto di farmaceutico di grande innovazione tecnologica».
A convincere la banca è stato, ovviamente, anche il piano presentato dalla Bsp che prevede il raggiungimento di un fatturato di oltre 70 milioni di euro da quando l’impianto potrà essere operativo ovvero entro il 2010. Prevista l’assunzione di 250 persone, metà delle quali ex dipendenti Tetra Pak per i quali entro il mese dovrebbe partire la formazione. Un piano «interessante - dicono dalla banca - perché permette di distribuire tra più aziende farmaceutiche i costi operativi». Per i moderni farmaci antitumorali che saranno realizzati a Latina, infatti, servono investimenti ingenti e solo unendo gli sforzi come hanno fatto la canadese Patheon, la polacca Polfarma e l’imprenditore Aldo Braca è possibile affrontare l’iniziativa.
Soddisfazione è stata espressa dalle organizzazioni sindacali: «Non nascondiamo che c’è stato un momento di preoccupazione prima dell’estate - dice Luigi Garullo, segretario provinciale della Uil - poi la situazione si è sbloccata e oggi arriva anche questa buona notizia. La soluzione di questa vicenda deve essere un punto di riferimento per il territorio e conferma come l’impegno serio e professionale venga premiato». Per Salvatore D’Incertopadre, segretario provinciale della Cgil: «Nonostante l’impresa denunciasse tempi lunghi nell’attuazione del piano industriale dovuti alla politica sono state trovate importanti soluzioni in pochi mesi. Il bando per la formazione è stato fatto, sul sostegno alla riconversione per l’acquisto di macchine e immobili c’è il via libera, ora arriva anche il finanziamento di una banca che evidentemente crede in questo progetto. Se c’è un ritardo - aggiunge - è di sei mesi rispetto alla tabella di marcia prevista dall’accordo sindacale ma data la complessità della vicenda possiamo essere soddisfatti. Gli obiettivi si stanno raggiungendo e sono la conclusione dei lavori nello stabilimento e la riassunzione degli ex lavoratori Tetra Pak».

ANACLERIO

P.s. Per la Madonna.... potete anche intervenire.. mi sembrate tutti degli imbecilli!!

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