Caro Michele,

L'idea a me personalmente frulla in testa da diverso tempo. Ne abbiamo pure discusso informalmente durante l'ultima riunione dello Staff. Giovedì prossimo ne discuteremo all'Assemblea Generale di Quartieri Connessi. La riunione è alle 2030 nei locali parrocchiali di San Luca. Chi non è socio può partecipare come osservatore.

Saluti

Salvatore 

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"Integrity is doing the right thing, even if nobody is watching."

Signori, l'idea non è male.. Credo che cmq per porre fine al degrado imperante in Q4-Q5 vadano adottati tutti i parco giochi e tutte le rotonde ed aiuole.. Anche lo Staff del Portale potrebbe fare la propria parte, adottando magari il Piazzale Locatelli.

Saluti

Signor Vincenzo, per prima cosa le faccio notare che la foto 6 e la foto 8 sono le stesse. Per quanto riguarda la foto 1 penso che vada fatta una bella letteraccia a Comune e Latina Ambiente, chiedendo immediatamente la bonifica integrale della zona.

Per quanto riguarda la foto 4 (il sacco nero) lei stesso poteva intervenire sul momento ed andarlo a buttare nei secchioni che distano da lì 50 m. Lo stesso dicasi per il paio di scarpe presenti nella foto 5.

Riguardo la foto 13 della lavatrice e della motocicletta, consgilio a Freddy ed ai volenterosi Salvatore e Vincenzo di rimuoverle ed andarle a portare in un centro di recupero di rottami (ad esempio ditta Del Prete di Cisterna), racimolando in tal modo anche qualche soldo.

ARKAN

p.s. Signor Vincenzo, la prego di cambiare definizione alla sua fotocamera, da superfine, a fine o normale. Come è adesso produce foto da 800 KB l'una, e per aprile tutte è una tragedia...

Beh, a parte le soliti considerazioni alquanto lodevoli nei nostri confronti del "nuovo" utente Arkan,

(il quale probabilmente deve aver pensato che siccome dedichiamo una parte del nostro tempo libero all'interesse pubblico, possiamo anche abbandonare definitivamente il lavoro, la famiglia e ogni altro aspetto della nostra vita per diventare tutti valorosi Giardinieri di Q4 Q5)

colgo con notevole interesse la proposta di Michele, la quale coincide quasi perfettamente con quelle da tempo avanzate da Salvatore Antoci (Adopt A Highway) e riprese proprio nell'ultima riunione dallo Staff, e confermo quanto ha già riportato da Antonella.

Questo argomento potrà essere trattato meglio nella riunione del 25 ottobre, affinchè si possa scegliere la zona da "adottare" e il piano di lavoro.

A tal proposito vorrei anche aggiungere che siccome sussiste il rischio di una presa di posizione dell'amministrazione pubblica, la quale potrebbe rivelarsi contraria, la manifestazione potrebbe riportare lo slogan provocatorio:

"Arrestateci Tutti" (parafrasando ovviamente quello assai più importante "Ammazzateci Tutti" della nota associazione contro la Mafia).

Che ne dite ?

freddy

p.s.  a al proposito, navigando sul web ho trovato questo sito di Milano:  http://www.milanoextrapulita.it/extra.php"extra986a.html" target="_top">contattaci) e saremo molto lieti di incontrarlo, di mettergli a disposizione tutta l'eperienza da noi fatta e di dargli una mano concreta per avviare il progetto rapidamente" .

Caro Davide, come mai improvvisamente mi dai del LEI ???

Quanto alle foto duplicate, trattasi di un problema tecnico di cui l'effetto è noto ma la causa è in fase di ricerca da parte di Enrico.

Quanto invece alla rimozione della moto e della lavastoviglie, purtroppo non siamo in possesso di un mezzo adeguato allo scopo pertanto, se tu (pardon LEI) ne possiede uno potrebbe darci una mano.

Ti ricordo (LE) ricordo che domenica scorsa sono andato a fare una passeggiata e non a raccogliere la spazzatura del quartiere.

Domanda: A Norma ancora non è arrivata l' ADLS ??? (nel caso contrario mi dispiace perchè la mia macchina fotografica non permette di diminuire alteriormente la risoluzione)

Saluti Sig. Davide

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Qualunque viaggio noi intraprendiamo, noi inseguiamo la felicità. Ma la felicità è qui.
Orazio Flacco

Caro Vincenzo,

Hai provato a scavare un po'? Sicuro che non c'è anche il proprietario delle scarpe?

Salvatore

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"Integrity is doing the right thing, even if nobody is watching."

Caro Freddy,

Come sai io ho lavorato parecchio sul progetto di adozioni (che per vari mesi è stato accolto con entusiasmo dai vertici del nostro Comune, salvo poi abortirlo per "futili motivi") Il progetto di Milano lo conosco molto bene, l'ho studiato e ho incontrato la gentilissima Signora Rosanna Saija, presoidente dell'associazione Obiettivo Città (www.obiettivocitta.it), da cui è nato il progetto Milano Extrapulita - Adotta Una Strada. Il loro progetto funziona un po' diversamente rispetto a quelo che avevo/ho in mente io, ma temo che nella nostra città sarà estremamente difficile adottare sia l'una sia l'altra soluzione. Troppe sono le resistenze e le diffidenze da superare. Due anni fa, ad esempio, il progetto è stato abortito per... scarsa lungimiranza (per usare un eufemismo).

Salvatore

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"Integrity is doing the right thing, even if nobody is watching."

Signor Arkan,

le sue similitudini con ABDA sono inquietanti. Pure gli stessi problemini di modem eh?

Salvatore

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"Integrity is doing the right thing, even if nobody is watching."

Signor Vincenzo, io le avevo suggerito un modo per aiutare il quartiere e senza fatica da parte sua, visto che si trattava di togliere un sacco e un paio di scarpe. Non le avevo mica chiesto di ripulire tutti i quartieri, o la città di Latina.

Signor Salvatore, non tutti possono permettersi le costose connessioni ADLS, indipendentemente dalla copertura del servizio.

Saluti

Se non e' un nome di battesimo devo dire che la scelta del nickname Arkan e' davvero coraggiosa.

Ecco chi era l'uomo Arkan conosciuto in tutto il mondo:

Era il capo delle "Tigri" serbe, una formazione paramilitare attiva in Kossovo durante l'operazione "ferro di cavallo".
Era ricercato dal tribunale dell'Aja per crimini commessi contro l'umanità.
Non era uno psicopatico.
A Belgrado, fare il nome di Zeljko Raznatovic ha sempre scatenato reazioni diverse.
Qualche tempo fa, il brillante giornalista Milos Vasic, forse il più conosciuto tra i pochi cronisti indipendenti della capitale jugoslava, con tono lapidario parlava di lui come della "peggior vergogna del popolo serbo".
Ma per buona parte di quello stesso popolo, Arkan è sempre rimasto un eroe nazionale, un "grande serbo".
C'era anche chi lo difendeva dall'Italia, vantandosi di averlo conosciuto personalmente.
Basti pensare a due celebrità del nostro campionato di calcio, il serbo-croato Sinisa Mihajlovic e il montenegrino Dejan Savicevic.
Entrambi hanno sempre approfittato di ogni occasione buona per difenderlo apertamente dalle accuse di genocidio che mezzo mondo gli rivoltava contro.
Tutto questo, dicevamo, accadeva solo qualche anno fa.
Gli scontri in Bosnia si erano da poco conclusi, e in una cittadina dell'Ohio, Dayton, le parti in conflitto raggiungevano, con la benedizione americana, un accordo di pace.
Arkan era tornato a vivere stabilmente a Belgrado, e dalla pulizia etnica era passato direttamente alla gestione dei suoi mille loschi affari.
Da allora molto e forse troppo poco è cambiato.

Il 21 gennaio 2000 a Belgrado Arkan è stato assassinato.

Morto a quarantasette anni, ma quarantasette anni vissuti appieno, durante i quali ha impersonificato mille ruoli diversi: rapinatore di banche, pasticciere, uomo politico, sporco imprenditore, proprietario di una squadra di calcio, prolifico padre di famiglia e, soprattutto, orribile criminale nelle guerre di Bosnia e Croazia.

Sicuramente con il vero Arkan (difficile da imitare e meno male) l'utente del sito ha poco a che vedere e se ho riportato quanto sopra e' solo per semplice curiosita' di cronaca letta da qualche parte in internet.

Salutoni

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