Beh, guardiamo il lato positivo della cosa, ovvero che ci sono dei cittadini che, ora, portano fuori dal "palazzo" queste vicende. Per quanto riguarda il sigaro, usate anche voi l'aula come un luogo "non più pubblico" dopo la "seduta": siccome un mio vicino di casa è solito, nel cortile condominiale (che non è pubblico, ma "comune"), far fare una pisciatina a suo figlio contro un muro perimetrale (va bene, è un "ninno" di 2 anni), fate lo stesso anche nell'aula consiliare, aggiungendo: "Mbe? La seduta è finita, non è più un luogo pubblico ed io sono solito, a casa mia, fare la pipi contro il muro...". Oppure, se la parte per il pubblico è appena sopra il piano del consiglio comunale, applicare il detto di Travaglio: "Ci pisciano in testa e ci dicono che piove". Insomma, restituite la cortesia...
|