La piantumazione di un giovane albero è una operazione delicata e va effettuata con cura per favorire la ripresa vegetativa della pianta. Occorre effettuare una buona preparazione della buca (profondità, terriccio, concime), posizionare un tutore e curare attentamente l’albero nei periodi successi, in particolare con l’irrigazione e la protezione del “piede d’albero”, ossia della parte basale della pianta.

Troppo spesso assistiamo ad operazioni di pulizia effettuate senza criterio a mezzo di decespugliatori che compromettono seriamente la salute della pianta. Cerchiamo di capirne rapidamente la ragione.                                        

L’albero vive assorbendo tramite l’apparato radicale l’acqua ed i sali minerali in essa disciolti. Questo flusso di liquido dalle radici alla parte aerea rappresenta la “linfa grezza” che scorre all’interno dei vasi legnosi (xilema nella parte definita alburno). La linfa arriva nelle foglie dove si svolge la fotosintesi clorofilliana, processo che in presenza di  luce e di anidride carbonica presente nell’aria, trasforma la linfa grezza in “linfa elaborata” ricca di zuccheri e proteine che scorre dall’alto verso le radici per nutrire tutta la pianta. Questa circolazione in senso opposto avviene attraverso i vasi fibrosi (floema nella parte definita libro). Tale circolazione avviene attraverso i meccanismi della traspirazione e della gravità.

Come si vede nello schema allegato, subito al disotto della corteccia è posizionato il libro con i suoi vasi floematici. L’azione del filo rigido del decespugliatore che ruota ad alta velocità contro il piede dell’albero porta la distruzione della corteccia e del libro. Se tale danno avviene su tutta la circonferenza del tronco, la pianta muore in quanto viene impedita la circolazione della linfa elaborata.

E’ auspicabile che anche a Latina, compresi i quartieri Q4Q5, nei protocolli di lavori delle ditte che curano il verde sia inserito il posizionamento di tali corrugati subito dopo la piantumazione degli alberi in modo da consentire un diserbo meccanico efficace e sicuro per le piante.

Bruno Fontanarosa