Un commento alla commissione trasparenza del 17/01

immagine di repertorio

Lo dico con la massima sincerità: “avrei preferito non ascoltare l’audio della commissione trasparenza. Ma l’ho ascoltato. Due ore di commissione che mi hanno lasciato alquanto sbalordito. Un consigliere di maggioranza, Salvatore Antoci, che indicava la “luna” e alcuni consiglieri della stessa maggioranza che guardavano il “dito”. Frase banale, lo so, ma non saprei meglio descrivere ciò che ho ascoltato…. Non mi credete?… gli audio (che ho diviso in 5 parti per comodità) sono qui sotto, a vostra completa disposizione, in versione originale e senza alcun taglio.

Davvero mi è dispiaciuto vedere letteralmente “attaccato” un consigliere come Antoci su questioni di lana caprina mentre lui cercava di indicare fatti e accadimenti (con estrema dovizia di particolari) all’intera commissione.

Bene!… allora, perchè lo fa?… questa è forse la domanda che c’è sotto il pensiero di molti… Vuole far cadere questa maggioranza?…
Vuole assumere potere?… Vuole creare un gruppo nuovo, vuole diventare il nuovo Sindaco di Latina?…

…O semplicemente vuole fare il proprio dovere, rispondere al mandato dei propri elettori, rispondere alla propria coscienza, continuare l’impegno civico con il quale, insieme ad altri cittadini di Latina, ha lavorato per il Bene Comune da almeno 15 anni, prima con il portale q4q5.it, poi con l’associazione Quartieri Connessi, quindi con RinascitaCivile ed infine con LBC e con l’attuale amministrazione.

Chi, come il sottoscritto, ha lavorato insieme a lui per lottare contro il muro di gomma che spesso alzavano le passate amministrazioni alle nostre istanze, conosce bene il senso di frustrazione e rabbia che circonda il cittadino libero ed onesto per la mancanza di trasparenza alla quale si era quotidianamente esposti. Per non parlare poi delle malefatte amministrative legate alle tante opere pubbliche, mai fatte o realizzate con estrema sciatteria. Lottare per anni, portare tanta gente a riflettere, creare aggregazioni di cittadini, circondarsi di tanta bella gente, pulita, credibile, onesta e creare le basi per la nascita di un nuovo movimento politico (LBC), vista anche l’inerzia politica anche di altre forze di opposizione, era forse l’unica arma per sperare, sognare, di cambiare le cose… E quel giorno, per tutta una serie di eventi concatenanti e grazie ai tantissimi cittadini che hanno messo a disposizione il proprio impegno, la propria passione e tanto senso civico, è arrivato!… A loro, la mia massima gratitudine e stima!

Come non illudersi che qualcosa sarebbe cambiato, cambiato davvero…

E dire che non è cambiato nulla, con tutta onestà, sarebbe ingeneroso. Per usare una metafora, l’amministrazione Coletta, a mio personale parere, ha fatto qualcosa di importante, ha “scartavetrato” e “dato l’antiruggine”…

Sembra una cosa semplice ma non lo è… risolvere, anche solo in parte, i mille problemi derivanti da anni di malamministrazione, bilanci fuori posto, meccanismi avviati senza regole, società partecipate create su misura per accaparrarsi i voti, sprechi di denaro, progetti faraonici nati male e finiti peggio, malfunzionamenti ammministravi e tanto altro ancora, non potevano essere risolti se non con l’impegno e l’onestà di molti rappresentanti di LBC. Non ammettere questo sarebbe come parlare con il classico “prosciutto davanti gli occhi”.

Ma proprio perché a me il “prosciutto” piace solo mangiarlo, ritengo necessario ora provare a dare, nell’ambito delle mie minime possibilità, uno “scossone” a chi ha voglia ed interesse ad ascoltare (o in questo caso, a leggere).

Un’amministrazione come quella attuale, non può fare a meno di rappresentanti come Salvatore Antoci, non può metterlo nella condizione di ricorrere a mezzi estremi per farsi ascoltare, come la richiesta della convocazione della commissione in oggetto. Perchè di questo si tratta, solo di questo. Se qualcuno avesse avuto l’intelligenza e l’apertura mentale di ascoltare le indicazioni di Salvatore, non di banalizzarle o di deriderle, se qualcuno avesse avuto la capacità di scendere dal piedistallo e l’umiltà di ascoltare seriamente i consigli di Salvatore, prendere atto delle sue competenze, della sua storia civica prima che politica, forse non saremmo arrivati a questo.

Sentire poi le voci di alcuni consiglieri che usavano confidenze (non prove) per attaccare chi, in quella sede, ancora una volta, stava semplicemente facendo il proprio dovere, è stato davvero triste. Spero davvero che ai vertici di LBC e di questa amministrazione prevalga la ragione, ed anche un pizzico di umiltà, che male non fa….. mai!

Spero in un cambio di mentalità, l’uscita netta da comportamenti ed atteggiamenti molto provinciali, dove criticare, ad esempio, la Polizia Locale, anche quando palesemente non risulta essere efficace, oppure un lavoro pubblico, altrettanto palesemente eseguito con sciatteria, sembra un fatto assurdo, impossibile, sbagliato a prescindere. Non è così, non è questo l’atteggiamento giusto per arrivare, prima o poi ( e tornando alla metafora precedente) a “restaurare e riverniciare” l’intera città di Latina. Troppa ruggine ancora, una mano non è bastata, prima di iniziare a riverniciare la città, bisogna grattare bene… se c’è chi ne è capace va aiutato, non isolato. Diversamente si va tutti verso “dove eravamo” o forse peggio.

PRIMO AUDIO COMMISSIONE TRASPARENZA COMUNE DI LATINA 17 GENNAIO 2019

SECONDO AUDIO COMMISSIONE TRASPARENZA COMUNE DI LATINA 17 GENNAIO 2019

TERZO AUDIO COMMISSIONE TRASPARENZA COMUNE DI LATINA 17 GENNAIO 2019

QUARTO AUDIO COMMISSIONE TRASPARENZA COMUNE DI LATINA 17 GENNAIO 2019

QUINTO AUDIO COMMISSIONE TRASPARENZA COMUNE DI LATINA 17 GENNAIO 2019

Ferdinando Cedrone

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2 risposte

  1. Marco ha detto:

    Caro Ferdinando , ho ascoltato …quasi infastidito …le registrazioni audio della commissione ed in particolare mi hanno stupito negativamente i toni avuti dalla Briganti e in particolare da Dario Bellini …

    Lo sanno perfino le mattonelle del Comune di Latina che certe situazioni negli uffici comunali e in particolare al Comando dei Vigili Urbani …erano da sistemare …una volta per tutte …e lo chiedevano i cittadini prima di LBC e in particolare dopo l’ascesa al Comune.

    Chiudo subito perche’ tu la situazione la conosci meglio di me…

    Grande delusione …nelle “teste” di cui il Sindaco si è voluto circondare …
    Ma il fallimento del progetto LBC è chiaro …e definitivo almeno per me.

    • Ferdinando Cedrone ha detto:

      Caro Marco, capisco la tua posizione e comprendo le tue motivazioni. Al momento mi astengo da qualsiasi giudizio personale e pubblico. Mi attengo invece ai fatti che al momento, non ti nascondo, favoriscono più di qualche perplessità, soprattutto su alcune scelte e ancora di più sulle mancate scelte. Ma vedremo, il tempo sarà garante.