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Opere di volontariato? si, ma solo alcuni se lo possono permettere

L’associazione Quartieri Connessi, che opera sul territorio di Latina da circa 10 anni, continua con la propria opera di volontariato.

L’ultimo intervento, mercoledì sera, all’angolo tra via Cherubini e via Perosi, in Q4, Latina (Vedi foto) con il consueto sfalcio dell’erba alta.

 

A fronte, infatti, di un’impasse amministrativo, legato soprattutto alla negligenza (per essere buoni) delle passate amministrazioni e dell’incapacità (per essere ancora più buoni) di alcuni dirigenti comunali, che ha di fatto impedito il regolare taglio dell’erba ormai da diversi mesi, l’associazione Quartieri Connessi è scesa in campo, ha scelto una piccola area, ed ha provveduto.

Quella dell’erba alta, al pari della questione mai risolta dei rifiuti in strada, è ormai una situazione che sta provocando notevoli disagi alla popolazione latinense, pericoli per l’ambiente (pensiamo ai possibili incendi, agli insetti), problemi d’igiene pubblica (pensiamo ai cumuli di rifiuti annidati tra l’erba, i rovi, le canne e che verranno allo scoperto quando si effettueranno i primi sfalci) e che sta mettendo in grande imbarazzo molti residenti (pensiamo a quanto sia compromessa l’immagine e il decoro della nostra città agl’occhi di cittadini che non l’hanno mai visitata).

Per tali motivi, Quartieri Connessi, ha deciso ancora una volta di intervenire direttamente:

 

Ovviamente non avendo la possibilità di effettuare lavori su larga scala, l’obiettivo principale, oltre quello di svergognare chi avrebbe dovuto provvedere e non l’ha fatto, rimane quello di offrire un esempio all’intera comunità.

Ed anche questa volta, ad onor del vero, come in tante altre occasioni, avremmo preferito farlo senza esaltare o enfatizzare l’opera dei singoli. Ma le immagini che abbiamo visto recentemente pubblicate su alcuni giornali, siti internet e social network, di alcuni candidati che (guarda caso solo in prossimità delle elezioni comunali) con un tagliaerba in mano, si apprestavano a ripulire qualche area verde della città (a dimostrazione che hanno completamente perso il senso della vergogna) mi ha indotto a pubblicare queste poche righe per affermare quanto segue:

In qualità di nuovo presidente di Quartieri Connessi, associazione che al suo interno, vorrei specificare, ha soci con idee politiche diverse e che molto probabilmente voteranno anche in maniera diametralmente opposta, non posso esimermi dal far notare che il cittadino, nostro socio, che mercoledì sera ha messo mano al tagliaerba ed ha rasato il tratto di prato in questione, si chiama Salvatore Antoci. Ex presidente di Quartieri Connessi.

Infatti, a differenza dei tanti improbabili volontari improvvisati, Salvatore è uno di quei cittadini che il volontariato lo fa da anni (nei famosi tempi non sospetti) e quindi, a mio parere, pur essendo oggi un candidato consigliere comunale, può permettersi ora, come in qualsiasi altro momento, di svolgere opere di volontariato senza che nessuno possa o debba malignare.

Questa, in fondo, è l’essenza di quanto attraverso il sito q4q5.it e l’associazione Quartieri Connessi, stiamo facendo da anni, cittadini che promuovono il senso civico e la legalità quali compagni di vita, quali valori di cui vestirsi tutti i giorni, pronti a mettersi a disposizione della comunità quando se ne presenti il momento.

Magari, se in politica ce ne fossero di più…

 

Ferdinando Cedrone, presidente

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