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Esercitazione arresto cardiaco alla “Don Milani”

Stamani alle ore 11.01 gli alunni della Don Milani hanno sentito il suono lacerante della sirena di allarme. Per fortuna era solo l’esercitazione organizzata periodicamante dall’associazione Quartieri Connessi allo scopo di provare la procedura di allarme e di intervento in caso di arresto cardiaco  e per consentire ai soccorritori di ripassare le procedure di soccorso e l’uso del defibrillatore.

La simulazione e’ avvenuta nella classe 1C della scuola media grazie alla preziosa collaborazione dell’associazione Croce Medical intervenuta in forze coi suoi volontari e coi suoi mezzi.

Dopo l’esercitazione, i partecipanti si sono riuniti per condividere a caldo le prime impressioni. E’ risultata evidente la dedizione e l’immedesimazione dei soccorritori e dell’altro personale coinvolto, mentre tra le maggiori criticita' riscontrate va annoverato il fatto che il cancello della scuola era ostruito (come avviene drammaticamante spesso) da due autovetture parcheggiate illegalmente dagli incivili proprietari. Questo ha ritardato il transito dell’ambulanza di alcuni minuti… minuti che  avrebbero potuto essere fatali se a terra, invece di un manichino, ci fosse stato uno dei nostril figli.

A mezzogiorno alla presenza della Dirigente, di alcuni Insegnanti e Collaboratori scolastici, degli Alunni della 1C e dei rappresentanti delle associazioni Quartieri Connessi e Croce Medical, dopo la perfetta e commovente dimostrazione di soccorso da parte di due giovanissimi alunni della Don Milani, e’ stata scoperta una targa con la quale si vuole ringraziare la Cassa Rurale e Artigiana Dell’Agro Pontino, la Farmacia Dr. Mario Papagno e l’Associazione Croce Medical che, chi in un modo chi nell’altro, hanno reso possibile dotare la scuola Don Milani del defibrillatore e di costruire piano piano la cultura, la prontezza e la competenza per poterlo utilizzare in caso di bisogno.

Salvatore Antoci

 

 

 

 

 

 

 

 

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Nessuna risposta

  1. Freddy ha detto:

    Spiacente di non aver potuto partecipare, ma un grande GRAZIE a tutti i volontari (di Croce Medical e Quartieri Connessi) e all'Istituto Don Milani per aver messo in atto questa esercitazione che in ogni caso fa la differenza tra chi ama fare le cose davvero per il bene comune e chi invece usa fondi pubblici per donare strumenti o altro con l'unico intento di racimolare qualche voto a destra e manca.

    Un sincero Grazie al nostro Presidente (Salvatore Antoci) per aver fortemente voluto tutto questo e agli sponsor per aver dato la possibilità di donare il defibrillatore, i corsi e la sirena per l'Istituto Don Milani.

    Ferdinando Cedrone