Con i due comitati cittadini “Metro Bugia” e “Bugia Blu” abbiamo avuto recentemente necessità di richiedere alcuna documentazione depositata agli atti comunali ai sensi normativa sull’accesso agli atti di cui alla Legge 241/90 e successive.

  

1) Servizio Mobilità e Trasporti: in data 23/6/2014 ai sensi della normativa vigente il Comitato Bugia Blu richiedeva al settore comunale di competenza documentazione relativa alla gestione dei parcheggi a pagamento (prot.89538). In data 25/7/2014 l’ufficio acconsentiva alla richiesta, e anzi, inviava i documenti direttamente per posta all’indirizzo del comitato (prot.103434). Il Dirigente Responsabile del settore è l’avv. Francesco Passaretti.

 

2) Servizio Grandi Opere e Finanza di Progetto: in data 20/10/2014 il comitato Metro Bugia richiedeva ai sensi della medesima normativa alcuna specifica documentazione relativa alla “metro leggera” (prot.139789). In data 29/10/2014 il Dirigente per avere certezza dell’identità e dei poteri rappresentativi chiedeva il documento di riconoscimento del sottoscritto e la copia dello statuto del comitato (prot.145183). In data 3/11/2014 venivano inviati i documenti richiesti (prot.147758). In data 4/11/2014 il dirigente del servizio, in pratica risospendendo il procedimento in essere, chiedeva al Segretario Comunale avv. Pasquale Russo lumi sull’accesso agli atti esercitato dal Comitato (prot.148022) chiedendo di conoscere se, in assenza di un regolamento aggiornato sul procedimento agli atti (?) l’istanza del comitato possa essere ritenuta ammissibile alla luce della formata giurisprudenza la quale vieta un controllo generalizzato dell’operato della pubblica amministrazione. Il Dirigente Responsabile del settore è l’ing. Lorenzo Le Donne.

 

Due comportamenti inequivocabilmente opposti all’interno della stessa amministrazione in materia di trasparenza che, secondo quando quanto previsto anche dal Piano nazionale anticorruzione, rappresenta invece uno strumento essenziale per assicurare i valori costituzionali della imparzialità e del buon andamento delle pubbliche amministrazioni, così come sanciti dal’art. 97 della Costituzione, per favorire il controllo sociale sull’azione amministrativa e per promuovere la diffusione della cultura della legalità e dell’integrità nel settore pubblico.

 

Con la presente vogliamo innanzi tutto esprimere un sentito riconoscimento per l’operato del Dirigente Avv. Passaretti.

 

Per quanto riguarda invece l’operato dell’altro Dirigente lo riteniamo fortemente strumentale, povero nel contenuto, contrario alla normativa e atto solo ostacolare l’attività del comitato a favore della collettività.

 

Invitiamo pertanto la Commissione Trasparenza ad occuparsi della questione anche al fine di promuovere una uniformità nel comportamento della P.A. secondo i termini di legge.

 

In ogni caso, da par nostro, trascorso infruttuosamente il termine di legge, metteremo in atto –come abbiamo già fatto altre volte- tutte le procedure per veder riconosciuto quello che riteniamo, e come in effetti è, un nostro diritto sancito da una normativa a tutti i livelli stavolta davvero lapalissiana.

 

Massimo de Simone

presidente comitato MetroBugia e Bugia Blu