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Non ci sono più i costruttori di una volta

Con tutta la pazienza che un cittadino (che paga le tasse) può avere, assistere a situazioni come quelle di questa mattina, ci sconforta davvero molto.

A pochi mesi, infatti  dall'inaugurazione del sottopasso (6 agosto 2014) all'incrocio tra la Pontina e viale Le Corbusier (quartiere Q4 Latina) sono stati necessari interventi straordinari di riparazione.

Come al solito, la "colpa" (ci scommettiamo quello che volete) verrà addebitata alle forti piogge dei giorni scorsi, ma la fragilità della realizzazione del progetto, per chiunque voglia aprire gli occhi, è decisamente evidente.

Non sappiamo ancora nei dettagli cosa sia successo, ma vedere una deviazione della Pontina sulla collaterale ed un dispiegamento di uomini e mezzi tali da lasciar presupporre la possibilità di un crollo della struttura e/o comunque un potenziale pericolo per gli automobilisti, fa davvero rabbia.

Dalle immagini qui sotto si può capire che i lavori, evidentemente e tanto per cambiare, non sono stati fatti a regola d'arte…

e ancora una volta, il timore di aver voluto inaugurare il sottopasso il più rapidamente possibile, quasi a sfidare i cittadini che temevano i soliti ritardi, è del tutto lecito.

In ogni caso, ci auguriamo che il filo diretto tra ASTRAL e portale q4q5.it che, se non altro, durante la realizzazione dei lavori, ha prodotto una serie di informazioni utili a entrambe le parti, permetta ancora una volta di capire cosa sia successo.

Un cittadino informato, anche se subisce un torto, è sempre meno inc…to di un cittadino che oltre ad aver subito il torto viene privato anche del sacrosanto diritto di sapere.

Ferdinando Cedrone

direttore del portale www.q4q5.it

 

E DI SEGUITO UN'IMMAGINE DEI LAVORI RIPRESA DALL'ALTO DAL NOSTRO UTENTE LIUZZI, IL QUALE SOTTOLINEA PURE CHE "IL PONTE DI TIBERIO A RIMINI, RESISTE ANCORA!!"…

AI POSTERI L'ARDUA SENTENZA!

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Nessuna risposta

  1. rossana ha detto:

    Resto sempre piu' allibita ,ogni volta che fanno un lavoro  ci devono rimettere le mani piu' volte, spero solo che gli facciano pagare i danni   , senza danneggiare i cittadini. Sarebbe ora che la magistratura controllasse anche a chi si danno gli appalti e i materiali che stanno usando durante le escuzione dei lavori, solo cosi' forse cambierebbero le cose. I cittadini stanno perdendo la fiducia su tutto  e non hanno piu' stima  neanche di chi ci governa. Troppi intrallazi politici , ruberie, truffe, , a chi credere? di chi fidarsi?. Grazie a voi riusciamo a sapere cosa succede nella nostra citta', e nei nostri quartieri.

    distinti saluti rossana

  2. Salvatore ha detto:

    Oggi pomeriggio ho fatto un sopralluogo sulla rotonda/sottopasso inaugurata il 6 ogosto scorso… Se uno ha visto almeno una volta in vita sua dei lavori fatti a regola d’arte, poi non può fare finta di niente quando vede la sciatteria con cui fanno i lavori pubblici a Latina!!

    Nei  paesi dove i lavori vengono eseguiti a regola d’arte, il “rilevato”(1) per sostenere una strada si costruisce con un preciso metodo, sommando vari strati di materiale ciascuno con specifiche caratteristiche e granulometria. Ogni strato viene posato con precisione, bagnato e compattato a lungo. I bordi del rilevato vengono poi rivestiti di terra e infine con zolle d’erba o con “biostuoie” (2).

    In questo modo la strada che sarà costruita (a regola d’arte) sopra il rilevato durerà 50 anni, poichè niente e nessuno gli scalzerà le fondamanta.

    A Latina, dove i lavori vengono sempre eseguiti con somma sciatteria, il rilevato è di solito un insulso cumulo di detriti di varia natura, frettolosamente accumulati e malcoppattati. La scarpata viene rivestita di terra mista a detriti e spazzatura di vario tipo e lasciata alla menchè delle erbacce infestanti, sperando che queste crescano prima che la pioggia dilavi ed eroda troppo la scarpata.

    Nel rilevato che sostiene la SR 148 Pontina nei pressi del sottopasso appena costruito, è successo esattamente questo: le erbacce e le varie infestanti (Rovi, Canne, Robinia, Ailanto…) non hanno fatto in tempo ad insediarsi che è arrivato un acquazzone! La pioggia e l’acqua debordata dal sedime stradale hanno eroso pesantemente il rilevato, tanto che la strada soprastante (sicuramante costruita con la consueta sciatteria a cui siamo purtroppo abituati) ha ceduto in tre punti. L’8 novembre scorso l'asfalto è stato ripristinato nei tre punti dove era collassato e sono state rimesse in posizione le scoline di cemento. Parte della terra erosa è stata sostituita con massicce dosi di ghiaia misciata a secco col cemento e anche il ciglio della strada è stato “rinforzato” con massicce dosi di ghiaia/cemento (gettata alla meno peggio) allo scopo di evitare che l’acqua possa tracimare nuovamante dal sedime stradale ed erodere quello che resta del rilevato.

    Insomma, niente di nuovo sotto il sole di Latina! Un’opera pubblica appena costruita, inaugurata in pompa magna il 6 agosto scorso (con tanto di Sindaco e Presidente della Regione) che alla prima pioggia collassa! Povera Italia!!

    NB: ho fatto decine di foto che documentano varie sciatterie. Presto pubblicherò quelle più significative.

     

    (1) argine sopra il quale scorre la strada

    (2) sorta di stuoia che protegge la scarpata dall’erosione. La stuoia contiene  i semi del prato che nascerà sulla scarpata e che la proteggerà in modo permantere dall’erosione. http://www.viresco.com/ppc/erosione.html

     

  3. marcello ha detto:

    purtroppo il problema è risentito in tutta italia, vedi genova, massa carrara. i lavori fatti bene in questo paese non ci saranno mai, diciamo che, anche se sembrano fatti bene le alluvioni sono peggiorate negli ultimi anni, causando non pochi problemi. il clima è cambiato più avanti sarà peggio.

  4. Salvatore ha detto:

    Nel nostro caso il clima non c'entra: è solo venuto giù un normalissimo acquazzone!

  5. solo89 ha detto:

    Salve 

    Vorrei porre alla vostra attenzione L'iniziativa della Regione Lazio Sul "Piano Mobilità" e l'interazione con i Cittadini.

    Tramite tale sito si possono inoltrare  tutte le segnalazioni ritenute necessarie, riguardanti la Mobilità su tutto il territorio regionale. Quali anche i problemi di questa nuova struttura e le eventuali modifiche da apportare alle corsie "inesistenti " d'immissione alla S.S.148.

    Sperando che tale funzione messa a disposizione per noi Cittadini non sia l'ennesima iniziativa finita male.

    Spero di aver fatto cosa gradita.

    Saluti 

  6. Freddy ha detto:

    solo89 ha scritto:

    Salve 

    Vorrei porre alla vostra attenzione L'iniziativa della Regione Lazio Sul "Piano Mobilità" e l'interazione con i Cittadini.

    Tramite tale sito si possono inoltrare  tutte le segnalazioni ritenute necessarie, riguardanti la Mobilità su tutto il territorio regionale. Quali anche i problemi di questa nuova struttura e le eventuali modifiche da apportare alle corsie "inesistenti " d'immissione alla S.S.148.

    Sperando che tale funzione messa a disposizione per noi Cittadini non sia l'ennesima iniziativa finita male.

    Spero di aver fatto cosa gradita.

    Saluti 

    Salve, grazie mille della segnalazione che terremo in forte considerazione. Davvero utile.

    La terremo informata.

    Ancora grazie!