Le immagini dell’inaugurazione del percorso naturalistico Q4Q5-Mare
Una manifestazione semplice e sobria, che ha riscosso molta partecipazione all'insegna di un'opera pubblica ben riuscita (anche se con qualche mese di ritardo rispetto le previsioni).
Applaudiamo quindi alla realizzazione dell'opera, sperando non finisca, come per tante altre occasioni, nell'elenco delle opere abbandonate all'inciviltà dei vandali, e all'incuria dell'amministrazione.
In una recente riunione alla quale hanno partecipato alcuni rappresentanti di varie associazioni di Latina (tra le quali Quartieri Connessi) è stato esplicitamente chiesto che venga effettuata la manutenzione ordinaria e l'affissione di una apposita cartellonistica che riporti il regolamento da rispettarte per tutti i fruitori del percorso.
Come sempre vigileremo, e così come oggi siamo stati felici e sorridenti, saremo altrettanto rigorosi ed espiciti, nel condannare l'inauspicato abbandono dell'opera ed i macati ed irrinunciabili controlli (e sanzioni) di chi di dovere.
Per ora, comunque, i miei sinceri complimenti all'amministrazione comunale.
Ferdinando Cedrone
FRANCESCA ED ELISA, (DUE RAGAZZE RESIDENTI DEI QUARTIERI Q4 E Q5) SORREGGONO IL NASTRO CHE, ALL'INGRESSO DELLE NUOVA PISTA CICLOPEDONALE (ALL'ALTEZZA DI VIA NASCOSA) VIENE TAGLIATO DAL SINDACO DI LATINA GIOVANNI DI GIORGI E DALL' ASSESSORE ALL'AMBIENTE FABRIZIO CIRILLI
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Ma nessuno si è accorto che non c'è illuminazione?
Ho letto altri commenti dello stesso tenore su FB…
Posso dire la mia fuori dal coro? Non possiamo illuminare tutto! Così come non possiamo asfaltare tutto, e non possiamo irrigare tutto. E' bello pure che ci siano dei posti lasciati al buio, non asfaltati e non irrigati.
Quella appena inaugurata è un'argine sistemata a sentiero, un'ottima cosa che dovrebbe essere replicata a ragnatela in tutto l'agro pontino, ma non possiamo chiedere che ogni argine venga asfaltato, illuminato e che vi si installi un parapetto così nessuno cade dentro il canale. Usiamo il sentiero ciclopedonale per quello che è, dall'alba al crepuscolo. Di notte i più temerari non avranno problemi ad avventurarsi al buio, per gli altri non è mica obbligatorio, possono guardare la TV a casa!
Salvatore ti sbagli di grosso.
Non è un argine sistemato a sentiero ma una pista pedo-ciclabile che deve essere accessibile a tutti in qualsiasi momento, senza nessuna limitazione di sorta.
E poi cerca di essere piu' costruttivo e di stare piu' tranquillo, altrimenti al buio su quella pista ciclabile potresti far paura se una sera invece di vedere la TV decidessi di uscire.
Cordiali Saluti
Gentile Francescod, non è il caso di innervosirsi, è lecito avere parere diversi.
Io piu dell'illuminazione i preoccuperei dell'attraversamento a raso di via nascosa, ma nn era meglio un ponte no?