Inaugurazione del 10° centro anziani di Latina, antidoto alla vecchiaia e alla solitudine per i quartieri Q4 e Q5…

Lunedì 17  Marzo ore 17,00

 

E’ stato inaugurato iI nuovo Centro culturale, sociale e ricreativo, denominato Nuova Latina presso il Centro Lestrella in Viale Paganini, nato come esigenza aggregativa dei quartieri Q4 e Q5, sotto la spinta dell’assessore Patrizia Fanti, che ha creduto da sempre in questo progetto, alla presenza di un folto pubblico di iscritti e dell’Assessore ai Servizi Sociali Agostino Mastrogiacomo.

“…Ma gli spazi in questi nuovi quartieri cosiddetti dormitori … non ci sono… ed ecco che il problema viene  risolto…trovando spazio negli uffici dell’anagrafe prima e, oggi, presso i locali ex vigili urbani del Centro Lestrella.

La buona volontà dell’Amministrazione Comunale che da molti anni mette a disposizione i propri locali nel quartiere, per la promozione di una vita di relazione sociale delle persone anziane, di servizi ed iniziative per il tempo libero, va premiata, – afferma la presidente del Centro Sociale Anna Raccuja, e aggiunge: – alle autorità presenti chiedo di non ritenere chiuso il progetto…questo decimo centro sociale purtroppo non è un vero luogo di aggregazione se non diamo alle persone la possibilità di ballare….consideriamo il ballo un elemento primario sia per il coinvolgimento dei due quartieri che per la socialità che ne scaturisce e per il movimento salutare. Una struttura che vorrei definire un antidoto alla vecchiaia; un luogo dove non ci sia la tristezza del sentirsi soli…in un grande mare di cemento.

Mi permetto quindi, a nome mio personale e di tutto il comitato di gestione e annesso collegio di garanzia, di chiedere un ulteriore sforzo alle istituzioni, la partecipazione degli iscritti al Centro, sarebbe maggiore se non fossero obbligati a spostarsi in altri centri sociali per ballare qualche ora la settimana…- e conclude – …Sono sicura che ci aiuterete e che “insieme” supereremo anche quest’ultimo ostacolo.

– rivolgendosi poi all’Assessore Mastrogiacomo: – Continuiamo a prenderci cura di queste zone così vicine al centro della città eppure così lontane nelle richieste, nei bisogni.  Siamo felici di esserci, di abitarci, ma i servizi al cittadino sono una cosa determinante, la sicurezza poi è basilare. Per non far sviluppare la microcriminalità occorre il controllo del territorio e molte volte la sera quando chiudiamo il centro sociale, l’atmosfera che ci circonda non è delle migliori…. Sono sicura che ci aiuterete anche in questo….

Citavo prima il comitato di gestione che ringrazio: (Giuseppe Mancuso, Rita Cunsolo, Diomira Gostoli e la Tesoriera Vittoria Lazzarini) che mi affiancano con volontà e spirito di servizio volontaristico, sì perché non dimentichiamolo: noi siamo volontari e quindi ce la mettiamo tutta!  – in chiusura: – Mi auguro, che questo centro diventi anche un centro multiservizi per i due quartieri, occupandosi di fornire informazioni, attivare servizi e orientare l’anziano al servizio più rispondente alle sue esigenze.

Sono convinta che:  le circostanze fanno l’uomo, non meno di quanto l’uomo faccia le circostanze”. AERRE