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Una proposta per la “fontana” del Q4

A volte si fa fatica a scrivere un reclamo, ad esprimere pubblicamente una lamentela specie quando può, anche solo indirettamente, toccare il lavoro di un amico. A volte però è necessario innescare la discussione perché si arrivi a raddrizzare una situazione per la quale ci si sente offesi.

Si, offesi perché il denaro pubblico viene, e qui è proprio il caso di dirlo, giornalmente sciupato.

In occasione del Campionato dei Tiri con l’Arco svoltosi a Latina nel 2012 nel quartiere Nuova Latina, che si continua a chiamare Q4, sono stati eseguiti dei lavori che avrebbero dato importanza all’area.

Va da sé che le opere di ingegno devono essere tutte rispettate perché sono la risultanza di pensiero, di tempo e di realizzazione. Ma non per questo esse devono necessariamente piacere e, quindi, sono suscettibili di critiche.

Personalmente trovo alquanto singolare la FONTANA al centro della rotonda, struttura in cemento, che vuole rappresentare la “Q” del quartiere  e quattro pali che terminano con una lucina fioca in cima che identificano il numero del quartiere. Però, in complesso, tranne la illuminazione cimiteriale in alto,  non mi sarebbe dispiaciuto vederla in azione.

Che io sappia, ciò non è mai avvenuto; mai una goccia d’acqua è uscita dagli ugelli. La struttura, che in parte è metallica, ritengo sia soggetta ad arrugginirsi sicché essa, la Fontana, oggi, ad un qualunque viandante, rappresenta il monumento alla cementificazione, allo spreco e, quindi, all’inutilità.

Motivo del non funzionamento della fontana potrebbe dipendere dalla cattiva progettazione, ma sembra improbabile, o dall’incuria della Municipalità che si è disinteressata alla sua manutenzione e funzionamento. Comunque è un peccato che un’opera costruita con notevole dispendio di denaro pubblico sia abbandonata e rovinata dalle intemperie. Tre delle quattro estremità dei pali sono state asportate dal vento o prese di mira con una fionda ? Ma risponde a verità ciò che si sente dire e cioè che la fontana utilizza o dovrebbe poter utilizzare, qualora funzionasse, acqua  corrente a perdere così come tutti gli altri impianti cittadini???

Sarebbe auspicabile che qualcuno ponga mano a riattare quella costruzione. CI sono voluti mesi e mesi, con numerosi reclami senza risposta,  perché lo scempio delle bandiere lacere fosse rimosso. Quanto ci vorrà perché la fontana cominci a funzionare? E se non funziona per difetti di progettazione o di costruzione, perché non abbatterla e rendere la rotonda festosa piantandovi almeno un albero importante per il giusto godimento dei cittadini ???

Spero che questa lettera / proposta non sia ignorata.

 

Pietro Giovanni Liuzzi

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Nessuna risposta

  1. Freddy ha detto:
    Gent.mo Pietro Giovanni Liuzzi, intanto grazie per aver inviato il suo articolo/dossier a q4q5.it
    Quella in oggetto poi tocca un tema a me e alla nostra associazione (q4q5.it/Quartieri Connessi) molto caro.
    Quando vedemmo abbattere (senza alcun preavviso e in mezza giornata) i 5 Eucaliptus che dominavano la rotonda tra q4 e q5, capimmo subito si trattasse dell'ennesimo scempio di civiltà.
    E avemmo ragione, l'allora assessore Guercio, insieme all'allora sindaco Zaccheo, decisero di realizzare (a loro dire) la fontana più bella della città, impegnando un grande investimento (circa 300-350 mila euro) che avrebbe dato lustro ai quartieri q4 e q5…
    Nell'occasione da lei riportata (i campionati mondiali di tiro con l'arco) e soprattutto in occasione della posa della prima pietra del primo lotto della Metropolitana leggera (sulla quale stendiamo un velo pietoso), fu inaugurata anche la "bellissima" fontana, che per un sera funzionò a meraviglia, con giochi di luci e zampilli d'acqua molto scenografici…
    Poi la fontana si fermò, e apparvero subito tutte le lacune di un lavoro fatto in fretta e in furia.
    Era necessario però che la fontana fosse pronta e ben visibile per l'occasione, doveva cioè apparire (obiettivo principale di molti politici) bella ed efficiente durante l'inaugurazione della Metro…
    …il buon Zaccheo prese una valanga di voti e la sua amministrazione durò fino ai fatti che noi tutti conosciamo (la denuncia degli scambi di favore con la Polverini usciti su Striscia la notizia)…
    In seguito la fontana dovette subire ulteriori interventi di stabilizzazione (stava crollando) con ulteriori aggravi di costi per la comunità (altri 70-80 mila euro). Qualcuno si accorse, inoltre, che la provenienza dell'acqua utilizzata per gli zampilli, pare non fosse in regola, riciclata cioè attraverso una pompa, ma si trattasse invece di acqua diretta, con sprechi della risorsa più preziosa a dir poco inaudibili…fu fatta una denuncia alla procura della repubblica che però non ebbe alcun seguito…se non lo stop definitivo dell'unica cosa bella di quel mostro di cemento, il gioco di luci ed acqua.
     
    Il mostro, oggi è ancora lì a testimoniare l'ennesimo spreco di denaro pubblico e di capacità amministrativa, un vero e proprio scempio architettonico, culturale e civico…
    …alla faccia di quei 5 eucaliptus che se avessero potuto parlare non avrebbero certamente fatto mancare il loro giudizio sugli essere umani…alcuni in particolare…
     
    ferdinando cedrone 
  2. Salvatore ha detto:

    Freddy ha scritto:

    (…) fu inaugurata anche la "bellissima" fontana, che per un sera funzionò a meraviglia (…)

    La fontana non funzionò mai a meraviglia! Nemmeno la sera della vergognosa posa della prima pietra della metropoliotana da parte di Zaccheo (che in effetti era la pietra tombale sull'intera città di Latina) la fontana funzionò a meraviglia.

    Ricordiamo tutti quando a settembre 2009 tentarono di “spacchettare” (a fovore di telecamere dei Mondiali di Tiro con l'Arco) la mostruosa fontana voluta da Guercio e si accorsero che la "mezzaluna" non si sarebbe retta!!

    Rammentiamo tutti la figuraccia quando si accorsero che il progettista non era stato nemmeno capace di fare i calcoli statici e che il mostro sarebbe rovinosamante crollato al suolo! 

    Allora lasciarono le impalcature e le camuffarono con dei cespugli di tuja o di cipresso per tutta la durata del campionato di tiro con l'arco e oltre.

    Solo la sera della posa della pietra tombale (dicembre 2009), quando per poche ore fummo allietati da alcuni spruzzetti d'acqua, la fontana si reggeva finalmente sulle sue gambe e sulle molteplici "stampelle" metalliche aggiunte (coi nostri soldi) per costringerla a non crollare. Altro che "funzionare a meraviglia!

    Che altro dire della coppia di malamministratori sù citata? Che altro dire di chi ha fatto scempio di alcuni alberi adulti, di chi ha sperperato una quantità enorme di denaro pubblico per costruire una inutile fontana asciutta, di chi si è affidato per la progettazione ad un ingegnere incapace di fare un semplicissimo calcolo statico che il peggiore studente ripetente del terzo Geometra avrebbe saputo fare senza alcun problema… che dire di tanto squallore?

    Ma voi pensate che sia finita qui? Già si vocifera di nuovi soldi che i malamministratori odierni (degni successori dei malamministratori passati) starebbero stanziando per rimenttere mano al mostro!

    Di seguito un po' di storico dello scempio, con la speranza che prima o poi qualcuno paghi per i suoi errori e per i soldi che ruba a questa disgraziata città:

    http://www.q4q5.it/modules/news/article.php?storyid=3866

    http://www.q4q5.it/modules/news/article.php?storyid=3987

    http://www.q4q5.it/modules/news/article.php?storyid=4061

    http://www.q4q5.it/modules/news/article.php?storyid=4250

    Salvatore

  3. zampone ha detto:

    Mah, signori, che posso dire? La struttura c'è, è costata un pacco di soldi, un espostino alla Corte dei Conti lo riterrei opportuno ma, almeno, utilizzate la struttura per altri fini: che so, per sorreggere pannelli solari atti ad alimentare tutta l'illuminazione led per l'intero viale ed i viali limitrofi. Almeno…

    Chiaro, occorre controllare l'appalto… 

  4. Freddy ha detto:

    di seguito pubblichiamo la risposta del sig. Pietro Giovanni Liuzzi:

     

    Grazie per aver dato ampio riscontro alla mia lettera. Ritengo di aver innescato un proposito latente che deve essere realizzato.

     
    A tal fine, allo scopo di rendere la comunità partecipe della iniziativa e tenendo conto di quanto viene già proposto da HOUSING SOCIALE, sarebbe opportuno sollecitare il Comune ad accettare la programmazione partecipata per la revisione del progetto FONTANA.
     
    Ciò eviterebbe che le proposte eventuali studiate dai tecnici del Comune prevedano utilizzo di risorse economiche in eccesso rispetto alla pratica funzionalità della struttura (tanto di più per niente ) rendendo, invece, preferibile la sua demolizione e la sostituzione della massa di  cemento con alberi. Quest'ultima soluzione sarebbe certamente meno dispendiosa ed avrebbe migliore impatto sull'habitat circostante.
     
    Per raggiungere questo scopo sarebbe opportuno raccogliere 1000 firme di abitanti della zona per sollecitare il Sindaco e la sua Amministrazione a dar corso alla proposta di cui alla petizione.
     
    La raccolta delle 1000 firme verrebbe presto fatta chiedendo il sostegno al Parroco di San Luca e disponendo dei banchetti con giovani volenterosi che in una domenica mattina potrebbero soddisfare tale necessità.
     
    Sono convinto che molti preferirebbero un assetto diverso della rotonda viaria.
     
    Cordiali saluti
    Pietro Giovanni Liuzzi