Uscire dalla nostra città , dalla nostro piccolo stadio del Rugby è bello e affascinante.Bella giornata clima accettabile si parte con quello che ormai è diventato il pulmann del Rugby Club Latina guidato dal simpatico e gentile Doriano.Sono le 11,30 quando gli accompagnatori danno il via all’esperienza 6 nazioni 2013. 45 ragazzi emozionati e pronti gridare Italia Italia .

 

Viaggio tranquillo, c’è chi scherza e ….ci sono i piccoli Francesco e Lorenzo che parlano del loro futuro; nel futuro di questi ragazzi di indossare la bella maglia della nazionale e per una volta giocare all’Olimpico.

 

Gli adulti parlano, anche loro fanno progetti e sognano……la serie B, la serie A ,un grande RUGBY CLUB LATINA da consegnare alla storia. Ore 13,00 si arriva a Roma , si apre la prima Birra ma soprattutto il pacchetto di sigarette perché per gli accaniti fumatori due ore senza fumare in una giornata così emozionante sono tante.

 

I piccoli tirano fuori i loro panini , ma la scena viene dominata da Matteo (mister pagnottella) con un panino più grande di Lui. Risate e battute per tutti , Alessandro con i suoi 50 euro di valore in birre apre le danze.

 

Finalmente i cancelli, le scale e…..il grande tempio del Calcio l’Olimpico trasformato in uno spettacolare ed emozionante campo da Rugby.

 

I ragazzi si sono ammutoliti sembrano entrare in chiesa , uno strano silenzio “assordante” ; è commovente vederli in questo stato. Il piccolo Matteo (pagnottella) è eccitato e a stento chiede….Ma quando giochiamo qui? E intanto chiede di Marco e Andrea i suoi allenatori e ….”fratelloni” giocatori del RCLatina. Arrivano gli Inni , si canta …Matteo non vede più nulla e allora sale sul seggiolino perché è il più piccolo e vuole far notare anche lui la sua presenza.

 

Inizia la partita ci si guarda in faccia l’uno verso l’altro: ma oggi l’Italia vince , gli irlandesi come stanno giocando?…e l’Italia va in vantaggio e continua ad esserlo fino a quel tremendo ultimo minuto di sofferenza  e…l’Italia batte l’Irlanda; i ragazzi esultano , per molti è la prima volta che entrano in uno stadio e il caso ha voluto che hanno assistito ad un risultato storico. I sogni si fanno ancora più intensi come se le facce dei ragazzi esprimessero la dichiarazione :un giorno anche noi….

 

Si riprende la strada di casa , tutti un po stanchi; si contano più volte i ragazzi tutto OK. Sia arriva a Latina  i ragazzi si salutano, ma….. manca Matteo!!!! No non può essere……si è addormentato tra un sedile e l’altro , povero pagnottella 8 anni e tanta tenerezza per tutti.

 

DEDICATO A MATTEO , piccolo amico che per un giorno mi ha regalato una giornata di emozioni.

Massimo Casconi