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Rischi per la salute vicino la Latina Ambiente?

Per Maurizio, Francesco, Renato, Giorgio, Paolo, Luca, Marisa e Giancarlo, alcuni dei promotori del comitato, “da quando la Latina Ambiente ha occupato i capannoni in prossimità delle nostre terre", le nostre vite e quelle delle nostre famiglie sono diventate impossibili.

 

A parte i cattivi odori che di tanto in tanto provengono dagli impianti della società ed i rumori a volte insopportabili dei caterpillar che lavorano nell’area di recupero materiale (legno, elettrodomestici, ferro e quant’altro), rispetto ai quali si potrebbe anche convivere, ciò che desta maggiormente la nostra preoccupazione è lo stato in cui versano le coperture di eternit dei fabbricati della società e la qualità degli scarichi che provengono dagli impianti della Latina Ambiente che vengono immessi nella scolina dei campi. Assistiamo ormai da tempo ad una progressiva scopertura dell’eternit poste sulle coperture dei fabbricati. Per non parlare del materiale di colore scuro, oleoso e denso che troviamo nel fosso di scolo e che proviene dagli impianti della Latina Ambiente. E’ nostro diritto sapere se le coperture di eternit sono sicure o meno e se il refluo degli impianti della società scaricato nelle scoline é inquinante o meno.Le problematiche che oggi siamo costretti ad evidenziare attraverso i giornali sono state più volte rappresentate a personalità politiche del territorio pontino che nel tempo e nel corso delle campagne elettorali ricercavano legittimamente il nostro voto. Abbiamo sempre ottenuto solidarietà ed assicurazione che si sarebbero occupati del nostro caso. Per non parlare dell’ultima campagna elettorale quando autorevoli personalità dell’attuale maggioranza ci avevano addirittura riferito che la Latina Ambiente sarebbe stata chiusa e che il problema sarebbe pertanto venuto automaticamente meno. Ad oggi non abbiamo avuto alcun segnale, anzi ci sembra che la situazione si sia invertita e che la Latina Ambiente sia diventata una risorsa da mantenere. Per noi va tutto bene poiché la questione non è essere a favore o contro la chiusura della Latina Ambiente, quello che però vogliamo è la garanzia che le situazioni sopra esposte non siano dannose per noi e più in generale per la collettività cittadina.

Abbiamo voluto denominare il comitato “Tullio Cozzi, pioniere della bonifica del 1932”, perché Tullio, che per alcuni di noi è stato padre, insieme a migliaia di altri bonificatori, è stato artefice della nascita di Latina. Le nostre famiglie hanno sempre contribuito allo sviluppo di questo territorio ed oggi non possiamo accettare la situazione nella quale siamo costretti a convivere.”

Ringraziamo per l’attenzione. Comitato “Tullio Cozzi, pioniere della bonifica del 1932

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  1. Freddy ha detto:
    Allego comunicato stampa del Circolo PD Latina Centro.
     

    COMUNICATO STAMPA DEL 02.09.2012

    Bene fa il Comune di Latina ad intervenire su casi come quello dell'Azienda Avicola di borgo Bainsizza dove in presenza di un rischio per la salute dei nostri concittadini, determinato dalla presenza di eternit sui capannoni dell'azienda, ordina una serie di interventi miranti alla tutela della salute pubblica. 

    Stessa attenzione dovrebbe nutrire nei confronti dei concittadini di strada Bassianese, riunitisi nel “Comitato Tullio Cozzi, pioniere della bonifica del 1932”, che nei giorni scorsi hanno denunciato una forte situazione di degrado rappresentata dalla presenza di eternit sui capannoni all'interno dell'area occupata dalla Latina Ambiente e dagli scarichi provenienti dagli impianti dell'azienda che gestisce il servizio di raccolta rifiuti per conto del Comune.

    Da quanto ci risulta né l'assessore alla Protezione Civile né l'assessore all'Ambiente si sono recati sul posto per prendere provvedimenti urgenti rispetto ad una situazione preoccupante. Ci si sarebbe aspettati una pronta reazione da parte dell'amministrazione comunale, essendo tra l'altro proprietaria del sito e maggiore azionista della società Latina Ambiente.

    Il Partito Democratico, attraverso il consigliere Sarubbo, ha presentato un'interrogazione urgente all'Assessore all'Ambiente e una richiesta di discussione del caso sollevato dal Comitato Tullio Cozzi alla prossima Commissione Ambiente.

    A breve pertanto il caso sarà discusso nelle sedi istituzionalmente competenti.

    Nel frattempo il Partito Democratico non starà alla finestra e ritornerà a breve in via Bassianese a fianco del comitato e se necessario intraprenderà tutte le iniziative occorrenti, oltre a quelle già in corso, per una soluzione del caso nell'interesse dei cittadini e di Latina.

     

    Latina, 2 settembre 2012

    CIRCOLO PD LATINA CENTRO

    Il Coordinatore del Circolo

    Gioacchino Quattrola