• Senza categoria

Passerelle al mare: una chiacchierata in famiglia

A: Oggi al mare ho visto che hanno rotto molte passerelle per le discese in spiaggia. B: In che senso? A: Nel senso che hanno divelto alcune assi, prendendole, visto che non c'erano neppure li' vicino. C: Tanto lo sai, le hanno prese perche' serviva la legna per fare i falo' a ferragosto. B: Nei paesi civili, i falo' in spiaggia sono vietati! C: Ma sono vietati anche qui a LT! B: Eh? E allora perche' li consentono? D: Perche' comunque a ferragosto chiudono un occhio, visto che succede ogni anno. A: Ed allora, visto che sanno che succede ogni anno, perche' non si prendono provvedimenti preventivi e passano le autorita' preposte? Sai quanto si risparmierebbe a far passare qualcuno e fare qualche buona multa, piuttosto di dover ripristinare tutte quelle passerelle! …. silenzio imbarazzante … D: Tanto poi le rifanno, per la prossima stagione! A: Sbagliato, complimenti per il senso civico. E comunque, se qualcuno si fa male oggi "sulla spiaggia libera" qualcuno sicuramente passera' notti insonni … Un saluto Pippo

Potrebbero interessarti anche...

Nessuna risposta

  1. Salvatore ha detto:

    Dato che controllare il territorio e fare rispettare la legge è tabù, allora perchè il Comune non predispone almeno delle cataste di legna da ardere a intervalli regolari? Sicuramante ci costerebbe meno che rifare le passerelle!

    Salvatore

  2. Pippo ha detto:

    Appunto, proprio quello che dicevo, spesso le soluzioni “preventive” costano meno dei rimedi. Infatti c’era persino stato un articolo su LT Oggi riguardo allo stato in cui versava in generale il Lido. Ma anche lì s evidenziava come la nostra Amm.ne locale non stesse facendo nulla, anzi, dicevano che facevano finta di non vedere o sapere.

    D’altronde, LT non e’ diversa da tanti comuni del profondo SUD, laddove gli Amministratori, una volta che si sono “accasati” fanno il loro dovere esclusivamente in presenza di una “convenienza” non gia’ di noi cittadini/elettori, bensì di coloro ai quali devono rispondere per logica di partito o di cordata, o semplicemente di dovere per ritorni di investimenti.
    Ma tanto, a noi cittadini/elettori – per l’unica volta in cui ci si chiede un parere (elezioni) – non cambia se siano rossi, neri, viola o persino verde ramarro, tanto una volta “accasati” la sola logica e’ la spartizione dei soldi disponibili e l’accaparramento delle relative “opportunità” che di volta in volta si presentano.

    Pippo